Da oggi, quindi, si possono “percorrere” e pregustare, da qualsiasi angolo del mondo, sentieri che si sviluppano negli spettacolari scenari alpini di Bormio, Livigno e del Parco Nazionale dello Stelvio, navigando facilmente anche in modalità VR (realtà aumentata, utilizzabile con un visore CardBoard).
Senza naturalmente omettere di pianificare accuratamente le proprie escursioni,
sarà possibile dunque scegliere l’itinerario più adatto alle proprie capacità direttamente da casa (o anche gustarsi in tutta tranquillità la grande bellezza del paesaggio dell’Alta Valtellina), entrando nel programma e spostando semplicemente il cursore… passo dopo passo.
Da Sondalo al Ghiacciaio dei Forni, proposte virtuali per “top treks” valtellinesi
Un’eccezionale vetrina virtuale sulle fantastiche opportunità escursionistiche dell’Alta Valtellina quella realizzata grazie al Trekker Loan Program di Google negli scorsi mesi di luglio e agosto, partendo dalla quota base di Sondalo (740 m), fino a raggiungere i ghiacciai della Valle dei Forni e il passo Zebrù a Santa Caterina Valfurva, a 3.079 metri. Un caleidoscopio di proposte per tutti i gusti e capacità, tra cui spiccano veri e propri “top treks”, da provare nella bella stagione.
Il giro della Val Viola, per esempio, con i suoi 21 km di sviluppo (lungo questo tracciato ogni anno, a giugno, viene organizzata la nota corsa podistica Skyrace Alta Valtellina) è risultato l’itinerario più lungo e con la più ampia varietà di paesaggi (boschi, pascoli, fiumi, laghetti alpini, visioni sui ghiacciai e sulle spettacolari cascate di San Carlo) ad essere mappato.
A cent’anni dalla Grande Guerra è stato inevitabile il passaggio del Trekker sul Monte Scorluzzo e sulla cresta del Filon del Mot (nel Parco Nazionale dello Stelvio), dove ancor oggi resiste un caratteristico villaggio militare. Lungo tutta la cresta sono inoltre presenti trincee, appostamenti, ridotte, gallerie e resti di fortificazioni ancora ben conservate.
Nel cuore del Parco Nazionale dello Stelvio, nel gruppo Ortles-Cevedale, sono stati invece rilevati gli itinerari più classici che conducono ai piedi del Ghiacciaio dei Forni, il più grande ghiacciaio vallivo italiano. La visione dell’attraversamento degli emozionanti ponti tibetani in prossimità del ghiacciaio non può che rendere particolarmente appetibile un’escursione da queste parti… anche per la possibilità di sostare nelle malghe d’alta quota per assaporare i tipici e gustosi formaggi d’alpeggio.
Spettacolare, per altri versi, anche l’attraversamento delle dighe di Cancano, due bacini idrici nella Valle di Fraele, non lontano da Bormio e Livigno. Da qui diversi i percorsi mappati che permettono di raggiungere la vicina Livigno, tra cui anche il percorso che porta al lago del Gallo, al confine tra Italia e Svizzera. E proprio a Livigno, lungo il bel tracciato che dal Passo d’Eira conduce alla Valle delle Mine, si possono incontrare i biker che si mettono alla prova lungo i tredici percorsi del primo Bike Park d’Italia.
Per visualizzare i sentieri mappati:
Streetview Gallery Stelvio e Alta Valtellina
Per maggiori informazioni sui sentieri: www.sentieridivaltellina.it
Video: https://goo.gl/rSDA3C