LUCREZIA ARGENTIERO E ISA GRASSANO SUL PODIO AL PREMIO CHATWIN 2010

Aiutare le donne del Terzo Mondo a diventare "imprenditrici". Creare, lavorare, vendere e guadagnare. Sviluppare l’imprenditoria femminile, perchè possa diventare sinonimo di emancipazione nei Paesi del Terzo Mondo, dove i cambiamenti procedono a passo lento. E’ questo il documentario "Ali di Donne" delle giornaliste freelance Lucrezia Argentiero e Isa Grassano che si è classificato al secondo posto, alla nona edizione del Premio Chatwin-camminando per il mondo 2010 (manifestazione culturale, dedicata al grande viaggiatore e scrittore inglese e con la supervisione della vedova Elisabeth) nella sezione amore senza frontiere-un progetto umanitario.
Il video, che ha conquistato il gradino medio del podio, racconta l’esperienza dell’Associazione "Le Case degli Angeli di Daniele" (www.lecasedidaniele.org) e si sofferma sulla piccola fabbrica/laboratorio, in Kerala (India) tutta al femminile, per la produzione di quaderni (interamente fatti a mano) e sull’aiuto dato ad un gruppo di donne (circa una ventina) a mettersi insieme in cooperativa per svolgere un lavoro giornaliero e redditizio.
La premiazione del Chatwin si è svolta a Genova a palazzo Ducale. Oltre alla "moleskine" speciale personalizzata ed autografata dalla moglie di Bruce, Elisabeth, le vincitrici riceveranno un long week end alle cinque Terre.