Un riconoscimento internazionale che premia l’attenzione che la città da sempre pone alla cultura con particolare riguardo alla musica
In primavera si alza il sipario su progetti di ampio respiro con un calendario di appuntamenti in costante aggiornamento
Un anno all’insegna della musica e dell’arte per Bolzano e i suoi visitatori. Il capoluogo altoatesino, piccola gemma incastonata tra le montagne e crocevia di tante culture, ha conquistato un posto di rilievo nel firmamento della musica grazie ad eventi di respiro internazionale quali il Jazzfestival e il Bolzano Festival Bozen con il Concorso Pianistico Internazionale Ferruccio Busoni, senza dimenticare che proprio da qui partono le tournée estive della European Union Youth Orchestra e della Gustav Mahler Jugendorchester. Ed è proprio “sulle note” di questa anima artistica che la città accoglie con orgoglio un riconoscimento di grande prestigio internazionale: Bolzano è stata infatti designata “UNESCO Creative City of Music”.
UNESCO Creative City of Music
Unica città italiana a ricevere questo titolo, Bolzano ha sempre trovato nella musica quel linguaggio capace di unire le diverse identità culturali che la animano ed è per questo che l’UNESCO l’ha scelta per entrare di diritto nel ristretto club delle sue Città Creative. Grande soddisfazione quindi per un riconoscimento che premia l’impegno e l’attenzione che Bolzano ha sempre posto sulla cultura e in particolare sulla musica quale fattore di sviluppo per la comunità, come sottolineano le parole del Sindaco Renzo Caramaschi e dell’Assessora alla Cultura Chiara Rabini: “La musica ha abbattuto i confini dei singoli, è stata capace di sintonizzare le emozioni su un canale comune e continua ad insegnarci ogni giorno l’ascolto dell’altro. La musica è quel linguaggio che può muovere verso una dimensione sociale matura, equa e sostenibile, nel comune sentire di un pensiero capace di unire i popoli nel segno della pace”.
Il titolo di Città Creativa della Musica offrirà l’opportunità – a breve e lungo termine – di creare nuove collaborazioni internazionali, condividere conoscenze ed esperienze anche nell’ambito della rete UNESCO, far crescere la comunità musicale e creativa locale, potenziare i luoghi dedicati al fare musica per ospitare eventi musicali estivi all’aperto o indoor che possano così riqualificare gli spazi pubblici, gettare le basi per costruire un hub creativo in cui possano confluire musicisti di talento al fianco di prestigiose Istituzioni accademiche e di formazione, start up e altro per dar vita a un vero e proprio incubatore di idee per “sintonizzare” le persone sulla stessa frequenza.
Un riconoscimento quindi che farà da motore per la realizzazione di ambiziosi progetti:
L’ORCHESTRA SOCIALE
Un’orchestra cittadina con radici nel tessuto sociale più profondo della città, su iniziativa delle scuole ad indirizzo musicale di tutti i quartieri bolzanini e degli Istituti musicali cittadini.
FOREVER YOUNG
Nella logica dello sfruttamento dei benefici effetti della musica e della sua forza di coesione sociale rientra anche il coinvolgimento degli anziani. I laboratori di Forever Young saranno promossi con la Libera Università di Bolzano e si comporranno di guide all’ascolto, interventi musicali di specialisti in pedagogia musicale e, accompagnati da musicisti professionisti, solisti, e interazione musicale con i soggetti coinvolti.
ACROSS
Un laboratorio musicale dal vivo, che prevede una serie di workshop e concerti che coinvolgono richiedenti protezione internazionale e asilo ospitati nei centri cittadini, con l’esecuzione di musica delle loro tradizioni riassemblata in una nuova composizione che tutte le attraversa, diretta e mediata da un compositore/direttore del territorio. Una prima forma di accoglienza, un incontro con persone e culture diverse nel linguaggio universale della musica, che le possa impegnare e includerle rendendole protagoniste e al contempo limiti forme di discriminazione.
THINK TANKCREATIVITY
La Città di Bolzano annualmente promuoverà un bando, rivolto agli enti e alle associazioni cittadine, per la realizzazione di progetti che contribuiscano all’attuazione di politiche e strategie con un impatto diretto nel settore creativo che coinvolgano almeno una città della rete delle Città Creative Unesco in uno qualsiasi dei settori creativi. L’obiettivo è quello di creare un laboratorio creativo internazionale, che anno dopo anno possa favorire non solo lo scambio di buone pratiche bensì la condivisione di progetti operativi con città che nel mondo hanno riconosciuto la creatività come fattore strategico. I progetti dovranno valorizzare forme di collaborazione per facilitare l’integrazione e la partecipazione di persone e gruppi provenienti da differenti orizzonti culturali, e dovranno essere promossi secondo criteri di sostenibilità ambientale.
IMMERSIVECHAMBER
Espandere la visibilità e l’attrattività di Bolzano attraverso la valorizzazione del patrimonio musicale della sua Orchestra con un’attività a metà tra virtuale e reale.
NEW SOUNDS OLD SOUNDS
Il Concorso pianistico internazionale Ferruccio Busoni con GLOCAL PIANO PROJECT ha trasformato il concorso in un vero e proprio festival pianistico dislocato e globale. Il progetto sarà ampliato con almeno 15 hotspots, sparsi in tutti i continenti, fino alla community SPIRIO, una nuova tecnologia che consente di riprodurre “a casa propria” sul proprio pianoforte Steinway & Sons eventi dal vivo: i concerti prodotti in città durante le finali del concorso pianistico potranno essere trasmessi in modalità autosuonante in qualsiasi parte del mondo.
Appuntamenti di primavera, tra arte, fiori e il Mercatino di Pasqua
In primavera Bolzano sfoggia il suo abito più bello e invita tutti a godere delle piacevoli giornate di sole, del clima mite e dell’esplosione di colori e profumi che trasformano la città in un meraviglioso giardino urbano attraverso un percorso a “stazioni” con installazioni mobili e riutilizzabili, vasche per orti urbani e fioriere con possibilità di seduta, che racconta le realtà e le persone che la abitano, le aziende, la Giardineria Comunale, i floricoltori e le loro attività, le associazioni orti urbani e i diversi know-how presenti sul territorio. Un setting tutto nuovo, utile e green che farà da cornice al tradizionale Mercatino di Pasqua, appuntamento che dal 28 marzo al 1° aprile animerà la centralissima Piazza Walther con allegre bancarelle che propongono prelibatezze altoatesine, prodotti dal maso, prodotti di artigiani e artisti, giochi per bambini e artigianato artistico tipico delle festività pasquali. Un ricco programma di animazione coinvolgerà le famiglie con bambini in divertenti laboratori creativi durante i quali i piccoli visitatori potranno cimentarsi nella creazione di decorazioni con materiali naturali, nel tradizionale gioco delle uova sode Eierpecken, nella caccia alle uova di Pasqua e divertirsi sull’immancabile giostra e sul trenino.
A seguire, dal 4 aprile al 1° maggio, appuntamento con l’attesissima “Bolzano In Fiore Arte/Kunstgarten Bozen”, rassegna che invita a riscoprire gli angoli più belli del capoluogo altoatesino attraverso suggestivi percorsi tra natura e arte, cultura e tradizione. Bolzano sarà teatro di un interessante proposta di eventi che “fioriranno” in diversi luoghi della città, tra installazioni artistiche e suggestive decorazioni di piante e fiori a cura dei Floricoltori Altoatesini che creeranno oasi originali e variopinte, mentre per tutta la durata del festival si susseguiranno spettacoli di danza, musica e teatro tra cui una performance dal vivo e installazione di Land Art (dell’artista altoatesino Jan Langer), un’installazione di Sound Art (Urban forest bathing di Roberto Pugliese) e una performance dal vivo degli artisti ballerini designati da Bolzano Danza. Inoltre, sarà possibile ascoltare il talento degli studenti del Conservatorio in piazza ogni sabato mattina; osservare gli artigiani locali al lavoro dal vivo nelle vetrine dei negozi dismessi del centro città (in collaborazione con UNIKA); partecipare alle tante visite guidate organizzate dall’Azienda di Soggiorno, ai workshops a cura di Contadine Altoatesine e alle attività del sabato pomeriggio proposte dalle associazioni cittadine sui temi del giardino urbano, della città commestibile, delle erbe selvatiche di stagione e del loro utilizzo nella cultura altoatesina, oltre a laboratori di cucina e di creatività per grandi e bambini. Novità 2024: gli aperitivi lunghi e le matinée che ogni giovedì sera dalle 18 alle 22 e ogni domenica mattina dalle 11 alle 13 regalano piacevoli momenti conviviali.L’ultimo fine settimana, poi, i riflettori saranno puntati sulla tradizionale “Festa dei Fiori” in Piazza Walther e al Parco Berloffa, una kermesse storica (quest’anno compie 133 anni!) che trasforma il salotto buono della città in un immenso orto botanico dai mille colori coinvolgendo numerosi floricoltori che, oltre ad esporre bellissimi fiori e piante ornamentali, sono a disposizione di tutti i visitatori per consigli su come curare il proprio giardino o balcone. Sarà l’occasione per conoscere tutto su gerani, petunie, garofani e fucsie e fare shopping green tra i vari espositori. Quest’anno l’offerta gastronomica a tema primaverile sarà curata dallo Chef Mattia Tagetto con recupero dei piatti della tradizione basati sulle erbe spontanee, rielaborazione di piatti tipici in chiave moderna, e un incontro del canederlo altoatesino con le tipicità di varie regioni it
Info: www.bolzano-bozen.it