Il 30 e 31 luglio nell’antico quartiere delle ceramiche appuntamento imperdibile per i Puglia Lovers, 150 etichette di vino ambasciatrici del “buono” di Puglia
Quaranta cantine, dalla Daunia al Salento, 150 etichette di vino per degustazioni itineranti tra vicoli, slarghi, n’chiosce e botteghe dell’antico quartiere delle ceramiche, quattro laboratori del gusto con ONAV, AIS, Slow Wine e Slow Food e l’esperta di biologico e naturale Maria Teresa Bilancia, 16 postazioni con le migliori proposte della nouvelle vague del panorama musicale pugliese, 7 zone dedicate al food con cucina di strada, due mostre di alto livello legate alla terra con “La Ceramica nell’architettura” all’interno di Casa Vestita e i mondi paralleli di “Multiverso” (artisti Sarah Ciracì e Renato Galante) nella vecchia fabbrica di ceramiche di Piazzetta Santa Sofia. E non solo. Esposizioni di fotografia, illustrazioni, pittura, artigianato e il concerto straordinario degli Opa Cupa: la band-banda che trasforma il mediterraneo in una proposta musicale travolgente e suggestiva.
E’ questo in sintesi il programma della rassegna enogastronomica e culturale di Vino è Musica che il 30 e il 31 luglio animerà per la sesta volta consecutiva l’antico quartiere delle ceramiche di Grottaglie.
Protagonista assoluto, è facile intuirlo dal nome dell’iniziativa, sarà il Vino che “è” musica proprio grazie alle atmosfere che questa kermesse di rilievo riesce a creare ogni anno e grazie anche al pubblico di turisti, wine lovers e appassionati che ne hanno decretato il successo.
La manifestazione è una vetrina straordinaria per le Cantine che la scelgono anche come occasione di test e confronto diretto con il pubblico. I consumatori, muniti di sacca, calice e mappa sono condotti alla scoperta dei vini pugliesi guidati, se lo vorranno, da ciceroni di tutto rispetto. I laboratori del Gusto di Vino è Musica, infatti, contano sull’esperienza e i buoni consigli dell’ONAV (Organizzazionale Nazionale Assagiatori Vino), che proporrà il viaggio nel mondo delle bollicine pugliesi, dall’AIS (Associazione Italiana Sommelier), che prenderà per mano chi vorrà approfondire le proprie conoscenze e abilità nelle tecniche di degustazione, di Slow Wine e Slow Food, sacerdoti del mangiare e del bere sano con percorsi di abbinamento tra vino e cibo, e dalla professoressa Maria Teresa Bilancia, docente nei corsi per assaggiatore di vino dell’ONAV, laureata in Scienze e tecnologie alimentari, che guiderà verso la scoperta dei vini biologici e naturali.
Il programma completo è consultabile sul sito www.vinoemusica.it
www.vinoemusica.it | info@vinoemusica.it