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sabato, Luglio 27, 2024

NEPAL CLASSICO CON GOASIA – PARTENZA ESCLUSIVA 20 SETTEMBRE Kathmandu – Chitwan – Pokhara – Nagarkot

Goasia, tour operator specialista per le destinazioni avventurose, vi accompagna questa volta alla scoperta di una delle terre più suggestive del pianeta. Disteso ai piedi delle spettacolari vette dell’Himalaya, il regno del Nepal è una terra di paesaggi straordinari e antichi templi, percorsa dai sentieri più belli del mondo. È un paese povero, ma ricco di bellezze naturali, di storia e di cultura. Il Nepal ha sempre esercitato un certo fascino nell’immaginario degli Occidentali, ma se ci andate non riuscirete più a dimenticarlo. Molti turisti, infatti, ci tornano, armati di scarponi e di voglia di conoscere e apprezzare ancor di più la complessità della sua bellezza e della sua cultura. Il Nepal Classico è un viaggio completo di dieci giorni nel Nepal più vero e autentico. Si parte dall’Italia con volo di linea con destinazione Kathmandu da cui prende inizio il tour. La città, situata a 1337 m di altitudine, è piena di contrasti, conserva l’atmosfera della capitale fiabesca dei templi in mattoni rossi scolpiti, e allo stesso tempo ci comunica la sua modernità. Nel centro della città vecchia, fondata nel XII secolo dalla dinastia dei Malla, si apre la storica Durbar Square, la Piazza del Palazzo, dove venivano incoronati i re della città; fu dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1979. Si prosegue per Swayambhunath, chiamato anche “tempio delle scimmie” per la folta colonia di scimmie che vi vive; il grande complesso buddista domina la città, con gli occhi vigili del Buddha che scrutano la valle in ogni direzione, disseminata di stupa. Si prosegue con Patan, “città della bellezza”, poi Padhnath, centro religioso dalla consistente comunità di esiliati tibetani del Nepal. Il villaggio si sviluppa intorno ad un enorme stupa circolare, sormontato dallo sguardo del Buddha, il luogo è suggestivo e animato da pellegrini tibetani che si muovono intorno allo stupa in senso orario facendo girare le ruote di preghiera. Visita del Monastero di Kopan, situato su una collina a nord di Kathmandu e dominato da un grande albero di Bodhi. Era la residenza degli astrologi della casa reale. Il monastero è un rinomato centro spirituale, che ha origine nelle regioni himalayane, nel 1971 il Lama Zoma Rimpoche istituì una scuola monastica per i bambini locali, 25 monaci si trasferirono a Kopan, oggi si tengono corsi sul buddismo e sulla cultura tibetana, il centro organizza anche corsi brevi di medicina tibetana, pittura thangka e filosofia buddista. Le visite terminano a Pashupatinat, il tempio hindu più importante del Nepal, sorge lungo le sponde del fiume sacro Bagmati, alla periferia orientale di Kathmandu. Il tempio è dedicato a Shiva distruttore e insieme creatore, ed è teatro di frequenti cremazioni, in cui il corpo del defunto, avvolto in un sudario, viene disteso su una pira di legno e dato alle fiamme. Il giorno successivo partenza per Chitwan in cui si visiterà il Royal Chitwan National Park, enorme riserva naturale del Terai centrale, istituita nel 1973, e dichiarata Patrimonio dell’Umanità nel 1984, con i suoi 932kmq di foresta di alberi di sal, giungla, praterie ondulate, laghetti, campi di riso e villaggi tharu. Il parco è uno degli ultimi rifugi del rinoceronte indiano a un solo corno, a rischio di estinzione, e ospita numerose colonie di tigri, leopardi e il raro delfino del Gange, oltre a diverse specie di mammiferi: scimmie, orsi, cinghiali, iene, cervi, elefanti; è inoltre un paradiso per l’osservazione degli uccelli e delle farfalle. Si farà un safari nella giungla in groppa a elefanti o in jeep. E si farà un’escursione per partecipare al bagno degli elefanti, che convergono verso il fiume per un bagno rinfrescante. Successivamente, si parte in auto per Pokhara, un’oasi naturalistica immersa in un territorio che rappresenta il sogno per gli appassionati di trekking. Principale punto di attrazione turistica è il Lago Phewa, che ospita il piccolo ma importante Tempio Barahi, una pagoda a due piani dedicata alla dea Shakti. Prima dell’alba, trasferimento a Sarangkot (5 km – 30 minuti circa), il punto più alto della Valle di Pokhara, situato a 1592 m. Nelle giornate limpide, la vista del sole che sorge dietro la catena dell’Annapurna, è un’esperienza emozionante. Si attraversa in auto la città vecchia, a circa 4 km dal lago, con il suo colorato bazaar e i numerosi negozi di oggetti sacri induisti e buddisti. Su una piccola collina si erge il Tempio Bindya Basini del XVII secolo consacrato alla dea Durga, l’incarnazione guerriera di Parvati, venerata nella forma di un fossile di ammonite. Proseguimento al villaggio tibetano, dove i rifugiati tibetani si dedicano all’arte della tessitura dei tappeti, il piccolo tempio nel centro del villaggio ospita 100 monaci. Al pomeriggio visita delle Cascate di Devi, dove il torrente Pardi Khola si getta, prima di scomparire sottoterra, sul lato opposto, dove si trova una grotta hindu consacrata a Shiva, molto venerata nella forma di una grande stalattite ( la grotta è chiusa nella stagione dei monsoni.) Si rientra a Kathmandu per trasferirsi a Changu Narayan dove è conservato un tempio consacrato a Vishnu che è dichiarato Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Si fa rientro in Italia con volo di linea da Kathmandu.

Quotazione individuale di partecipazione a partire da € 1.820, INCLUDE soggiorno in hotel 4*in camera doppia in HB, guida locale accompagnatore parlante italiano.
La quota NON INCLUDE le tasse aeroportuali pari a circa € 303, la quota di iscrizione di € 65, visto individuale nepalese US$ 25.00 da pagare in loco.

Source: Comunicati Stampa

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