9.8 C
Milano
venerdì, Maggio 3, 2024

WEEKEND CATALANO A PISA

 

 

NEL WEEKEND CATALANO PISA OSPITA CASTELLERS E GIGANTI

Il 21 e il 22 giugno le tradizioni e il folclore della Catalogna rivivono in Piazza dei Miracoli e in Piazza dei Cavalieri.

L’Ente del Turismo della Catalogna, presente in Italia con un ufficio a Milano, in collaborazione con l’Opera Primaziale Pisana, il Comune di Pisa e Grimaldi Lines, presenta un ricco programma di spettacoli, informazioni e degustazioni.

Fulcro del programma saranno i "castellers", uno dei più vivi esempi del folclore della regione e una tradizione presente in Catalogna dal XVIII secolo. I "castellers" consistono nella costruzione di torri umane che simboleggiano forza, equilibrio, coraggio e buon senso.
I partecipanti catalani, che si riuniscono in una "colla" (squadra), si collocano uno sopra le spalle dell’altro, seguendo precise modalità e una tecnica che si tramanda di padre in figlio, fino a formare una torre di diversi piani.

L’Ente del Turismo della Catalogna ha pensato così di accostare i due simboli identificativi della cultura pisana e catalana organizzando le dimostrazioni delle "torri umane" in Piazza dei Miracoli accanto alla Torre di Pisa.
I castellers si esibiranno nella giornata di sabato 21 giugno in Piazza dei Miracoli, alle ore 11.30 e alle ore 17.30 e nella mattinata di domenica 22 giugno in Piazza dei Cavalieri alle ore 11.00.

Alle ore 11 del 21 giugno in Piazza dei Miracoli, prima dell’esibizione dei Castellers, saranno presenti alcune autorità catalane e italiane: Joan Carles Vilalta, Direttore Generale del Turismo, Governo della Catalogna; Ignasi de Delàs, Direttore del Turisme de Catalunya; Cristina Gargallo, Direttore dell’Ente del Turismo della Catalogna in Italia.

Passeggiando per le vie accanto a Piazza dei Cavalieri si potranno incontrare i Giganti, un altro importante elemento della tradizione catalana. Queste figure storiche, che risalgono al XV sec., sono nate per uno scopo didattico all’interno delle processioni del Corpus Christi. Dal 1601 sono apparsi invece i primi giganti simili agli attuali, alti ca. 4,35 m con un peso tra gli 80 e i 90 kg. Durante il week end catalano circoleranno due giganti, maschio e femmina. La gigante donna, "Na Cultura", ha un abito altamente simbolico con rappresentazioni di elementi caratteristici del folclore e della cultura nazionale, tra cui i danzatori delle sardane e la montagna di Montserrat, luogo emblematico per la storia della Catalogna. La versione maschile invece, "En Treball", porta un abito con rappresentazioni dei campi seminati, dei boschi e dei fiori, per esaltare la ricchezza del patrimonio forestale catalano e della sua floricoltura. La bilancia e il gallo simboleggiano invece il commercio e la prosperità, mentre il sole e la luna insieme al ramo d’ulivo incarnano il valore del lavoro nei campi e della fatica per coltivare i prodotti della terra.

Il 21 e il 22 giugno, in Piazza dei Cavalieri verrà inoltre allestita "Piazza Catalunya", un angolo dove le varie destinazioni catalane offriranno materiale e informazioni turistiche e punti di degustazioni gastronomiche permetteranno di assaggiare le specialità catalane fra cui acciughe dell’Escala, arròs a banda" (riso alla marinara), insaccati e dolci tipici, oltre a vini e spumanti catalani.

I Castellers e il loro significato
I castellers, nati nella città di Valls nel XVIII secolo durante le feste popolari, continuano ancor oggi a entusiasmare la popolazione catalana in occasione delle feste tradizionali della regione. Il motto dei castellers si riassume in "forza, equilibrio, coraggio e prudenza" e richiede l’unione delle forze di persone di tutte le età e origini. I partecipanti usano la forza dei muscoli, ma l’equilibrio e una base solida sono necessarie affinché la torre stia dritta. I castellers devono inoltre essere coraggiosi per arrampicarsi fino alla cima, ma occorre loro prudenza e concentrazione per raggiungere l’obiettivo finale. Queste qualità sono necessarie anche nelle diverse sfere della vita sociale e il motto può essere attribuito metaforicamente alla Catalogna dei giorni nostri.

In effetti chi compone la base del castello (pinya) rappresenta le origini storiche della Catalogna, chi forma il secondo piano si unisce alla base nello stesso modo in cui il patrimonio culturale catalano è legato alla sua storia. Il terzo piano e i successivi (tronc) devo essere aggiunti gradualmente per non turbare l’equilibrio: così anche la tradizione turistica catalana è stata costruita gradualmente e oggi la Catalogna rappresenta una delle principali mete turistiche in Europa. I partecipanti più forti e dotati di un buon senso dell’equilibrio compongono il quarto e il quinto piano della torre per impedire che il castello oscilli, lo stesso equilibrio che esiste anche tra la costa catalana e il suo entroterra, i due diversi aspetti di una regione dove solo una breve distanza divide i monti dal mare.

Per aggiungere il sesto e il settimo piano occorre l’agilità dei più giovani e leggeri. La cucina catalana e i festival folcloristici, nati dalle esigenze delle diverse epoche, hanno ottenuto un tale successo mantenendo le vecchie tradizioni senza precedere l’innovazione.

Quando un bambino – l’anxeneta – raggiunge la cima del castello e alza la mano il castello è ultimato. L’anxeneta può essere sia un bambino che una bambina, agile e coraggioso per arrampicarsi sulle spalle degli altri e arrivare in cima: questi bambini rappresentano il futuro della Catalogna, un futuro che richiede ambizione e destrezza e da cui nessuno è escluso.

La costruzione del "castello" è di solito accompagnata da una musica speciale, il toc de castell, appositamente studiata per i castells, che scandisce il progredire della torre.

Per ulteriori informazioni su questo comunicato contattare:
Massimo Martinengo/Elena Crepaz

Via F.lli Ruffini, 9 – 20123 Milano
Tel. 02 89032599 Fax 02 463532
Email martinengo@martinengo.it
Web www.martinengo.it
Milano, 16 giugno 2008

 

 

Related Articles

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Stay Connected

0FansLike
- Advertisement -

Latest Articles