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sabato, Luglio 27, 2024

Crema: spettacoli danteschi a Palazzo Zurla De Poli

A giugno la dimora propone 4 spettacoli nella corte per celebrare i 700 anni dalla morte del Sommo Poeta

 

 

10 GIUGNO

h 20:45

 

Canti tra canti – il Gregoriano nel Purgatorio di Dante

 

Schola Gregoriana Cremensis, diretta da Marco Marasco

Jacopo Zerbo, attore

 

 

 

28 – 29 – 30 GIUGNO

h 21:00

 

Compagnia Letterevive

Riccardo Moratti, narrazione, lettura e commento

Gabriele Bazzi Berneri, musiche

 

Palazzo Zurla De Poli

Crema, via Tadini 2

 

Palazzo Zurla De Poli dedica il mese di giugno all’anno dantesco, ospitando le performance di recitazione teatrale e musicale di tre importanti professionisti della cultura: la Schola Gregoriana Cremensis del Maestro Marco Marasco, l’attore Jacopo Zerbo e la compagnia teatrale Letterevive di Riccardo Moratti e Gabriele Bazzi Bernieri.

Si tratta di una rassegna dedicata a Dante Alighieri, che si inerisce nel ricco panorama di iniziative artistiche e culturali che tutto il Paese dispiega in onore del Poeta nazionale per eccellenza.

 

 

GLI SPETTACOLI A TEMA DANTESCO NELLA CORTE DEL PALAZZO

10 GIUGNO

Canti tra canti – il Gregoriano nel Purgatorio di Dante

Schola Gregoriana Cremensis e Jacopo Zerbo

 

Delle tre cantiche dantesche il Purgatorio è forse la meno frequentata da studenti e lettori. Sarà che, al contrario di Inferno e Paradiso, è un luogo di passaggio, un regno che si attraversa, e quindi manca della monumentalità dell’Eternità. Ma proprio questa caratteristica lo rende speciale. La sua transitorietà è il segno della sua profonda umanità, del suo legame con la vita terrena.

È la cantica più “dolce”, e infatti questo è uno degli aggettivi preferiti dal Poeta per descrivere questo luogo. E non ci può essere dolcezza senza musica.

La musica costella il percorso dantesco, lo accompagna e lo completa e il Purgatorio trabocca di musica, di canti sacri in particolare, tra inni, antifone dell’ufficio divino, introiti, communio, parti dell’ordinario e semplici salmi.

Le anime purganti cantano senza sosta per lodare Dio e per celebrare alcuni momenti solenni, come la fine del percorso di espiazione di una di loro.

Lo spettacolo è dunque dedicato al canto gregoriano nel Canto del Purgatorio, un percorso alla ricerca di un patrimonio musicale antico, interpretato dalla Schola Gregoriana Cremensis diretta da Marco Marasco, unito alla recitazione di Jacopo Zerbo dei passi in cui vengono menzionati tali canti uditi da Dante.

In questo modo si offre al pubblico un’immagine del percorso compiuto dal Poeta, dei suoi molti incontri con angeli e spiriti che culmineranno, nel Paradiso Terrestre, in quello con Beatrice. Adotteremo il suo punto di vista, come spettatori di quella musica che è la vera anima del secondo regno.

E l’ambiguità del termine canto, adottato sia per descrivere un brano musicale che i vari canti del poema, non racchiude una vera differenza: parole e musica, nel poema dantesco come in questa serata, si rispecchiano, si rispondono e si sorridono.

 

Durata: 90 minuti

Biglietto: 20 euro

Prenotazione obbligatoria: info@palazzozurla-depoli.it

È necessario presentarsi all’ingresso 20 minuti prima dell’inizio dello spettacolo

 

 

 

28/29/30 GIUGNO

Nel mezzo del cammin di nostra vita – La Divina Commedia con Dante

Compagnia Letterevive

narrazione, lettura e commento di Riccardo Moratti

musiche originali di Gabriele Bazzi Berneri

 

Il percorso si articola in tre parti, corrispondenti alle tre cantiche di Inferno, Purgatorio, Paradiso e propone una lettura del poema incentrata sulla vicenda individuale di Dante, personaggio e autore, in un parallelo con l’esperienza di vita degli uomini di ogni tempo. Il viaggio di Dante dalla selva oscura alle profondità dell’Inferno, la sua rinascita sulle pendici del Purgatorio e il volo meraviglioso nei cieli fino alla contemplazione del mistero divino diventano paradigma della vita di ogni uomo, sospinto verso sogni di grandezza e felicità, ma appesantito dal limite, dalla fatica, dallo smarrimento, dalla mancanza di senso.

I contenuti sono presentati in forma di monologo e attraverso la lettura di passi scelti, con il supporto di proiezioni, luci e musiche di sottofondo appositamente composte dal Maestro Gabriele Bazzi Berneri. La proposta è quella di letture che siano al tempo stesso incontri, narrazioni, monologhi teatrali. Al centro di tutto, il gusto del raccontare; raccontare storie, raccontare vite, alternando il semplice dialogo a momenti in cui luci, musica e parole si fondono, creando suggestioni e suscitando emozioni.

Lo spettacolo è articolato in tre serate, una per cantica, della durata di circa 90 minuti.

 

28 GIUGNO – INFERNO

Presenta nel complesso i temi fondamentali e la struttura dell’Inferno dantesco, si articola in quattro tappe principali, segnate dall’incontro con personaggi chiave: le tre fiere nella Selva Oscura (Canto I), Paolo e Francesca (Canto V), Ulisse (Canto XXVI), Satana (Canto XXXIV)

 

29 GIUGNO – PURGATORIO

Il percorso prosegue seguendo Dante e Virgilio lungo le pendici del monte del Purgatorio. Anche questa seconda lettura-monologo si articola in quattro tappe principali e altrettanti incontri: Catone (Canto I), Bonconte da Montefeltro (Canto V), Stazio (Canto XXI), Beatrice (Canti XXX-XXXIII)

 

30 GIUGNO – PARADISO

Dante è ormai libero di volare verso la perfezione dell’amore divino; nel viaggio attraverso i cieli, Beatrice lo conduce alla scoperta di tutti i volti possibili della beatitudine, delle diverse strade che possono portare gli uomini alla vera felicità. Narrazione di brani dai canti I, III, XI, XXXIII.

 

Durata: 90 minuti per serata

Biglietto: 20 euro per serata

Biglietto unico complessivo per 3 date: 50 euro

Prenotazione obbligatoria: info@palazzozurla-depoli.it

È necessario presentarsi alla biglietteria 20 minuti prima dell’inizio dello spettacolo

 

 

LA SCHOLA GREGORIANA CREMENSIS

La Schola Gregoriana Cremensis, fondata nel 2015 e diretta da Marco Marasco, ha sede presso il Civico Istituto Musicale “L. Folcioni” di Crema. Seguendo il grande insegnamento dell’Aiscgre (Associazione internazionale di studi di canto gregoriano) studia il repertorio gregoriano partendo dalla conoscenza della semiologia dei codici medievali.

Luogo privilegiato per la sua attività è la Pieve romanica di S. Martino di Palazzo Pignano (CR). Ha cantato nelle Cattedrali di Crema e Cremona, nella Basilica di S. Martino di Treviglio e in diverse chiese del territorio cremasco e bergamasco. Propone vespri, messe ed elevazioni spirituali legati alle celebrazioni dell’anno liturgico e concerti-eventi inerenti a tematiche significative del panorama religioso e culturale. Attualmente è formata da 8 cantori, 5 uomini e 3 donne.

 

 

MARCO MARASCO

Si è diplomato in pianoforte, organo e composizione organistica presso l’Istituto Musicale Pareggiato “G. Donizetti” di Bergamo. Ha studiato con A. Lupo Pasini e con L. Cadè e si è perfezionato con G. Parodi e F. Finotti. Ha approfondito lo studio della musica barocca con H. Terakura, viola d’amore solista dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano. Dal 1994 al 2009 è stato il pianista accompagnatore del Coro di Voci Bianche del Civico Istituto Musicale “L. Folcioni” di Crema diretto da G. Costi, coro vincitore del Primo Premio al T.I.M. 1999 e del Premio Speciale per la migliore interpretazione del brano d’obbligo al Montreux Choral Festival 2000. Dal 2004 al 2008 è stato direttore e pianista dell’orchestra dell’attore e regista Carlo Rivolta. Si è esibito in varie rassegne e festival italiani (Crema, Milano, Pavia, Novara, Venezia, Trento, Pordenone, Bologna, Levanto, Volterra, Urbino, Perugia, Assisi, Roma, Napoli, Catanzaro, Modica, Sassari) e all’estero (S. Marino, Francia, Belgio, Svizzera, Germania, Rep. Ceca e Canada). Ha inaugurato dopo il restauro gli organi “Inzoli” delle Chiese Parrocchiali di Scannabue (CR), Camisano (CR) e Pieranica (CR). Ha inciso alcuni CD valorizzando compositori e organi del territorio cremasco. Ha composto e registrato per la Casa Discografica ECO la Passacaglia in sol minore per organo. Ha inoltre frequentato diversi corsi di vocalità e direzione di coro tenuti da G. Costi, N. Conci, F. Radicchia e I. Di Pietro e i corsi di canto gregoriano organizzati dall’AISCGre con i proff. N. Albarosa, J. B. Göschl, G. Conti, G. Baroffio, J. C. Asensio, A. M. Schweitzer e M. Verde. Come cantore gregoriano svolge attività concertistica internazionale con l’ensemble svizzero More Antiquo diretto da G. Conti. E’ direttore del Coro “P. Marinelli” di Crema, fondatore e direttore della Schola Gregoriana Cremensis, organista della Schola Cantorum “G. B. Cattaneo” della Basilica di S. Martino di Treviglio. E’ docente di pianoforte, teoria e lettura musicale e canto corale presso il Civico Istituto Musicale “L. Folcioni” di Crema e docente di pianoforte presso l’Associazione 1000 Note per Educare di Fara Gera d’Adda. E’ socio dell’AISCGre (Associazione Internazionale di Studi di Canto Gregoriano) e dell’ANDCI (Associazione Nazionale di Direttori di Coro Italiani).

 

 

JACOPO ZERBO

Nato a Venezia nel 1986, si diploma come attore presso la Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano nel 2009. Lavora in teatro con diversi registi, fra cui Mimmo Sorrentino, Jean-Claude Penchenat e Dario Fo. Con quest’ultimo collabora a lungo anche come assistente alla scrittura, curando opere come La figlia del papa e Nuovo manuale minimo dell’attore. Insegna dizione presso l’Accademia Carlo Goldoni del Teatro Stabile del Veneto.Nel 2020 esce il suo romanzo d’esordio, L’estinzione della ruota, edito da Bookabook.

 

LETTEREVIVE

Riccardo Moratti (www.letterevive.it) – Ideatore del progetto Letterevive, è docente di Lettere dal 2001. Diplomato in violino al Conservatorio di Milano, dal 2006 al 2014 è stato responsabile della Stagione Musicale del Teatro Trivulzio di Melzo e ha collaborato alla gestione della struttura come membro del Consiglio di Amministrazione e componente dello staff operativo. Dal 2012 ha seguito corsi di lettura e di recitazione tenuti da Paola Canova e Annamaria Ponzellini. Con il progetto Letterevive, dal 2014 porta i classici della letteratura nelle scuole e nei teatri in forma di letture-monologo. Le letture-monologo sono state rappresentate in numerosi teatri e anche in sale prestigiose come l’Auditorium Fondazione Cariplo/LaVerdi di Milano o L’Auditorium BPL di Lodi. Attualmente le repliche all’attivo sono circa 300 (più di cento solo nella stagione 2018-19). Nel corso dell’emergenza sanitaria legata alla pandemia l’attività del progetto Letterevive non si è fermata e ha portato alla realizzazione di 22 video-letture in diretta streaming, oltre a numerose conferenze online e alla produzione della serie completa della “Divina Commedia in pillole”, 25 video di 5 minuti l’uno che ripercorrono integralmente il poema dantesco.

 

Gabriele Bazzi Berneri (www.gbbmusic.com) – Compositore e docente diplomato al conservatorio di Milano, si occupa principalmente di musica per il cinema e il teatro. Ha scritto inoltre brani per serie tv, trailer, videogiochi, fiabe e progetti didattici. Le sue composizioni sono state eseguite in sedi prestigiose e le sue musiche per il cinema hanno avuto riconoscimenti internazionali (tra gli altri, il premio per la miglior colonna sonora all’Hollywood International Moving Pictures Film Festival, per il miglior brano di musica per film ai Los Angeles Music Awards, i premi Gold e Diamond Winner all’International Independent Film Awards e il premio Best Original Music Feature Film al Five Continents International Film Festival Venezuela). Dal 2016 collabora con il progetto Letterevive componendo le musiche di scena che accompagnano i monologhi.

 

PALAZZO ZURLA DE POLI

http://www.palazzozurla-depoli.it/

Edificato nel 1520 dal nobile Leonardo Zurla, il Palazzo è un esempio di villa di caccia dai canoni cinquecenteschi lombardi. Lo sfarzo degli ambienti è riservato esclusivamente per l’interno: il Salone d’Onore, affrescato con la raffigurazione della storia di Amore e Psiche di Apuleio e tre sale minori, decorate con cicli pittorici dei maggiori artisti lombardi del tempo, tra cui Aurelio Buso.

Nel processo di valorizzazione di Crema e del suo territorio, Palazzo Zurla De Poli si propone come un significativo elemento che con i suoi 500 anni arricchisce la storia dei monumenti e dei palazzi cittadini.

Salotto culturale e punto d’incontro per occasioni speciali, il Palazzo offre un valore aggiunto alla città, come spazio per attività di promozione artistica e culturale.

Dal 2020, Palazzo Zurla De Poli è membro dell’Associazione Dimore Storiche Italiane (ADSI).

 

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