La Pasqua non è da record ma la stagione estiva si annuncia molto positiva
L’Osservatorio Aidit-Federturismo Confindustria guarda all’imminente alta stagione con ottimismo. Domenico Pellegrino, Presidente di Aidit, l’associazione delle agenzie di viaggi che aderiscono a Federturismo Confindustria, traccia un primo bilancio mentre gli italiani stanno già godendo nei luoghi prescelti il primo long week end di primavera. “Il ponte di Pasqua non farà segnare performance particolarmente positive – afferma – ma introduce una stagione che secondo le prime proiezioni ci regalerà un’altra estate di crescita”.
“Non ricorderemo questa Pasqua come quella dei record – commenta il Presidente di Aidit -, gli effetti della perdita del potere d’acquisto delle famiglie italiane produce effetti significativi. Sulla destinazione Italia, si attendono infatti, mediamente, delle crescite fino al 3% rispetto all’anno precedente, ma che sono dovute all’incremento dei turisti stranieri che compensano e superano il calo di domanda interna, come anticipato dal Centro studi Turistici di Firenze”.
Le partenze sono condizionate anche dal meteo sfavorevole che sta incidendo sulle scelte e le motivazioni della fascia dei viaggiatori last minute. A far da contraltare ad una situazione da cui ci si aspettava di più, nonostante contingenze sociali e internazionali, sono le previsioni per la prossima estate.
Osservatorio Aidit-Federturismo Confindustria: verso un’estate molto promettente
Se sul piano delle vendite il ponte di Pasqua lascia a desiderare, per quanto riguarda l’alta stagione italiana le cose vanno decisamente meglio e gli operatori esprimono ottimismo.
“Qui i dati sono decisamente più incoraggianti – afferma Domenico Pellegrino presidente Aidit. “Stiamo registrando un incremento dei fatturati pari al 15% rispetto a marzo 2023: a persistere una tendenza di prenotazione anticipata di circa 90 giorni prima della partenza contro i 60 giorni del 2023. Questo significa che gli italiani hanno ben chiaro il vantaggio di accedere ai migliori prodotti di vacanza anziché aspettare il last minute, soprattutto se viaggiano in famiglia e in destinazioni molto ambìte”.
ll ritorno del Mar Rosso
Il monitoraggio effettuato fra le agenzie Aidit dall’Osservatorio Aidit-Federturismo Confindustria rivela che a guidare la graduatoria delle destinazioni più prenotate, in vetta alla Top Ten c’è l’Egitto con il Mar Rosso, che recupera terreno dopo la battuta d’arresto subìta dall’autunno scorso a causa del conflitto mediorientale. “Questo è un trend importante, per un prodotto così competitivo. L’Egitto è determinante per il mercato italiano. Nel 2023 è stato movimentato circa il 20% del traffico estivo verso questa destinazione”.
Continua il successo delle crociere
Sempre secondo l’Osservatorio Aidit-Federturismo Confindustria al secondo posto nelle scelte degli italiani troviamo le crociere nel Mediterraneo: “L’eccezionale performance di questa tipologia di vacanza è una certezza per le agenzie di viaggio ed una straordinaria opportunità per i consumatori, in termini di varietà di offerta, di innovazione e di value for money. Un recente studio dell’istituto di ricerca YouGov intitolato “Global Travel Profiles” evidenzia che la generazione più interessata è oggi quella dei Millennials che vi riscontrano esperienze originali, condivisibili sui social, da vivere in famiglia o in gruppo”.
Fanno capolino gli Stati Uniti
Tornando alle mete preferite per queste festività di primavera, anche in questo caso Egitto e Crociere nel Mediterraneo occupano le posizioni di vertice nella graduatoria delle vendite, seguiti dagli Stati Uniti che salgono al terzo posto: una destinazione di lungo raggio, dunque, che balza sul podio (scalzando la Spagna nel 2023, che scivola in 6^ posizione), a conferma che anche un viaggio importante nel primo periodo dell’anno è una opzione perseguibile per il budget familiare. Gli atolli maldiviani mantengono la quarta posizione, al pari del 2023. Il quinto “gradino” della classifica è per le crociere in Nord Europa mentre Giappone, Kenya, Italia e Francia chiudono il round delle 10 destinazioni del monitoraggio Aidit.
