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venerdì, Marzo 29, 2024

SPAGNA 2018, WHAT’S ON?

Ecco alcuni dei grandi appuntamenti da non perdere in Spagna nel 2018. Anniversari, eventi gastronomici, manifestazioni sportive e culturali… tutta una serie di buone ragioni per visitarla perché… la Spagna è sempre una buona idea!

 

Siviglia, la regina del 2018

Non c’è dubbio, il 2018 sarà l’anno di Siviglia. La celebre guida Lonely Planet l’ha scelta come la migliore città al mondo da visitare nel 2018, in particolar modo, considerando la trasformazione della città negli ultimi dieci anni (per la valorizzazione del suo patrimonio artistico, pedonalizzazione del centro storico rendendolo fruibile a tram e biciclette), la celebrazione della 31a edizione degli EFA – European Film Awards (la città è stata set cinematografico del fenomeno “il Trono di Spade”, la seire TV più vista di sempre) e il ricco programma di attività per il 400esimo anniversario della nascita del pittore barocco Bartolomé Esteban Murillo.

Murillo e Siviglia. 400 anni dalla nascita di un pittore universale (1617-2017)

Siviglia, città natale del pittore Esteban Murillo, rende omaggio a uno dei principali rappresentanti della pittura barocca spagnola. Il programma prevede numerose mostre temporanee, rassegne, eventi musicali e l’organizzazione di diversi itinerari attraverso i luoghi legati alla vita e all’opera di Murillo.

Presso il Museo delle Belle Arti di Siviglia si potrà visitare fino al 1o aprile 2018 la ricostruzione della serie pittorica del Retablo dei Cappuccini. Questa mostra prevede un evento unico giacché la serie è formata da opere in prestito o di proprietà di altri musei, come il dipinto principale “El jubileo de la Porciúncula”.
Dal 1 dicembre 2017 lo Spazio di Santa Clara ospiterà un’interessante mostra sui discepoli di Murillo. Il IV Centenario di Murillo si commemora con 8 mostre, itinerari, concerti, programmi audiovisivi, attività di divulgazione e un gran congresso sulla figura e l’opera dell’artista. Si potranno vedere oltre 60 opere originali di Murillo, grazie alla collaborazione, ad esempio, della National Gallery, del Prado, Louvre o del Wallraf-Richartz che ha offerto “El Jubileo d la Porciúncula” per 10 anni e si potrà assistere, eccezionalmente, al suo restauro in diretta.

Per maggiori informazioni:

www.murilloysevilla.org/

www.sevilla.org/murillo

www.andalucia.org

Bilbao, un’agenda ricca di appuntamenti

Bilbao si prepara a vivere un anno emozionante, pieno di appuntamenti importanti. Dalla musica alla gastronomia, passando per lo sport e la musica, tanti sono gli eventi che vedranno protagonista la città basca. Fra gli eventi più importanti emergono:

Maggio, le finali della Challenge Cup e Champions Cup di rugby allo Stadio San Mamés.L’incontro decisivo per la Challenge Cup disputerà venerdì 11 maggio 2018 alle ore 21.00, mentre la finale della Champions Cup si terrà il sabato 12 maggio alle ore 17.45. Entrambe le competizioni si giocheranno allo Stadio di San Mamés, “casa” della squadra di calcio dell’Athletic Club Bilbao. I biglietti per le due finali, che celebreranno il meglio del rugby europeo a livello di club professionistici, sono già in vendita al pubblico.

www.epcrugby.com/bilbao2018.php

Giugno, i World’s 50 Best Restaurant

Dopo due anni in giro per il mondo, prima a New York e poi a Melbourne, iWorld’s 50 Best Restaurants tornano in Europa. La prossima celebrazione, in cui sarà annunciata la lista dei 50 migliori ristoranti del mondo, si svolgerà il mese di giugno a Bilbao. La Spagna è da sempre all’avanguardia per la gastronomia e i Paesi Baschi, in particolare, hanno un’incredibile cultura culinaria. La zona fra Bilbao e San Sebastian è famosa per la sua alta concentrazione di ristoranti straordinari – da quelli acclamati nel panorama internazionale ai più sofisticati pintxos bar – che la rendono una delle destinazioni gastronomiche più interessanti del mondo.

A parte la consueta cerimonia – per cui ancora non è stata comunicata la data precisa – sempre nella regione dei Paesi Baschi si svolgeranno eventi correlati come i 50 Best Talks e la Chefs’ Feast.

Novembre, gli Europe Music Awards (EMAs)

Il 4 novembre Bilbao ospiterà la cerimonia di consegna dei premi europei della MTV, gli Europe Music Awards (EMAs), che si svolgeranno presso il Bilbao Exhibition Center (BEC) di Barakaldo. Questa sarà una edizione speciale, giacché sicelebrerà il loro 25o anniversario.

#MTVEMA 2018

Per maggiori informazioni:

www.bilbaoturismo.net

León, Capitale Spagnola 2018 della Gastronomia

Dopo Logroño, Burgos, Vitoria, Cáceres, Toledo e Huelva, nel 2018 León sarà l’epicentro culinario della gastronomia spagnola con lo slogan “León, Manjar de Reyes” (“León, il cibo per i re”). Infatti la città è stata designata Capitale Spagnola della Gastronomia per tutto il 2018. Si tratta di un riconoscimento mirato a promuovere la gastronomia spagnola come uno dei maggiori elementi di attrazione turistica a livello nazionale ed internazionale, la cui giuria è costituita da associazioni, istituzioni e professionisti di rinomato prestigio nell’ambito gastronomico, turistico e della comunicazione.

León può vantare una lunga storia di prodotti eccellenti quali il “chorizo” di León, la cecina (carne di mucca stagionata, seccata e affumicata), formaggi e piatti tipici come il cocido maragato di Astorga (zuppa di carne e ceci) o i legumi di El Páramo, la cecina di caprone di Vegacervera, i fantastici peperoni del Bierzo, i porri di Sahagún e la selvaggina.

León vanta una grande offerta culturale e per il tempo libero, superabile solo dalla qualità e la varietà gastronomica, una grandiosa cattedrale gotica, ben 1775 metri quadrati di vetrate policrome, la Collegiata di San Isidoro, il Parador di San Marcos, antico ospizio per i pellegrini o la Casa Botines, opera stranamente sobria di Antonio Gaudì. La città, uno dei punti di partenza preferiti dei pellegrini del Cammino di Santiago, conta un ricco programma di attività durante tutto il 2018. Saranno 155 le iniziative in programma nell’anno. Il “tapeo” (un’abitudine che consiste nell’andare di bar in bar assaggiando “tapas” con un bicchiere di vino o di birra in ognuno di questi) sarà uno degli argomenti maggiormente presenti, in una città che è tra le principali città spagnole per numero di bar (oltre 5 bar ogni 1.000 abitanti) e conta oltre 1.200 ristoranti.

#LeónCapitalGastro18 #LeónManjardeReyes

Per maggiori informazioni:

 

Valencia celebra il 20 anniversario della Città delle Arti e delle Scienze

La spettacolare Città delle Arti e delle Scienze, opera di Santiago Calatrava, è stata inaugurata ad aprile 1998. L’Hemisfèric, che ospita il planetario della città, è stata la prima struttura ad essere inaugurata dell’impressionante complesso architettonico. La Città delle Arti e delle Scienze, include anche l’Oceanogràfic, l’acquario più grande di Europa, l’avanguardista Palau de les Arts Reina Sofía, teatro dell’opera della città, e il suggestivo giardino dell’Umbracle.Il 20esimo anniversario dell’icona simbolo di Valencia si celebrerà durante tutto il 2018 con un ricco programma di eventi e manifestazioni.

Apre “la Masía” di Miró a Mont-roig

La Masía di Joan Miró a Mont-roig del Camp aprirà le sue porte al pubblico il prossimo 20 aprile 2018, in concomitanza del 125 anniversario della nascita dell’artista. A Mont-roig del Camp, un paese della provincia di Tarragona che si trova a circa 120 chilometri da Barcellona, l’artista trovò rifugio. Nel 1911 Miró si ammalò di tifo e trascorse la propria convalescenza in una masseria che avevano acquistato i suoi genitori in zona. Sembra si sia innamorato del luogo e della natura, visto che trascorse parecchio tempo, tra quei paesaggi che lo hanno ispirato dal punto di vista artistico. Lui stesso affermò “tutte le opere sono nate a Mont-roig”. Una delle sue opere principali “La Masía” che appartenne a Ernest Hemigway e oggi è in visione alla National Gallery of Art di Washington, è ispirata a questo luogo. A Mont-roig si può anche visitare l’Eremo della Vergine delle Rocche (dove il rosso della roccia lo affascinò) e la Platja de la Pixerota, in cui rappresentava le famose stelle mironiane.

Con questa apertura, si chiude il “triangolo Miró” che comprende i tre spazi dedicatii all’artista: la Fundació Pilar i Joan Miró a Palma di Maiorca, la Fundació Joan Miró a Barcellona e la Fundació Mas Miró a Mont-roig del Camp (Tarragona).

Per maggiori informazioni:

www.successiomiro.com/es/partners/foundation-mas-miro

VIII centenario della fondazione dell’Università di Salamanca

Nel 2018 si celebrerà l’VIII centenario della fondazione dell’Università di Salamanca, la più antica di Spagna e una delle più antiche d’Europa. L’Università di Salamanca fu fondata nel 1218 e acquistò subito grande prestigio anche fuori della Spagna. L’edificio universitario a pianta quadrata presenta un cortile centrale circondato da loggiati. Dal punto di vista artistico evidenziamo la facciata in stile plateresco.

L’Università ha organizzato gli grandi eventi culturali programmati per la celebrazione del centenario in cinque categorie: mostre, musica, teatro, televisione e pubblicazioni. L’obiettivo comune è quello di celebrare il nome e la storia dell’istituzione dentro e fuori dalla Spagna.

Fra le attività in programma emerge, la mostra “Studium 800 anni di storia dell’Università di Salamanca” che si celebrerà fra giugno e ottobre e la prima mondiale dell’opera “Old World. New World” del compositore estone Arvo Pärt.

Per maggiori informazioni:

http://centenario.usal.es

www.salamanca.es

Ávila celebra il primo Anno Giubilare Teresiano

Nel 2016 Papa Francesco ha concesso un Anno Giubilare Teresiano alla diocesi di Ávila ogni volta che la data della celebrazione della solennità di Santa Teresa (il 15 ottobre) cadrà di domenica.

Il primo Giubileo Teresiano è iniziato il 15 ottobre 2017 e si prolungherà fino al 15 ottobre 2018. Per questa occasione, la Diocesi di Ávila, in collaborazione con la Provincia di Ávila, ha predisposto 3 nuovi percorsi teresiani di pellegrinaggio che ripercorreranno la provincia castigliana. Questi itinerari si sommano a quello già esistente “Orme di Santa Teresa,” fra Alba de Tormes (città dove morì) e Ávila, che è stato inaugurato in occasione del V Centenario della nascita di Santa Teresa nel 2015. L’obiettivo principale di questi itinerari di pellegrinaggio è ottenere l’indulgenza plenaria. Nel decreto di concessione dell’Anno Giubilare Teresiano si specifica che si potrà ottenere il giubileo qualsiasi giorno dell’anno, ammesso che si realizzi il pellegrinaggio di almeno 100 chilometri a piedi o a cavallo, o 200 chilometri in bicicletta fino ai templi giubilari della città di Ávila. Il percorso si svilupperà su diverse tappe fino a completare i chilometri previsti.

Gli itinerari, oltre alla parte di pellegrinaggio si completano con la visita a risorse naturali, artistiche, gastronomiche ed enologiche locali in un percorso sulle orme della Santa nella provincia di Ávila.

Per maggiori informazioni:

www.jubileoteresiano.com

www.turismoavila.com

Grotte di Cantabria. 10 grotte, 10 anni  Patrimonio dell’Umanità

In Cantabria c’è una delle maggiori concentrazioni d’Europa di grotte con testimonianze di arte preistorica. Sono espressioni artistiche che hanno 12.000-40.000 anni di storia, un tesoro di valore incalcolabile disseminato in tutti gli angoli della regione che raggiunge la massima espressione nelleGrotte di Altamira, definite dagli esperti la “Cappella Sistina dell’arte quaternaria” e dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1985.

Le Grotte di Altamira sono sicuramente le più conosciute, ma non le uniche. 10 sono le grotte della Cantabria dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, le Grotte di Altamira nel 1985 ed altre nove grotte nel corso del 2008.

Insieme alla famosa grotta dei bisonti, El Castillo, Las Monedas, Las Chimeneas, La Pasiega, El Pendo, Covalanas, Chufín, La Garma e Hornos de la Peña sono considerate il fiore all’occhiello di uno dei complessi di arte rupestre paleolitico più eccezionali a livello internazionale, sia per il valore storico che per quello estetico. La maggior parte di queste grotte sono aperte al pubblico e i visitatori possono ammirare centinaia di figure e animali dipinti dai preistorici nelle pareti di pietra. Nella località di Puente Viesgo si concentra il complesso di grotte di Monte Castillo, uno dei siti preistorici più conosciuti a livello mondiale. Il sito archeologico include quattro grotte (El Castillo, Las Monedas, La Pasiega e Las Chimeneas). Fra queste, El Castillo, dove si possono ammirare i dipinti più antichi al mondo, realizzati dagli artisti preistorici oltre 40.000 anni fa, il cui valore ha meritato la copertina del New York Times.

Per maggiori informazioni:

www.turismodecantabria.com/disfrutala/cuevas

Ad aprile riapertura del mercato di Sant Antoni a Barcellona

Il mercato di Sant Antoni di Barcellona riaprirà ad aprile dopo 8 anni ristrutturazione e un investimento di circa 70 milioni di euro. Una volta finito sarà il mercato municipale funzionante più grande di Barcellona, 40.000 metri quadrati su 4 livelli interrati. In questo mercato, si trovano durante la settimana oltre ad alimenti freschi (verdura, frutta, pesce e carne), vestiti, scarpe, e casalinghi. La domenica, invece, è il giorno dei libri di seconda mano e francobolli per collezionisti. Il Mercato di Sant Antoni, opera dell’architetto modernista Antoni Rovira i Trias, è stato aperto nel 1882. Sulla porta principale si trova lo stemma della città di Barcellona. La struttura metallica, tipica dei mercati di questo periodo, occupa un intero isolato nel quartiere centrale dell’Eixample.

Per maggiori informazioni:

www.mercatdesantantoni.com

Covadonga 2018

Il 2018 è un anno molto speciale per le Asturie. Si compiono 100 anni della canonizzazione della Madonna di Covadonga, il centenario della dichiarazione dei Picos de Europa come parco nazionale e il 1.300 anniversario della Battaglia di Covadonga che diede inizio alla Riconquista della Spagna. L’anno si prevede pieno di commemorazioni di questi tre eventi storici.

Per quanto riguarda il parco dei Picos de Europa, è il primo parco nazionale istituito in Spagna. Le sue origini risalgono al 1918, quando don Pedro Pidal, marchese di Villaviciosa, promosse la legge in virtù della quale fu creato il Parco Nazionale della Montagna di Covadonga, dal 30 maggio 1995 chiamato Parco Nazionale dei Picos de Europa. Nel 2002 questo spazio naturale è stato dichiarato Riserva della Biosfera dall’UNESCO. Il Parco Nazionale dei Picos de Europa si estende tra le Asturie, la Cantabria e la provincia di León, all’interno della cordigliera Cantabrica nella Spagna settentrionale.

Per maggiori informazioni:

www.covadonga2018.org

http://parquenacionalpicoseuropa.es/

 

E ora alcune mostre da non perdere!

Warhol. L’arte meccanica

Con questa mostra, in collaborazione con il Museo Picasso di Málaga, inizierà la programmazione del CaixaForum Madrid nel 10o anniversario della sede madrilena della fondazione. Circa 350 opere fra dipinti, sculture, disegni, incisioni, fil, poster, materiale fotografico e audio o copertine di dichi che si potrà visitare dal 1o febbraio fino al 6 maggio 2018. http://agenda.obrasocial.lacaixa.es

Sorolla e la moda

L’influenza del mondo della moda nell’opera del pittore valenciano Joaquín Sorolla (Valencia, 1863 – 1923, Madrid) è il fulcro di questa esposizione del Museo Thyssen-Bornemisza in collaborazione con il Museo Sorolla, che riunirà circa 70 dipinti in cui l’artista ha dimostrato di essere un perfetto cronista delle tendenze e degli stili del suo tempo. Dal 13 febbraio al 27 maggio 2018.

www.museothyssen.org

Derain, Balths, Giacometti

Esposizione creata dal Musée d’Art Moderne de la Ville de Paris, Paris Musées e co-organizzata con Fundación MAPFRE, che ospita una selezione di un centinaio di dipinti, opere grafiche e sculture dei tre artisti. La mostra, curata da Jacqueline Munck, ripropone i momenti più importanti dell’amicizia artistica tra Derain, Balthaus e Giacometti. Dal 1o febbraio al 6 maggio 2018.

www.fundacionmapfre.org

Goya e l’illustrazione della corte

Dopo Saragozza la mostra approda al Museo delle Belle Arti di Bilbao. Oltre 80 opere tra pitture a olio e cartoni compongono l’inedita mostra che rappresenta gli anni di consolidamento di Francisco de Goya come pittore di corte. La mostra consente di inserire Goya tra alcuni degli artisti più significativi del XVIII secolo, come ad esempio: Mariano Maella, José del Castillo, Luis Paret e Lorenzo Tiepolo.Dal 14 febbraio a maggio 2018.

www.museobilbao.com

Rubens, pittore di bozzetti

In collaborazione con il Museum Boijmans Van Beunigen di Rotterdam, il famoso pittore sarà il protagonista di questa mostra allestita presso il Museo Nazionale del Prado. La mostra è composta da circa 70 bozzetti, oltre a circa 20 dipinti, disegni e altre opere che contribuiscono a contestualizzare questo aspetto dell’opera del pittore fiammingo Pieter Paul Rubens, quello del pittore di bozzetti.Dal 10 aprile fino al 5 agosto.

www.museodelprado.es

La cucina di Picasso

Il Museo Picasso di Barcellona organizza una mostra, in collaborazione con il Museo Picasso di Parigi e il George Pompidou, che approfondirà il rapporto dell’artista con il cibo attraverso la sua opera artistica. In mostra saranno sposte opere poco conosciute come il Manifesto della Cucina Cubista di Apollinaire. Da maggio 2018 a data da confermare.

www.museupicasso.bcn.cat

Chagall. Gli anni decisivi 1911-1919

La mostra, che aprirà il 1o giugno al Museo Guggenheim di Bilbao, girerà attorno al periodo di maggiore evoluzione dell’artista durante il quale le reminiscenze dell’arte popolare russo si fondono agli esperimenti. Dal 1o giugno al 2 settembre 2018.

www.guggenheim-bilbao.eus/

Dada russo, 1914-1924

Il Museo Reina Sofia presenterà la prima grande mostra sull’avanguardia russa dal punto di vista dei canoni anti-artistici legati al movimento internazionale “Dada”. La mostra presenta oltre 250 opere di artisti come Natan Altman, Vasilii Emirlov, Valentina Kulagina, Olga Rozanova o Ivan Puni. Dal 5 giugno a data da confermare.

Gala Dalí

Il Museo Nacional D’Art della Catalogna, in collaborazione con la Fundaciò Gala-Dalí, organizza una mostra che esplorerà la figura enigmatica e intuitiva di Gala, nota per essere stata la moglie di Salvador Dalí e fonte d’ispirazione per il pittore catalano e molti altri artisti. Assisteremo alla trasformazione di Gala in un artista a pieno titolo, considerando che la coppia iniziò una collaborazione artistica che produsse la paternità condivisa di diverse opere. Dal 6 luglio al 14 ottobre. hwww.museunacional.cat

Per consultare tutta l’agenda:

www.spain.info/it/que-quieres/agenda/

Ente Spagnolo del Turismo

Ufficio Stampa Milano:  milan@tourspain.es  | tel. 02 875211 (int. 2)
Ufficio Stampa Roma:  roma@tourspain.es  | tel. 06 6782850

 

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