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NOVEMBRE 2008: UN MESE UN PO’ FIACCO PER LE VACANZE

Novembre 2008: un mese un po’ fiacco per le vacanze

 

Previsione rispettata: un po’ per la congiuntura, un po’ (e soprattutto) per il ponte di inizio mese più corto di ben due notti rispetto a quello del 2007. Fatto sta che nel corso del mese di novembre sono stati poco oltre quattro milioni gli italiani che hanno trascorso un periodo di vacanze (l’8,7% della popolazione), con una contrazione di circa un milione di turisti rispetto allo stesso periodo dell’anno passato.
Entrando nel dettaglio notiamo che nel mese di novembre l’estero conferma il suo appeal, attraendo una quota di flussi maggiore rispetto ad ottobre (29,5% contro il 27,6%). In particolare, poi, è l’Europa ai primi posti della classifica con in testa la Spagna (12,8%), seguita da Regno Unito (12,1%) e da Francia (10,9%). Fuori dai confini della Comunità troviamo l’Egitto al quarto posto con una percentuale pari all’8,1% e quindi la Repubblica Dominicana, quinta, con il 7%. Sul fronte nazionale la pole position spetta al Lazio (10,8% e con Roma che stacca tutte le altre città: 5% contro il 2,8% di Venezia, e il 2,6% di Perugia e Milano appaiate al terzo posto delle preferenze). Grosso risultato poi della Puglia con il 10% dei flussi, subito seguita da Emilia Romagna (9,7%).
Per quanto riguarda il tipo di alloggio scelto si nota che le preferenze maggiori vanno all’hôtellerie sia in Italia (42,6%) sia all’estero (49,3%). All’interno dei confini nazionali i turisti che hanno soggiornato in albergo hanno privilegiato i tre stelle (54,5%) seguiti dal 25,7% fatto registrare dai quattro stelle. All’estero: tre stelle per il 42,9% e quattro stelle per il 36,3%.
E per quanto riguarda le previsioni? Per il mese di dicembre sono poco oltre sette milioni i connazionali che hanno pianificato una vacanza, pari al 14,9% della popolazione (cui si aggiungeranno probabilmente il 7,5% di indecisi). Rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso si registra una contrazione del 14%, con un milione in meno di partenze. Motivo? La congiuntura sfavorevole che sta attraversando il Paese (il 42,9% degli italiani non andrà infatti in vacanza per motivi economici). Chi, comunque, si permetterà un viaggio privilegerà soprattutto il Belpaese (dove si concentreranno il 72,1% dei flussi) e in modo particolare Trentino (11,3%) seguito da Toscana (7,7%) e da Lombardia (6,8%). Per quanto riguarda infine le destinazioni estere segnaliamo il primo posto della Francia con il 4%, seguita da Austria (3,2%) e Spagna (3,1%).

Rif. Isnart, Flavia Maria Coccia, tel. 06 2039891 – email: f.coccia@isnart.it

 

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