11.8 C
Milano
venerdì, Maggio 17, 2024

A LISBONA APRE IL NUOVO MUDE, IL MUSEO DEL DESIGN E DELLA MODA

A LISBONA APRE IL NUOVO MUDE, IL MUSEO DEL DESIGN E DELLA MODA

 

 

Dopo 3 anni ha riaperto il MUDE il nuovo museo del Design e della Moda di Lisbona. Trasferitosi dal Centro Culturale di Belèm nel cuore cittadino, presso la sede storica del Banco Nacional Ultramarino, in Rua Augusta, il Museo ospiterà la collezione di Francisco Capelo, con una serie di pezzi unici, pietre miliari nella storia del design e della moda europei. In occasione dell’apertura è stata inaugurata anche l’esposizione temporanea "Preview, da Corbusier a Alaïa" che si terrà fino all’11 ottobre. L’ingresso al museo sarà libero fino al 1° luglio.

Situato nel quartiere Baixa, il museo si propone l’ambizioso obiettivo di essere non solo un luogo di ammirazione delle creazioni passate, sotto le diverse prospettive e i diversi linguaggi, ma anche un vero e proprio centro di aggregazione, di scambio e di discussione fra intellettuali, artisti o semplici appassionati per far sì che il design e la moda traggano linfa vitale e si rinnovino col passare del tempo.

Oltre agli spazi dedicati alle esposizioni, il pubblico avrà anche a disposizione una libreria con titoli specializzati, una caffetteria e una sala polivalente, tutti spazi utili per lo svolgimento di attività culturali accessorie o di eventi mirati.

 

Orario di apertura:

Martedì-giovedì e domenica: dalle 10,00 alle 20,00

Venerdì e sabato: dalle 10,00 alle 22,00

Chiuso il lunedì

Catalogo euro 5,00 disponibile dal 18 giugno

 

Per scaricare le FOTO in alta risoluzione: http://www.yousendit.com/transfer.php?action=batch_download&batch_id=cmczaXRFdkduSlNGa1E9PQ

 

 

Esposizione "Preview. Da Corbusier a Alaïa". Curata e prodotta dal MUDE. Fino al 11 ottobre 2009

Presenta dei pezzi davvero unici che hanno segnato i cambiamenti più significativi nell’ambito del design e della moda nel corso del XX secolo. È possibile ammirare le creazioni di Russel Wright, Jean Prouvé, Hans Wegner, Le Corbusier e Charlotte Perriand, Charles & Ray Eames, Olivier Morgue, Verner Panton, Alessandro Mendini, Droog Design e Marc Newson e di tanti altri importanti designer. La moda è al centro della scena, essendo questa la sua prima apparizione in pubblico. Tra gli oggetti in mostra: gli abiti da cocktail di Pierre Balmain, la minigonna di André Courréges, gli indumenti metallici di Paco Rabanne, i costumi da bagno di Rudi Gerneich, i pezzi "hippie" di S’Angelo e Bill Gibb e, tornando ai giorni nostri, i lavori di Vivienne Westwood, Jean Paul Gaultier e John Galliano. La mostra presenta 170 icone del design e della moda del XX secolo, mai viste prima, opere uniche nate con l’intenzione di reinventare il Presente e creare il Futuro. Il visitatore è coinvolto in questo viaggio temporale alla scoperta di tutte quelle opere che hanno cambiato le abitudini, i modi di pensare e gli atteggiamenti delle ultime generazioni e che continuano a sollevare spunti di riflessione. I diversi gruppi sono disposti all’interno dello spazio in modo "aperto", senza barriere che costringano ad un itinerario prefissato, per stimolare dialoghi visivi simultanei tra i diversi lavori e periodi e lasciare libero sfogo all’interpretazione personale.

 

Esposizione "Head to Head. Political Portraits". Curata e prodotta dal Museo del Design di Zurigo. Dal 5 giugno al 13 settembre 2009

Questa esposizione presenta una vasta collezione di poster politici, con l’ambiziosa intenzione di dimostrare l’importanza dell’immagine nella società di consumo contemporanea. Attraverso figure come Hitler, Lenin, Che Guevara, Arnold Schwarzenegger, Obama, Yulia Timoshenko e tante altre ancora, "Head to Head" passa in rassegna tutto il XX secolo e i primi anni del XXI, mostrando la costruzione dell’immagine delle più importanti figure a livello mondiale e la loro relazione con i mass media. L’esposizione ha come obiettivo evidenziare il valore antropologico dei poster come specchio dei processi sociali, politici e culturali che hanno avuto luogo nel corso degli anni. Un ricco programma di eventi accompagnerà, inoltre, l’esposizione, fra cui tour guidati, letture e dibattiti con esperti di diverse aree, offrendo così al pubblico un’analisi sul significato di ciascun poster.

 

"Progetto COMBO". Curato e prodotto da Aforest-design, MUDE ed EGEAC. Dal 5 giugno al 15 luglio 2009

Coinvolgerà 13 negozi della Baixa Pombalina, quartiere nel centro di Lisbona

Con questo evento il MUDE realizza uno dei suoi principali obiettivi: coinvolgere il centro cittadino, e in particolare la Baixa Pombalina, come fucina di creatività e innovazione. 13 negozi che si dedicano al commercio tradizionale e che sono stati fonte di ispirazione delle opere di Sara Lamurias saranno da questi ospitati e messi in vendita nel corso delle "Festas da Cidade". All’iniziativa è associato un ricco programma culturale che durerà tutto il mese di luglio, dando così al progetto un più ampio respiro.

 

Esposizione: "È proibido proibir!" Curato e realizzato dal MUDE. Da ottobre 2009 a gennaio 2010

A distanza di quarant’anni dal Festival di Woodstock, questa esposizione si ispirerà proprio al periodo dei fiori e allo spirito di controcultura radicale e di contestazione del "Radical Design" e dell’"Anti-Design". Gli oggetti in esposizione testimonieranno la volontà che caratterizzò la fine degli anni 1960 e il decennio seguente, di mettere in discussione la posizione del design nel sistema capitalista e lo sviluppo della responsabilità sociale attraverso questa disciplina. Gli abiti e gli oggetti in esposizione rispecchieranno i nuovi atteggiamenti, e la mentalità hippie – fiori di plastica, tessuti colorati, la minigonna e in generale lo spirito dell’anti-moda e dello shock-chick, con vestiti consumati e bucati o impreziositi da slogan anti sistema e anti borghesi – mentre del design verrà criticato il suo utilizzo funzionalista, frutto della complicità con il sistema capitalista; saranno, inoltre, riconsiderati in chiave irriverente e ironica il carattere effimero degli oggetti e saranno oggetto di attenzione i revival stilistici e il movimento pop.

 

Il Turismo di Lisbona è un’associazione senza fini di lucro, costituita da enti pubblici e privati che operano nel settore turistico. Questa associazione, di recente costituzione (1998), ha come principale obiettivo unire le forze per il miglioramento e lo sviluppo della promozione di Lisbona come meta turistica tra i mercati esterni, tanto nell’area dei viaggi turistici come in quella dei congressi e dei meeting.
Il Turismo di Lisbona è divisa in due settori: Visitors Bureau e Convention Bureau. Fanno parte del Turismo di Lisbona enti pubblici ed imprenditoriali, tra cui le più importanti imprese che svolgono la loro attività nel settore del turismo a Lisbona e dintorni. In questo momento sono associati al progetto circa 550 associati.

***

 

UFFICIO STAMPA TURISMO DI LISBONA

c/o TT&A – Theodore Trancu & Associates

Diana Guarnieri: diana.guarnieri@tta.it

Stefania Bambini: stefania.bambini@tta.it

Tel.: 02-5845701

Fax: 02.58457070

TURISMO DE LISBOA: www.visitlisboa.com

 

Related Articles

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Stay Connected

0FansLike
- Advertisement -

Latest Articles