L’inverno innevato e bianco è finalmente arrivato: neve abbondante e irresistibile, sui monti della Carnia, incuneati fra Austria e Slovenia in Friuli Venezia Giulia, soprattutto sullo Zoncolan.
Mentre gli sciatori affollano le piste, perché non scegliere l’alternativa rilassante di godersi la coltre bianca ancora immacolata, a ritmo lento, tra silenzi ovattati e paesaggi unici riservati a pochi?
Ciaspolare sullo Zoncolan: esperienza all’ennesima potenza.
Visit Zoncolan, proprio su quest’oda, ha messo a punto il calendario di Experience, un programma messo a punto con un’ampia proposta di escursioni guidate, racchette ai piedi, negli scenari magici della Carnia, che si prestano al meglio all’essenza stessa del “ciaspolare”.
![Zoncolan](https://www.gist.it/wordpress/wp-content/uploads/2024/01/1-Ciaspolate-Visit-Zoncolan-768x1024.jpg)
Con le racchette da neve, ciaspole, appunto, si entra letteralmente nel paesaggio, in punta di piedi (si fa per dire), senza fretta, assaporandone ogni scorcio, ascoltandone i silenzi, ammirando il bianco sconfinato e i ricami di neve sugli alberi. Con Visit Zoncolan non c’è che l’imbarazzo della scelta fra passeggiate con guide esperte per tutti i gusti e per tutte le gambe.
In gennaio, si può optare per esempio per una Ciaspolata in Val di Collina, tra boschi, radure e casere vestiti di bianco: 4 ore su un itinerario di difficoltà media, con possibilità di pranzo a ristorante ai Laghetti di Timau (21 e 27 gennaio, 10 febbraio). Sempre difficoltà media per la Ciaspolata (con pranzo compreso) a Casera Pal Grande, al confine con l’Austria, sulle orme delle valorose portatrici carniche: 4-5 ore in un vero paradiso, un tempo sconvolto dalla guerra (13 gennaio).
Livello medio-facile per la Ciaspolata nel pianoro Valdajer (dominato dall’omonimo castello: 3-4 ore nel bianco assoluto, lungo sentieri incantevoli (14 e 20 gennaio). Difficoltà bassa, ma emozione altissima, infine, per la Ciaspolata sull’altopiano di Razzo, tra le zone più nevose delle Alpi Carniche, con partenza dalla casera per malga Cjansaveit (pranzo al sacco): 4 ore per soli 200 metri di dislivello (13 gennaio).
![Zoncolan](https://www.gist.it/wordpress/wp-content/uploads/2024/01/4-Ciaspolate-Visit-Zoncolan-1024x768.jpg)
Queste ciaspolate saranno riproposte in febbraio e nei successivi mesi invernali in base alle condizioni metereologiche. Per la famiglia e gli appassionati di cultura e storia Visti Zoncolan propone altri piacevoli esperienze da non perdere, come la visita alla Casa delle 100 Finestre ad Ovaro o la Fiaccolata al Vallo Alpino del Littorio di Invillino o la Lanternata nel bosco della Torre Moscarda. Il loro calendario si trova su www.visitzoncolan.com/experience.
E se ciaspolare di giorno è magia, dopo il tramonto si fa incantesimo. Provare per credere con le ciaspolate notturne in programma ogni giovedì sera con partenza da Sutrio, ogni volta su percorsi diversi ma adatti anche a principianti (purché buoni camminatori).
Le escursioni con le racchette da neve – prenotabili e programmabili direttamente su www.visitzoncolan.com/experience – costano tra i 20€ a persona comprensive di guida, mentre l’edizione notturna 15 euro. Sempre sul sito, si trovano tutti i dettagli, anche tecnici, relativi a ogni escursione. Disponibilità di attrezzatura a noleggio. Su richiesta, inoltre, è sempre possibile organizzare esperienze su misura.
Informazioni – Visit Zoncolan – Tel. +39 0433 778921 – info@visitzoncolan.com