Testi di Stefano Passaquindici e Gabriella Poli
L’antico che si fonde col moderno, la storia che corre verso il futuro, questi i tratti distintivi di "NEWurbanFace" il rinnovato Ufficio di Informazione e Accoglienza Turistica (IAT) , nato sui resti della Milano imperiale – che si può oggi ammirare sotto il pavimento di vetro – e diventato nei primi anni 20 l’Albergo Diurno "Cobianchi" di cui in parte conserva ancora i tratti Liberty dell’epoca. Uno spazio rinnovato, inaugurato ieri mattina, che oggi viene restituito alla città grazie all’ iniziativa congiunta di Provincia e Comune di Milano e al restyling creativo firmato dall’architetto Simone Micheli. Un investimento di 650 mila euro, 400 mila dei quali messi a disposizione da sponsor privati; una realizzazione a tempo di record per una struttura pubblica: soltanto tre mesi tra la progettazione e l’inaugurazione. Un risultato raggiunto grazie all’unità di intenti tra l’Assessore comunale, quello provinciale e la collaborazione della Soprintendenza dei beni culturali che ha dato le autorizzazioni in una settimana. "Ecco il primo effetto della vittoria dell’Expo 2015 – ha dichiarato l’Assessore al Turismo, Marketing Territoriale, identità del Comune Massimiliano Orsatti – Milano è una città concreta, non promette, realizza, non corre, vola. Milano è…turismo, creatività, innovazione questi gli asset che contraddistinguono non solo questo spazio in cui cogliere, scoprire e vivere l’identità della città ma l’intero modo di promuovere e comunicare Milano e le sue eccellenze". "Il nostro obiettivo – ha dichiarato invece l’Assessore Antonio Oliverio – è proprio quello di far diventare il Cobianchi la prima vetrina per l’Expo. Sono felice e orgoglioso di consegnare questo spazio alla città, certo che il nuovo Cobianchi possa rappresentare il primo importante passo di questo percorso verso il 2015". Il rinnovato IAT da oggi cambia pelle e si proietta al futuro, uno spazio polifunzionale che si appresta a divenire uno dei luoghi simbolo della promozione turistica di Milano e dell’Italia in vista dell’appuntamento con Expo 2015. Non più solo un semplice ufficio di informazione ma un salotto urbano, una nuova vetrina per la città, per il suo territorio ma anche per le altre realtà del nostro Paese che vogliano presentarsi e raccontarsi, nel cuore di Milano. Il "NEWurbanFace" è un dono che Provincia e Comune, incominciando dal Fuorisalone, consegnano al futuro della città, per fare in modo che Milano assuma il suo ruolo di capitale turistica a livello nazionale e internazionale. All’indomani del Fuorisalone, infatti, lo spazio sarà subito a disposizione della promozione turistica, lombarda e italiana. In 1.500 metri quadrati saranno ospitati eventi, presentazioni, conferenze, esposizioni ma soprattutto, attraverso il materiale informativo cartaceo e multimediale saranno costantemente comunicate le eccellenze di Milano e del suo territorio dalla moda al design, alla cultura. Una realtà che sin dai suoi tratti stilistici trasmette al turista ma anche al singolo visitatore i mille volti di una città ogni giorno diversa e sorprendente. La realizzazione di "NEWurbanFACE" ha visto oltre all’impegno di Provincia e Comune anche la partecipazione di numerose aziende di primo piano che hanno contribuito in maniera attiva alla sua concretizzazione. In occasione del Fuorisalone’08 le serate fino al 21 aprile saranno accompagnate dagli esclusivi aperitivi offerti da Campari.
Testo di Gabriella Poli
Una "Newurbanface" per Milano, prima vetrina di Expo 2015 di una metropoli a 360 gradi
Inaugurato nel cuore di piazza Duomo, nell’ex Cobianchi, il nuovo Iat, per accogliere degnamente i dieci milioni di turisti che ogni anno arrivano da tutto il mondo, e offrire ai quattro milioni di milanesi nuove opportunità di conoscenza del proprio territorio urbano
C’è un fil rouge che collega l’antico e il moderno, passato, presente e futuro nel cuore della metropoli milanese. Nello spazio dell’ex albergo diurno Cobianchi, in piazza Duomo, Comune e Provincia hanno inaugurato un nuovo ufficio di accoglienza e informazione per i visitatori. Dieci milioni di persone ogni anno, provenienti da ogni parte del mondo, si aggiungono ai quattro milioni di milanesi, e chiedono di scoprire angoli noti e meno noti della città, le sue tradizioni, la sua storia. D’ora in poi un nuovo sorprendente salotto riceverà degnamente gli ospiti in uno spazio che collega la storia dell’antica Mediolanum con i resti romani ben visibili sotto una lastra di plexiglass, alla più struttura Liberty ben conservata nella parte adibita ad ufficio informazioni, a quella più moderna delle nuove installazioni performanti dell’architetto Simone Micheli che ha "arredato" la galleria dell’ex Cobianchi con colonne bianche definite dallo stesso architetto fluide, divanetti giallo Milano, pavimento dalle argentee tonalità.
E gli stimoli sensoriali non mancano di certo nell’impatto brillante con i sotterranei dell’antico albergo diurno. Luci e colori si inseguono nel percorso che da piazza Duomo, scendendo la scalinata che porta al nuovo spazio Iat, vede dapprima apparire i sobri uffici con i mobili d’epoca del primo Novecento, poi di colpo il futuro tridimensionale di specchi e totem, il tutto camminando sospesi sull’antico selciato romano.
corrisponde alla percezione che si ha di Milano nel mondo, quella legata al design, alla tradizione di interni e alla grande Fiera milanese che attira milioni di persone. Turismo innovazione creatività, questi gli assetti che contraddistinguono non solo questo spazio in cui cogliere, scoprire e vivere l’identità della città ma l’intero modo di promuovere e comunicare Milano e le sue eccellenze>.
.
L’inaugurazione del "Newurbanface" coincide con la settimana del Salone del mobile ma, assicurano gli amministratori, non si spegnerà con il Salone. Continuerà ad essere al centro di manifestazioni ed eventi visto che al suo interno c’è spazio per ospitare incontri e mostre.
.
Lo Iat milanese dunque cambia pelle e si proietta nel futuro non più solo un semplice ufficio informazione ma una nuova vetrina per la città per il suo territorio, quello della sua provincia e per altre realtà del paese che vogliono presentarsi e raccontarsi nel cuore di Milano affinché la città assuma anche il ruolo di capitale turistica a livello nazionale e internazionale.
In 1500 metri quadrati saranno ospitati eventi, presentazioni, conferenze, esposizioni ma soprattutto, attraverso materiale informativo, cartaceo e multimediale sarà possibile informarsi sulle eccellenze, dalla moda al design, alla cultura, per trasmettere i mille volti di una città ogni giorno diversa e sorprendente.
La realizzazione di "Newurbanface" ha visto oltre che l’impegno di Provincia e Comune, anche quello di numerosi sponsor come Campari, che accompagnerà con i suoi esclusivi aperitivi le serate del Fuorisalone ’08. Progetto e immagini dell’evento on line sul sito "www.visitamilano.it/cobianchi2008_newurbanface".
Gli altri sponsor e partecipanti all’iniziativa "Newurbanface" sono Adrenalina, Cdr Building Solutions, Graniti Fiandre, iGuzzini, Preformati Italia, Mapei, Grazi Cristalli, Presotto Industrie Mobili, Amsa.
Il "Newurbanface" ha visto un investimento di 650 mila euro, di cui 450 mila sostenuti dagli sponsor tra cui l’architetto Simone Micheli che ha regalato il progetto alla città. Il resto è stato supportato da Comune e Provincia.