A Pinzolo nasce una nuova pista, a Pejo si può raggiungere quota 3000 metri, mentre l’Altopiano di Folgaria e Lavarone è ora collegato al Veneto
Qualificare sempre più l’offerta rivolta a chi ama lo sci e sceglie il Trentino per praticare questo divertente sport. È la strada che il Trentino ha intrapreso da diversi anni, puntando con decisione sulla continua innovazione degli impianti all’insegna della tecnologia e del comfort. Le novità dell’inverno 2010-2011 riguardano il Trentino Occidentale, ovvero Pinzolo, in Val Rendena, Pejo, in Val di Sole, e l’Altopiano di Folgaria, Lavarone e Luserna. Si tratta di interventi che qualificano e elevano sul piano tecnologico l’offerta esistente.
PINZOLO, LA NUOVA PISTA DOLOMITICA
A dicembre 2010 Funivie Pinzolo SpA inaugura la nuova telecabina Tulot, che da quota 850 metri salirà fino alla Malga Cioca, a 1.600 metri di quota. L’impianto della Leitner, con cabine da 8 posti, portata oraria complessiva di circa 2.000 persone, tempo di percorrenza circa 7 minuti, servirà la nuova pista di rientro in paese, chiamata anch’essa Tulot, lunga circa 2,5 Km. Combinandosi con le piste esistenti darà vita alla DoloMitica, che dai 2.100 metri del Doss del Sabion scenderà a 850 metri di quota. Due le varianti proposte: la Star, 3,5 Km di lunghezza con una pendenza media del 35%, e la Tour, 5,5 Km di lunghezza con una pendenza media del 22%.
PEJO 3000, UNA NUOVA FUNIVIA AD ALTA QUOTA
La grande novità dell’inverno 2010-2011 di questa valle, laterale della Val di Sole, è la funivia con 2 cabine da 100 posti "Pejo 3000" (tempo di risalita 5 minuti circa), che conduce dalla località Tarlenta (metri 2000) sino ai 3000 metri di altitudine nel cuore del gruppo dell’Ortles – Cevedale. Un moderno e capiente impianto che sale sino in Valle della Mite, consentendo poi di tuffarsi in una meravigliosa ed emozionante discesa di 8 km sino a Peio Fonti. La nuova Funivia permetterà di ripristinare, con un tracciato sciistico ancora più lungo e di maggior dislivello, la mitica pista Val della Mite. Grazie a questa importante iniziativa, la Val di Sole rafforza la straordinaria opportunità di sciare sino a quota 3.000 metri (Peio e ghiacciaio Presena), ampliando il periodo "sciabile", grazie alle montagne più alte di tutte le Alpi Centrali ed Orientali.
FOLGARIA-LAVARONE-LUSERNA, QUATTRO NUOVE PISTE
Nella ski area di Folgaria la stagione invernale 2010-11 inizia all’insegna delle novità. Si tratta delle tre nuove seggiovie quadriposto Malga Piovernetta – Malga Pioverna, Malga Piovernetta – Malga Plaut, Val delle Lanze – Costa d’Agra, a servizio di quattro nuove piste denominate Strafexpedition (azzurra), Bersaglieri (rossa), Ribes Rosso (rossa) e la Variante Ribes rosso (azzurra), fino a toccare i 1.820 metri di quota di Cima d’Agra. Grazie ad esse ora la rete di impianti e di piste dell’Altopiano di Folgaria, Luserna e Lavarone è collegata con l’Altopiano vicentino dei Fiorentini, dando vita ad un carosello sciabile forte di ben cento chilometri di piste.
Trento, novembre 2010
Paola Pancher 335 7401387 o 0461 219320 paola.pancher@visittrentino.it
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