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sabato, Luglio 27, 2024

MEDJIUGORIE: LA’ DOVE E’ TORNATA LA SIGNORA

Siamo arrivati a Medjiugorie nel sole infuocato della Bosnia, in mezzo ad una campagna arsa e assetata.
 

Testo di Grazia Paganuzzi

UN PO’ DI STORIA
Qui,in questo paese un tempo sperduto tra i campi, circa trentun anni fa è tornata la "Bella Signora ", come la chiamava Bernardette un secolo fa, e continua a tornare tuttora.
La Beata Vergine cominciò ad apparire nel 1981 ad un gruppo di 7-8 ragazzi, oggi uomini e donne sposati, di cui alcuni sono rimasti qui, altri vivono in America (Ivan) o Italia (Marja) e vi tornano periodicamente. A loro si presentò come la Regina della Pace, parola che pronunciò spesso, persino piangendo: "Pace, pace, pace…" Le sue apparizioni, soprattutto nei primi anni, a volte venivano accompagnate da segni o fenomeni particolari: un giorno apparve nel cielo la parola MIR(appunto,pace), un’altra, una croce luminosa. Da allora sulla cima di quella montagna, il Krizevac, è stata installata in ricordo dell’evento una croce…
I ragazzi soprattutto nei primi anni subirono molte prove, in particolare le persecuzioni e gli interrogatori da parte della polizia comunista, così come gli esami medici per stabilire se erano sani di mente, ma loro apparivano sempre lucidi, sereni, trasparenti, genuini e sinceri.
Raccontarono che la Madonna insegnò loro a pregare,chiese la conversione personale, si fece Guida Spirituale dell’intera Parroc-chia di Medjiugorie.Descrivendola, dissero che era una bellissima Fanciulla bruna dagli occhi azzurri, talmente bella da non poter es-sere paragonata a nessun altra persona umana…
Dopo trent’anni nulla è cambiato: Lei è sempre uguale e continua ad apparire, a qualcuno anche giornalmente o una volta al mese, a qualcun altro una volta all’anno. Ognuno ha un incarico da portare avanti nella propria vita: chi deve pregare per i sacerdoti, chi per le famiglie, chi per gli ammalati…Lei vuole salvare tutta l’umanità, ma chiede il nostro aiuto, ha bisogno della nostra collaborazione…

IL PELLEGRINAGGIO
Dall’Italia ci ha accompagnato la Guida Rosaria di "Pellegrinaggi Santi" del tour operator Club Magellano.
Medjugorie, dunque, è sorta in questi ultimi trent’anni: quando si giunge in centro, dopo uno snodo di vialetti tra i campi e le casette bianche dai freschi porticati, appare finalmente la chiesa candida dai due alti campanili, oggi al centro di un ampio spazio recintato. Un tempo sorgeva sola in mezzo ai campi…
Al suo interno, tre grandi navate, la terza è dedicata alla Vergine Incoronata. Qui La salutiamo e lo spirito trova riposo…
Facciamo conoscenza poi con la nostra guida locale, la brava e simpatica Anita, che ci ha condotto ai "luoghi santi", a cominciare dall’ampia spianata dove si dicono le messe in tutte le lingue, allestita con un altare e numerose file di panchine,perche la folla di fedeli è tale da non poter essere ospitata in chiesa…Da qui si prosegue per un verde viale davanti a cui si può ammirare la collina delle Apparizioni,(il Politboro), e raggiungere il cimitero dove è stato seppellito padre Slavko. Venuto con l’incarico di smentire la veridicità delle apparizioni, padre Slavko dovette ricredersi e scrisse diversi testi sull’argomento…
Il secondo giorno dopo una visita al Cenacolo di Suor Elvira, un in-teressante esempio di casa per il recupero dei ragazzi drogati, sia-mo saliti sulla collina delle Apparizioni, un monte aspro, fatto di massi appuntiti , ed una rada vegetazione mediterranea. Già alla base si incontra la Croce Blu, accanto ad una piccola statua della Madonna, costruite sul luogo dove nell’83 Maria sarebbe apparsa ad uno dei veggenti, Ivan. La maggior parte delle apparizioni tuttavia sono avvenute a metà della collina, dove sorge una alta statua di Maria, che con le braccia semiaperte e sguardo materno pare voler abbracciare i suoi figli e proteggerli dall’alto. All’interno del piccolo recinto che la circonda si possono buttare biglietti con intenzioni, foto, piccoli oggetti: Lei da vera Mamma, accoglie tutto…La fede e lo spirito spingono la gente a risalire il monte in tutte le condizioni: ci vorrebbero gli scarponi, ma c’è chi porta anche i sandali o delle semplici ciabatte(qualcuno a piedi nudi), ci sono molte persone giovani, ma anche anziane o in condizioni precarie…
Il mattino dopo, alle 8 e 30, dove si trova la Croce Blu, c’è l’apparizione che ha Miriana, una veggente che vive a Medjiugorie, sposata, con due bambini, ogni due del mese. Alcune persone ri-mangono sul posto tutta la notte, gli altri arrivano a gruppetti, com-presi noi, alle 3 o 4 del mattino. Alla fine tutta la prima metà della collina è riempita di gente e risuona di canti e preghiere…fino alle 8 e 30 , quando all’improvviso si fa tutto silenzio, almeno per cinque minuti. E’ un silenzio profondo, che ci parla, anche se le parole vere e proprie le sente solo la veggente. Poi all’improvviso viene interrotto da un canto in saluto alla Vergine. La Madonna "cerca anime che preghino e l’aiutino così per chi non prega . Lei ci renderà più forti e ci proteggerà…"
MOSTAR
Un pomeriggio viene proposta una visita a Mostar, il capoluogo della regione, dal celebre ponte turco, che, abbattuto durante la guerra degli anni’90, fu ricostruito con le sue pietre autentiche, infatti è patrimonio dell’UNESCO.
A Mostar un tempo c‘erano solo i cristiani. Quando però nel 1400 giunsero i Turchi Ottomani, chiese e villaggio furono distrutti ed essi vennero ridotti in schiavitù. I Turchi svilupparono moltissimo il commercio e popolarono il paese di moschee e minareti, fecero costruire la fortezza e il ponte, dove oggi si può sfilare per ammirare il ricco bazar. Vi sono esposti oggetti d’ogni tipo, dai monili ed i gioielli in argento e pietre preziose,agli abiti orientali in seta ricamati, soprammobili, quadri e persino le pentole in rame…
Il sultano turco era molto crudele: chiamava sovente architetti per costruire, ma a condizione che se avessero fatto il più piccolo sba-glio gli avrebbe tagliato la testa. Un architetto, secondo le leggende che circolano, riuscì a fuggire…
Mirabile la linea del ponte e della fortezza al di sopra del fiume che si snoda tra la ricca vegetazione.
Nella periferia di Mostar i buchi nei muri di alcune case ricordano ancora la guerra del ’90, mentre i bimbi di strada ci guardano incre-duli con i loro grandi occhi…
Si ritorna a Medijugorie e dopo un ultimo saluto, alle quattro del mattino, si riprende la strada di casa, ma con qualcosa dentro di nuovo…

 

"PELLEGRINAGGI SANTI " E "CLUB MAGELLANO"
"Pellegrinaggi Santi" è una sezione del tour operator Club Magella-no: oltre a Medijugorie sono previsti anche viaggi a Lourdes e ai luoghi di Padre Pio.
Club Magellano invece organizza principalmente viaggi in Europa e per eventi particolari : per fare alcuni esempi, "I Castelli della Loi-ra,11-14/10) da 329 Euro, Eurochocolate (27-28/10)da 50E.,, le magnifiche cime svizzere che si possono ammirare dal Bernina Ex-press (09 e 23/09), da 79 E., i Mercatini di Natale da 45 E.,e poi , ancora: l’Oktoberfest, da 45 E.,Gardaland, al medesimo prez-zo,"Cena con delitto " tutte le settimane da 39 E. e, per finire, lo "Speciale Ponte dei Santi" a BUDAPEST, da 199E.

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