15 C
Milano
sabato, Maggio 4, 2024

Villabassa, la Val Pusteria del benessere

di Sonja Vietto Ramus

Abbracciare un albero, immergere i piedi nell’acqua fredda di un percorso Kneipp e assaporare le ricette della famosa Emma Hellenstainer: ecco cosa fare a Villabassa, in Alto Adige. 

Che la Val Pusteria sia uno dei posti speciali dell’Alto Adige, con soffici pascoli a perdita d’occhio e boschi alti e fitti, non è un segreto. Fra i paesi della “Pustertal”, che si allunga per circa 100 chilometri da Bressanone a Lienz, fra Alto Adige e Tirolo Orientale austriaco, uno di essi è considerato il primo Comune d’Italia in fatto di benessere: Villabassa.
Se cercate un’esperienza all’aria aperta non avrete che l’imbarazzo della scelta.

Villabassa
Panorama di Villabassa

A Villabassa, abbracciare gli alberi e gustare la cucina dell’Hotel Emma.

Maria Mairhofer è un’erborista che accompagna alla scoperta del patrimonio naturale e boschivo di questi luoghi della Val Pusteria. Del potere curativo delle piante, conosce tutto: da sempre prepara unguenti e tinture e ama tramandare ad altri il suo sapere.
“La signora delle erbe”, così la chiamano a Villabassa e dintorni, da una ventina di anni gestisce anche un maso agricolo – l’Untersteinhof dalla produzione rigorosamente biologico. Oltre a proporre corsi di erbologia, Maria guida in percorsi di terapia foresta: camminare nel bosco, fra aria pura, è un’attività perfetta da fare se si vuole riallacciare un rapporto con la natura e se stessi. Passeggiare stuzzica l’appetito?

Ecco allora che per una gustosa pausa gastronomica si può andare all’Hotel Emma, in centro a Villabassa . Un albergo storico con un passato glorioso dove ancora oggi l’atmosfera che si respira è quella intrisa di nostalgia e ricordi di un’albergatrice carismatica, ben conosciuta oltre i confini della regione: Emma Hellenstainer.

VIllabassa
Brigitta Stauder

«Questa donna grintosa non fu solo un’eccellente cuoca ma anche la pioniera del turismo dell’arco alpino – racconta Brigitta Stauder, attuale proprietaria, con la sua famiglia, del celebre hotel – La fama di Emma, il suo fascino e la sua passione per la montagna si spinsero ben fuori il paese attirando clienti da tutto il mondo che a Villabassa venivano sì per il paesaggio meraviglioso offerto dalle Dolomiti ma soprattutto per il carisma di Frau Emma che grazie a professionalità, ospitalità e spirito pionieristico fu davvero una figura cardine del turismo degli albori».

Seduti a un tavolo dell’accogliente ristorante, fra le delizie da assaporare (le ricette sono ancora quelle originali dell’albergatrice) ci sono il “brasato 1867” di vitellone in salsa di vino rosso, il tortino di mele con cioccolato bianco e menta dell’orto e tante altre specialità, alcune anche fra quelle preferite dall’imperatore Francesco Giuseppe che nel 1899 conferì a Emma la Croce d’Oro al Merito.

Primo paese del benessere d’Italia

VIllabassa
Veduta di Villabassa

Parola d’ordine: stare in equilibrio. Al Raiffeisen Motorikpark di Villabassa (dieci minuti a piedi dal centro del paese) si possono mettere alla prova le proprie abilità motorie, coordinando agilità, forza, velocità e resistenza. Grazie alle 12 “stazioni” ospitate su un’area di 5mila metri quadrati al margine orientale di Villabassa, ci si può muovere, divertendosi, immersi nella natura, migliorando prestazioni fisiche e mentali. Sempre aperto, al Motorikpark (indicato per tutte le età) ci sono l’oasi dello stretching, il percorso balance, la fune a quattro mani, l’altalena in piedi, il percorso a ostacoli, quello aereo e tante altre attività.

«Con il passare degli anni diventa sempre più importante tenere allenate diverse abilità – spiega Anton Oberhammer, istruttore di arti motorie – Esercizi di equilibrio, coordinazione e forza sono perfetti per mantenere in forma sia il corpo che la mente».
Del Kurpark – questo il nome dell’intera area – fanno parte anche un parco giochi per bambini, un sentiero botanico per conoscere flora e fauna del territorio, percorsi per escursionisti e jogger, un laghetto, una struttura per inalazione con acqua salina “all’aria aperta” e un impianto (sui 30 presenti in Alto Adige) del metodo Kneipp che prende il suo nome dall’abate tedesco Sebastian cui si deve la riscoperta dell’idroterapia.

VIllabassa
Il laghetto del Kurpark

Villabassa ospita un itinerario improntato alla naturopatia con percorso a piedi nudi (su differenti fondi naturali), vasche per camminata in acqua, bagno facciale e alle braccia, fanghi con argilla e persino un’area con erbe profumate alla cui ombra rilassarsi.
«Negli ultimi anni il tema del benessere ha acquisito sempre più importanza e Villabassa ha deciso di installare sul proprio territorio un percorso con differenti esercizi Kneipp certificati – racconta Anna Lerchner, istruttrice di questo metodo naturale – ognuno dei quali stimola una parte del corpo in modo differente: è essenziale però che fra un esercizio e l’altro vengano rispettate pause di 30 minuti perché funzionino al meglio. Camminare a piedi nudi, ad esempio, rafforza la muscolatura del piede: quella sensazione di fastidio che si riscontra poggiando su uno strato di corteccia o di ghiaia stimola in realtà la circolazione».

Villabassa
Hotel Hirben

Tolte le scarpe e con abbigliamento comodo si può scegliere di camminare nell’acqua fredda (terminando l’esercizio quando si avverte una sensazione di formicolio) o effettuare impacchi di argilla. O ancora immergere il viso nell’acqua, per un vero e proprio bagno di bellezza. La sensazione è assolutamente rigenerante, da provare.
A Villabassa si può pernottare al Residenzhotel Hirben, un suggestivo hotel ecologico gestito dalla famiglia Stoll. Gli appartamenti fra cui scegliere sono dotati di tutti i comfort e possono disporre di giardino, loggia o terrazza.

All’Hirben sono benvenuti gli amici a 4 zampe a cui è consentito accompagnare i proprietari anche durante i pasti se si opta per l’apposita “stube” creata nel nuovo ristorante (i cani sono esclusi solo dall’area benessere, dalla piscina e dal giardino comune). La struttura dispone anche di stazione di ricarica per le auto elettriche.

Related Articles

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Stay Connected

0FansLike
- Advertisement -

Latest Articles