Luino: 350 anni di storia turistica

Il 21 ottobre un convegno per lo sviluppo turistico di Luino e del suo territorio con la partnership del Gist

Un territorio in alcuni tratti ancora selvaggio ed incontaminato quello di Luino in cui trionfa una natura dalle tinte brillanti che regala scorci meravigliosi. Un territorio che merita il massimo rispetto e l’impegno necessario alla sua valorizzazione in termini turistici. L’occasione è sabato 21 ottobre, a partire dalle ore 16.00, a Luino sul Lago Maggiore, dove si svolgerà la seconda edizione di un convegno dedicato a grandi temi di carattere culturale, turistico, economico e giuridico: “Luino, 350 anni di storia turistica”.

I lavori avranno inizio alle ore 16 ma l’accoglienza avverrà a partire dalle 15. Sarà possibile parcheggiare e registrarsi presso l’area ex Ratti con ingresso da viale Fornara.

Per riuscire in questo ambizioso intento, i lavori partiranno con la voce autorevole del professor Roberto Radice dell’Università Cattolica del Sacro Cuore che introdurrà “il volo dell’anima”, dedicando il pomeriggio alle possibilità di sviluppo del territorio. Con lui Luca Sartorio, giurista ed imprenditore di Grand Luino srl, ha creduto in questa in questa progettualità. Un momento importante, quindi, quello di sabato 21, con un’iniziativa patrocinata da Regione Lombardia, in collaborazione con l’Università di Genova – Centro del Mare e con il supporto organizzativo dell‘Associazione Culturale Amici delle Sempiterne presieduta dalla giornalista Simona Fontana Contini.

Non solo: molte altre realtà autorevoli presenti sul territorio e non solo sono coinvolte in questa iniziativa condivisa di studio, analisi, confronto e discussione. Il Rotary Club Laveno Luino Alto Verbano, il Lions Club Luino, la Pro Loco di Luino, il Festival del Teatro e della Comicità, gli Amici del Liceo, Idrovolo, Airgarda, 12 sport Club e il Gist, il Gruppo Italiano Stampa Turistica che è, a sua volta, partner dell’iniziativa.

Luca Sartorio introdurrà la sezione più tecnica e giuridica con il professor Antonino IIacqua con il quale spiegherà come realizzare  un'”alchimia” tra pubblico e privato al fine di raggiungere l’obiettivo e di rilanciare la sponda lombarda, potenziandone i collegamenti dell’idrovia Locarno – Venezia. La sessione storia e cultura verrà moderata da Silvestro Pascarella, Direttore de La Prealpina con Federico Crimi, cultore della storia territoriale, Marco Corradi, redattore de Il biribissi diretto da Piero Chiara e collaboratore di Montecarlo Times, che si focalizzerà su alcuni rapporti culturali liguri con le nostre zone . Un approfondimento dell’impatto dei grandi eventi sui territori verrà sviluppato da Alessandro Bertellotti, giornalista RSI, sanremese di nascita. Un’altra presenza importante è quella di Alberto Grando, professore dell’Università Bocconi di Milano, già Dean di Sda Bocconi, che esporrà l’esperienza di AREXPO, che presiede, nella trasformazione territoriale.

I lavori proseguiranno con il Professor Alessandro Bertirotti dell’Università di Genova, Centro del Mare, che modererà una sessione in cui il Comandante Giuseppe Lapenta tratterà la tematica relativa all’idroscalo di Sesto Calende, il professor Mario Ivan Zignigo tratterà il “rapporto con il mare” e la professoressa Emanuela de Carlo dello IULM “Le prospettive di sviluppo della destinazione Luino”.

Il Festival del Teatro e della Comicità proporrà al termine della giornata un momento musicale privato con il celebre gruppo Alter Echo, che nasce sui palchi prestigiosi della lunga tournée Opera Seconda dei Pooh, con il cui gruppo è in tour in questi giorni. Il quartetto ha girato l’Italia con grandi artisti come Andrea Bocelli, Sting, Mario Biondi, Giovanni allevi, Francesco Renga, Massimo Ranieri, ospiti d’onore per eventi con Dolce e Gabbana, Gucci Italia, Bulgari, Porsche. Il gruppo ha deciso di proporre una formazione classica da camera per eccellenza al servizio della musica pop, diventando un punto di riferimento crossover nel panorama italiano.

Info: luino350@gmail.com