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Si ringrazia Officine Panerai per i contenuti dell’archivio storico delle barche d’epoca.
Per informazioni: www.paneraiclassicyachtschallenge.com e Francesco e Roberta Rastrelli per le foto
Ufficio Stampa Vele d’Epoca di Imperia
Manuela Caminada
Mobile +39 333.6217082
e mail: manuela@manuelacaminada.it
IMPERIA, MARE D’ARTE
L’incantevole specchio d’acqua mediterraneo della baia d’Imperia sarà teatro dal 5 al 9 settembre prossimi della 17ma edizione delle "Vele d’Epoca", appuntamento classico in Riviera nonché una tra le tappe più prestigiose del Circuito "Panerai Classic Yachts Challenge 2012", l’evento velico internazionale che attrae attorno a sé tutti gli appassionati del settore.
Regate dal sapore particolare, dal fascino retro che vede protagonisti assoluti antichi gioielli del mare, veri e propri capolavori "flottanti" che hanno scritto pagine di storia della nautica mondiale.
Rispolverare l’antico spirito marinaro, frutto di quella passione pura del "veleggiare" dove si lavora di braccia senza tante alchimie elettroniche; ritrovare le antiche radici dello sport dove la competizione significa rispetto e lealtà, ancor prima di scontro e sfida; recuperare il contatto diretto con l’arte e con il genio dei veri maestri d’ascia, capaci di forgiare oggetti preziosi inimitabili che il tempo ha reso immortali. Sono questi i tre concetti chiave su cui si fonda il successo delle "Vele d’Epoca d’Imperia Panerai Classic Yachts Challenge 2012" a cui sono già iscritte ben 80 barche. Senza dimenticare il grande sforzo di una macchina organizzativa perfetta che riesce a trasformare l’appuntamento nel Ponente ligure in un non-stop di sport, arte, cultura, spettacolo, festa. Un’occasione di incontro non solo per "sportivi" che non manca, edizione dopo edizione, di catturare l’attenzione del grande pubblico.
"I colori, i profumi della città di Imperia e… l’alba e il tramonto delle vele fanno il resto, offrendo quel quadro magico e suggestivo, che si coglie in tutta la sua pienezza quando le barche, terminate le quattro regate, riposano ormeggiate sulle banchine di Porto Maurizio allestendo in tempo reale la più bella "mostra galleggiante" che si possa sognare.
Imperia, mare d’arte" dice Lucio Carli, Presidente Assonautica Provinciale di Imperia che organizza da sempre l’evento.
Sin dalla prima edizione del 1986, le Vele d’Epoca di Imperia sono state organizzate dall’Assonautica Provinciale di Imperia con il contributo della Camera di Commercio di Imperia, con il patrocinio della Regione Liguria, della Provincia di Imperia, del Comune di Imperia e Prefettura, con la cooperazione logistica della Capitaneria di Porto e del Porto di Imperia S.p.A.. L’evento, tra i più importanti del Mediterraneo, è reso possibile grazie al supporto tecnico dello Yacht Club Imperia, dello Yacht Club Sanremo, dello Yacht Club Marina degli Aregai, del Club del Mare Diano Marina, del Circolo Nautico Arma e Club Nautico San Bartolomeo al Mare e da numerosi volontari. Fratelli Carli, Agnesi, da sempre testimonial dell’alimentazione mediterranea e di Imperia, insieme a Fondazione Banca Carige, Porto di Imperia S.p.A. e Imperia Yacht Srl, sono presenti in questa edizione accanto al Title Sponsor Officine Panerai e, insieme, danno il loro contributo a una più profonda conoscenza della cultura del mare.
DA ANTIGUA A… IMPERIA Al vernissage di Antigua del "Panerai Classic Yachts Challenge 2012" c’è stato il gran ritorno in patria di Eilean. Una barca ricca di fascino e tradizione, un patrimonio storico recuperato grazie all’intervento di Officine Panerai, azienda da sempre attenta a promuovere la cultura della vela d’epoca. Eilean è un ketch bermudiano, un progetto del 1936 dello scozzese William Fife III. Nel 2006 si trovava in stato di degrado ad Antigua, quando è stato acquistato e portato in Italia per essere sottoposto a un perfetto restauro che l’ha riconsegnato alle origini. Dopo la suggestiva regata caraibica di Antigua che ha avuto anche il suo cotè mondano, il "Panerai Classic Yachts Challenge 2012", prestigioso circuito internazionale di regate per vele classiche, ha raggiunto le coste dell’Europa dove, tra giugno e settembre, si svolge il Circuito Mediterraneo con i prestigiosi raduni di Antibes e Cannes in Francia, Mahon a Minorca, Porto Santo Stefano e Imperia in Italia.
VELE… AL VENTO Il raduno di Imperia è tra i più attesi e seguiti del Circuito Panerai, per quei particolari percorsi di regata studiati da Beppe Zaoli , Vicepresidente di Assonautica Provinciale di Imperia e Responsabile della parte sportiva delle Vele d’Epoca. Percorsi che, oltre ad essere impegnativi sotto il profilo agonistico, mantengono la sfida nei pressi della costa, garantendo uno spettacolo impareggiabile "dal vivo" di decine e decine di vele al vento. Quel vento di riviera che a Imperia mette spesso alla prova tattici e timonieri, capace com’è di alzarsi all’ improvviso, mollare o "rafficare" nel giro di pochi minuti, sovvertendo più volte i pronostici nel corso di ogni singola prova. Ben 80 barche sono già iscritte! Quando tramonta il sole sono gli eventi nel Borgo Marina a concludere al meglio ogni serata.
VELE… PROTAGONISTE Anche in questa diciassettesima edizione non mancano ad Imperia veri e propri gioielli galleggianti, in cui la bellezza di forme dimenticate si fonde con il fascino dei legni pregiati, degli ottoni tirati a specchio e delle attrezzature ormai desuete. Un’intera flotta che anima di alberi "svettanti" e vele bianche le acque del golfo imperiese nei giorni di regata e nella parata finale. Vele storiche provenienti da Stati Uniti, Canada, Inghilterra, Francia, Russia, Malta, Italia, Mar dei Caraibi e Principato di Monaco.
Alle regate partecipano imbarcazioni di costruzione anteriore al 1950 (Vintage Yachts) e al 1976 (Classic Yachts), oltre a repliche in linea con il Regolamento degli Yachts d’Epoca e Classici. Sono inoltre ammessi gli "Spirit of Tradition Yachts" conformi ai requisiti e gli yacht delle classi della Stazza Internazionale e della Stazza Universale e monotipi. Da Eilean a Bona Fide, da Tuiga a Orion.
TUIGA,MARISKA, HISPANIA, THE LADY ANNE: LA STORIA SIAMO NOI…
UNA SFIDA DA NON PERDERE!
Tuiga, Mariska, Hispania e The Lady Anne, le quattro sorelle centenarie, reduci da storie "così diverse e così simili", uniche superstiti dunque della loro Classe, si ritroveranno affiancate sulla banchina di Imperia e si sfideranno in mare dal 5 al 9 settembre prossimo in uno scontro mozzafiato da non mancare.
…Nel 1908 Il Spagna Alfonso XIII, grande appassionato di mare, commissionò al famoso architetto William Fife III uno yacht di 15 metri Stazza Internazionale, la Classe più "tecnologica" dell’epoca, tanto da arrivare a sfiorare in quegli anni la designazione a classe olimpica. La battezzó Hispania II. Nelle regate il re Sfida i suoi rivali inglesi; i 15 metri Stazza Internazionale all’epoca erano già sei e tra questi la più veloce era sicuramente Mariska, anch’essa del 1908. Fu commissionata dal londinese Stothert, che tre anni dopo realizzò anche Mariquita, 19 metri Stazza Internazionale.
Nel 1909, un amico del re di Spagna diventò il suo primo rivale nelle competizioni: Luis Fernández de Córdoba y Salabert, dodicesimo duca di Medinaceli, nella regione di Soria. Egli commissionò allo stesso William Fife III lo yacht chiamato Tuiga. Il nome della barca risaliva alla sua passione per la caccia grossa: in lingua swahili Tuiga significa infatti Giraffa. Il Tuiga, costruito a Fairlie in Scozia, diventò subito una quasi gemella di Hispania II, costruita invece in Spagna, e i due amici si sfidarono tantissime volte. La leggenda narra anche che il duca, quand’era il momento, lasciava le vele per rallentare e far vincere il re. Ma a distanza di poco tempo Tuiga iniziò a vincere trofei importanti: dall’ambiziosa Settimana di Cowes nel Solent alla "nuova" Settimana di Kiel in Germania.
Nel 1912 gli yacht di Stazza Internazionale erano già 14, quando un altro inglese, George Coast, commissionò a William Fife III The Lady Anne. Era il periodo di passaggio dall’Aurica (cioè con la grande randa, la vela principale) alla Bermudiana o Marconi. Durante la Prima Guerra Mondiale le barche spagnole, Hispania II e Tuiga, furono vendute in Norvegia. Il Tuiga, dopo varie vicissitudini che lo portarono a un restauro perfetto, approdò alla corte del Principe di Monaco diventando il fiore all’occhiello dello Yacht Club di Montecarlo. Mariska venne recuperato grazie a un restauro integrale durato oltre due anni ed eseguito presso i Charpentiers Réunis Mediterranée di La Ciotat, in Francia.
L’ultimo restauro in ordine di tempo è storia recente ed è quello di Hispania II. Iniziato nel 2005 si conclude nel 2010. In tutto sono diciannove i 15 metri Stazza Internazionale costruiti, ma solo questi quattro sono a oggi quelli ritrovati e restaurati con cura.
La storia continua…e non perdetevi questa sfida!!!
TUIGA (Prima classificata nell’edizione 2010 – classe Big Boat sopra 23 metri):
1909 (103 anni) Vintage yacht
Cantiere William Fife III& Son (Fairlie-Scotland) Naval Architect William Fife III – Monaco
Tuiga, uno dei rari 15 m Stazza Internazionale ancora naviganti, è portabandiera dello Yacht Club di Monaco. In passato assunse i nomi di Dorina, Kismet III (che vinse il Fastnet del 1935) e Nevada. Dai primi anni Novanta, dopo un restauro integrale effettuato presso il cantiere Fairlie Restorations di Hamble, nel sud dell’Inghilterra, cominciò a rappresentare il Principato in tutti i principali raduni di vele d’epoca. In occasione della Monaco Classic Week del 2009, a Montecarlo è stata organizzata una grande festa per il centenario di Tuiga, con equipaggi e figuranti vestiti con abiti del periodo della Belle Epoque. A Tuiga, sulla quale ha navigato spesso anche il Principe Alberto II, lo storico Daniel Charles ha dedicato un libro monografico. Le gemelle di Tuiga sono Mariska del 1908, The Lady Anne del 1912 e Hispania del 1909, restaurata tra l’Inghilterra e la Spagna.
MARISKA (Seconda classificata nell’edizione 2010- Cat. Big Boat)
1908 (104 anni) Vintage Yacht
Cantiere: William Fife III& Son Architetto: William Fife III – Malta
Mariska, numero velico D1, è un 15 Metri Stazza Internazionale, come il Tuiga del Principe Alberto II di Monaco. In occasione della Monaco Classic Week del 2009 è tornato in mare dopo un restauro integrale durato oltre due anni eseguito presso i Charpentiers Réunis Méditerranée di La Ciotat, in Francia. Il progetto del restauro è stato realizzato dal Groupe Fauroux di Cannes. Costruita in fasciame di mogano acajou, iroko e teak, è un’imbarcazione caratterizzata da un basso bordo libero, grandi slanci e un armo a cutter aurico; il cantiere Gilbert Pasqui di Villefranche ha ricostruito l’alberatura. Mariska è stata acquistata da una famiglia di broker svizzeri. Alla Monaco Classic Week del 2011 ha vinto l’attesa sfida contro gli altri 15 Metri S.I. esistenti, Tuiga del 1909, Hispania del 1909 e The Lady Anne del 1912.
HISPANIA 1909 (103 anni) Sloop Marconi Bermudiano
Progetto: William Fife III (Fairlie Scozia) Cantiere: Astilleros Karppard – Spagna
Hispania è uno dei rari 15 Metri S.I. (Stazza Internazionale) ancora naviganti; questo cutter aurico, disegnato dallo scozzese William Fife III, è stato varato in Spagna nel 1909 su commessa del re di Spagna Alfonso XIII. Numerosi i trofei conquistati all’epoca. Negli anni Novanta la barca è diventata una casa galleggiante nel sud dell’Inghilterra. Rilevata dalla Hispania Foundation for Vintage Boats, è stata trasferita a Southampton presso Fairlie Restorations per un restauro dello scafo durato fino al 2005. Nel 2006 è giunta via cargo presso gli Astilleros Shipyard di Palma di Maiorca per la realizzazione degli interni e dell’armo velico. Nel 2011 Hispania ha regatato alla Monaco Classic Week insieme agli altri 15 Metri S.I. superstiti: Tuiga (1909) del Principe Alberto di Monaco, The Lady Anne (1912) e Mariska (1908).
TUIGA (Prima classificata nell’edizione 2010 – classe Big Boat sopra 23 metri):
1909 (103 anni) Vintage yacht
Cantiere William Fife III& Son (Fairlie-Scotland) Naval Architect William Fife III – Monaco
Tuiga, uno dei rari 15 m Stazza Internazionale ancora naviganti, è portabandiera dello Yacht Club di Monaco. In passato assunse i nomi di Dorina, Kismet III (che vinse il Fastnet del 1935) e Nevada. Dai primi anni Novanta, dopo un restauro integrale effettuato presso il cantiere Fairlie Restorations di Hamble, nel sud dell’Inghilterra, cominciò a rappresentare il Principato in tutti i principali raduni di vele d’epoca. In occasione della Monaco Classic Week del 2009, a Montecarlo è stata organizzata una grande festa per il centenario di Tuiga, con equipaggi e figuranti vestiti con abiti del periodo della Belle Epoque. A Tuiga, sulla quale ha navigato spesso anche il Principe Alberto II, lo storico Daniel Charles ha dedicato un libro monografico. Le gemelle di Tuiga sono Mariska del 1908, The Lady Anne del 1912 e Hispania del 1909, restaurata tra l’Inghilterra e la Spagna.
THE LADY ANNE 1912 (100 anni) Vintage yacht
Cantiere: William Fife & Son. Architetto: William Fife III – UK
The Lady Anne, uno dei rari 15 Metri Stazza Internazionale ancora naviganti, è gemella di Tuiga (1909), Mariska (1908) e Hispania (1909). Varata per il facoltoso yachtman George Coats, si è scontrata più volte in regata perdendo contro il 15 Metri Stazza Internazionale Istria, un progetto di Charles E. Nicholson. Fino agli Anni 20 ha navigato con un armo Marconi, poi è diventata un ketch e sembra che durante la seconda guerra mondiale sia stata impiegata per il trasporto di munizioni. Dopo avere trascorso alcuni anni in Spagna The Lady Anne (numero velico D 10) è stata ritrovata sul fiume inglese Hamble e sottoposta a restauro presso il cantiere Fairlie Restorations, vicino a Southampton. Dal 1999, diventata di proprietà di una società spagnola, ha cominciato a partecipare ai raduni di vele d’epoca. Nel 2003 ha vinto la Fife Regatta.
Eilean, un sogno che, dal 5 al 9 settembre prossimi, tutti gli appassionati potranno rivivere e accarezzare da vicino in occasione della "17ma edizione delle Vele d’Epoca d’Imperia – Panerai Classic Yachts Challenge 2012".
EILEAN 1937 (75 anni) Vintage Yacht
Cantiere: William Fife III& Son (Fairlie _ Scotland) Architetto: William Fife III – Italia
Eilean, nome che in gaelico significa "piccola isola", nacque nel 1936 presso i cantieri Fife, su progetto di William Fife III, e venne varato l’anno successivo. Protagonista di 36 traversate atlantiche, Eilean ha navigato tra l’Europa e Antigua per buona parte della propria storia e nel 1982 diventò anche il set per il videoclip di Rio dei Duran Duran. Ritrovato nel 2006, in stato di grave degrado, dall’azienda italiana di alta orologeria
Officine Panerai, Eilean venne subito acquistato e trasferito via cargo presso il cantiere Francesco Del Carlo di Viareggio, per essere sottoposto a un restauro integrale e filologico durato oltre tre anni. Lo scafo di Eilean è stato costruito in composito, con il fasciame in teak di Burma spesso quattro cm su ordinate, madieri, bagli e rinforzi in ferro zincato. Durante il refitting è stato recuperato quasi tutto il fasciame originale. Nel 2012 Eilean ha nuovamente attraversato l’Atlantico. Il ritorno in mare di Eilean è stato celebrato alla fine del 2009 presso la Sezione Velica della Marina Militare Italiana a La Spezia, in virtù dello storico legame tra la Marina Militare e Officine Panerai. L’azienda fiorentina di alta orologeria ha infatti prodotto nel 1936, anno di nascita di Eilean, il primo prototipo di orologio subacqueo per le incursioni del Comando del Primo Gruppo Sommergibili della Regia Marina Italiana. In riconoscimento della propria storia, e dei molti parallelismi tra l’artigianalità che caratterizza lo yachting classico e l’alta orologeria, Officine Panerai promuove da anni la cultura delle vele d’epoca tramite il Panerai Classic Yachts Challenge.
PEN DUICK 1898 (114 anni) Vintage yacht – cutter aurico
Cantiere: Giridiron and workers Architetto: William Fife III – Francia
Pen Duick è un’imbarcazione simbolo per i francesi e per tutti i regatanti del circuito delle vele d’epoca. Appartenuta al mito della vela francese Eric Tabarly, è anche l’unica barca con lo scafo in vetroresina ammessa ai raduni. Le linee di questo cutter aurico sopravvivono grazie al restauro compiuto nel 1989 dallo stesso Tabarly, durante il quale lo scafo venne capovolto, vetroresinato e poi privato della vecchia struttura in legno con la quale era stato costruito originariamente. Oggi Pen Duick, sul quale Tabarly è morto cadendo in mare nel 1998 mentre si recava alla Fife Regatta, appartiene alla vedova Jacqueline Tabarly, che lo fa partecipare ai principali raduni, da Imperia a Cannes a St. Tropez. Pen Duick fa parte di una serie di imbarcazioni, dal Pen Duick II al Pen Duick VI, costruiti tra il 1964 e il 1973 in compensato marino, o Duralinox.
Negli anni non sono mancate le protagoniste delle regate e del diporto: grandi e piccole, ma tutte con una storia spesso avventurosa e densa di mistero, accomunate dallo spirito di mostrarsi ancora competitive in regata. Come Bona Fide che ha vinto alle Olimpiadi di Parigi del 1900.
BONA FIDE ( Cat Epoca Aurici):
1899 (113 anni) Vintage yacht
Cantiere: Charles Sibbick & Co. Architetto: Charles Sibbick – Italia
Il Five Tonner Bona Fide è stato costruito in appena due mesi di tempo per l’armatore J. Howard Taylor, futuro armatore dell’8 Metri Stazza Internazionale Bona. Nel 1900 ha vinto la medaglia d’oro nella classe Five Tons alle Olimpiadi di Parigi. Successivamente è stato abbandonato sul lago di Como per oltre un trentennio. Nel 1999 il nuovo armatore, il notaio milanese Giuseppe Giordano, già proprietario di Cerida del 1938, l’ha trasferito presso il Cantiere Navale dell’Argentario di Porto Santo Stefano, in Toscana, dove è stato sottoposto a un restauro durato tre anni. Tra gli interventi effettuati anche la quasi integrale sostituzione del fasciame in mogano e di quasi 200 ordinate. Tornata in mare il 19 giugno del 2003, ha cominciato a vincere ai principali raduni di vele d’epoca del Mediterraneo. Nel 2006 ha vinto il Panerai Classic Yachts Challenge (categoria Vintage) e nel 2010 il Prix du Yacht de Tradition de l’Année (Pyta).
Altri quattro importanti nomi della categoria "Big Boats" hanno dato conferma della loro presenza al raduno di Imperia.
MOONBEAM IV 1899 (111 anni) Vintage yacht
Cantiere: W.Fife & Son Naval architect: William Fife III
Lunga 30 metri senza il bompresso, è la quarta di una serie di imbarcazioni con lo stesso nome, realizzate tra il 1858 e il 1920. Il cutter aurico Moonbeam IV, numero velico 8, venne costruito in teak e acciaio nel 1914, ma gli eventi bellici fecero slittare la registrazione ufficiale, avvenuta nel 1920. Tra il 1998 e il 2000 ha subìto in Birmania un restauro integrale ed è ricordato come lo yacht della luna di miele tra il Principe Ranieri di Monaco (che ne fu proprietario tra il 1950 e il 1959) e la diva americana Grace Kelly. Ha vinto tutto: da Le Vele d’Epoca di Imperia (2006) al Trofeo Bailli de Suffren (2009, 2010 e 2011), fino a Les Voiles d’Antibes (2009), Calanques Classique (2010 e 2011), Cannes, St. Tropez, Barcellona e Mahon, oltre al Prix du Yacht de Tradition de l’Année (Pyta) del 2009 e, nel 2011, al Panerai Classic Yachts Challenge (categoria Big Boat).
foto Francesco e Roberta Rastrelli – Blue Passion
ORION (Prima classificata Super Big Boat a Imperia nel 2010)
1910 (102 anni) Vintage Yacht – goletta aurica
Naval Architect Charles E. Nicholson – Cantiere: Camper & Nicholson, Gosport – UK
Avete mai visto Orion in mare? La si riconosce per la sua eleganza e lo spinnaker nero con una costellazione d’oro? Sarà ad Imperia.
Sulvana, Pays de France, Diane. Sono alcuni dei nomi avuti in oltre 100 anni di vita dalla goletta Orion, una delle presenze più ammirate in occasione dei raduni del Mediterraneo. Nel 1930 è a Cadice, in Spagna. Nel 1966 disalbera durante una navigazione tra Barcellona e Marsiglia. Raggiunge poi Le Grazie, dove l’architetto Ugo Faggioni ridisegna l’armo velico a staysail schooner (goletta con vele di strallo). Lo studio Faggioni verrà spesso coinvolto nelle vicende di restauro di Orion, sottoposto a lavori presso Valdettaro negli anni Settanta e da Beconcini della Spezia alla fine degli anni Novanta. Intorno al 2005 Orion ha subito un nuovo importante restauro effettuato a La Ciotat, in Francia, durante il quale è stato ripristinato l’armo velico a goletta aurica. Il suo tender di bordo ricalca le linee di imbarcazioni di epoca vittoriana ed è un capolavoro di ebanisteria realizzato dal cantiere Vidoli.
ELENA 2009 (3 anni) Spirit of tradition yacht
Cantiere: Factoria Naval Marìn Architetto: N.G. Herreshoff E Acubens Naval Architects .
Elena è la replica di una goletta aurica progettata e costruita nel 1911 presso il cantiere americano Herreshoff Manufacturing Company del geniale progettista. N.G. Herreshoff, soprannominato il mago di Bristol. Ha una lunghezza di 55 metri compreso il bompresso, mentre il solo scafo misura 41,60 metri. Elena, che appartiene a un armatore tedesco, è costruita in acciaio e lamiere saldate, mentre l’originale dell’epoca era in lamiere chiodate.
Perfettamente bilanciata, nelle andatura in poppa può esporre fino a 1800 metri quadrati di velatura. Il suo comandante, lo scozzese Steve Mc Laren, ha affermato che condurre Elena <<è come guidare una Bentley>>. Nel 2011 il due alberi ha partecipato all’Argentario Sailing Week di Porto Santo Stefano, al Veteran Big Boat Rally di Porto Cervo ed ai raduni di Montecarlo, Cannes e Saint Tropez. Nel 2012 ha attraversato l’Oceano Atlantico.
ADIX 1984 (28 anni) Spirit of tradition yacht
Cantiere: Astilleros de Mallorca Architetto: Arthur Holgate – Dijkstra & Partners
Varata come Jessica su piani di Arthur Holgate, questa goletta in acciaio inizialmente montava solo due alberi. Tra il 1986 e il 1989, ribattezzata "XXXX" ("four-ex" dal nome della birra preferita dell’armatore), è appartenuta al tycoon australiano Alan Bond; dal 1990, dopo un restauro compiuto dal cantiere Pendennis Shipyard di Falmouth, in Inghilterra, è diventata una goletta aurica a tre alberi. Nel 1992 ha vinto la regata atlantica per il cinquecentenario della scoperta dell’America, dalle Canarie a San Salvador; ha compiuto due giri del mondo (1991-1997 e 2003-2006). Nel 2002 ha battuto il famoso record della goletta Atlantic, che nel 1905 aveva attraversato l’Atlantico da New York all’Inghilterra in 12 giorni, 4 ore, 1 minuto e 19 secondi (velocità media 10,3 nodi). Adix ha impiegato 11 giorni, 16 ore e 36 minuti (velocità media 12,6 nodi). Il proprietario la utilizza come barca appoggio per le regate del suo The Lady Anne, un Fife del 1912.
La Marina Militare sarà presente ad Imperia con la sua interna flotta di barche d’epoca. Nomi celebri del calibro di: Stella polare, Corsaro II, Capricia, Chaplin, Caroly. Ad accompagnarle anche Orsa Maggiore, celebre per la sua traversata oceanica Brisbane (Australia) – Noumea (Nuova Caledonia) nel 1997 dove ha stabilito il record ad oggi ancora imbattuto , impiegando 3 giorni, 23 ore, 40 minuti e 23 secondi per coprire 823 miglia nautiche. A regattare a bordo di questi splendidi gioielli, saranno gli allievi della seconda classe dell’Accademia Navale, accompagnati dal Direttore di MARIVELA, Comandante C.V. Bruno Puzone.
STELLA POLARE, 1956 (56 anni), Yawl Marconi Cantiere: Sangerman (Lavagna-Italy) Progetto: Sparkman & Stephens (New york-USA)
La partecipazione ai raduni di vele d’epoca e classiche rientra nell’addestramento degli allievi dell’Accademia Navale della Marina militare italiana, cui Stella Polare appartiene. Il nome rievoca quello della nave del Duca degli Abruzzi, che a fine Novecento raggiunse il Mare Artico. Nel 1966 battè il record della Giraglia (243 miglia in 29 ore), rimasto imbattuto per 18 anni. Nel 1968 vinse la regata atlantica Bermuda-Travemunde, nel 1970 la Palma di Maiorca-Cabrea-Palma di Maiorca e la Plymouth-Tenerife e nel 1976 la Canaria-Bermuda. Nel 1992 ha preso parte alla regata del quinto centenario della scoperta dell’America, da Genova agli Stati Uniti. Innumerevoli gli ufficiali formatisi a bordo di Stella Polare, che nel 2011 ha vinto il prestigioso Panerai Classic Yachts Challenge nella categoria Classici.
CORSARO II, 1961 (51 anni), Yawl Marconi
Cantiere: Costaguta (Genova-Italy)Progetto: Sparkman & Stephens (New York-USA)
Il Prima Classe Rorc Corsaro II, come Artica II, Caroly, Chaplin, Sagittario, Capricia e Stella Polare, appartiene al naviglio della Marina militare italiana e viene adibito all’addestramento degli allievi ufficiali dell’Accademia Navale di Livorno. Commissionato espressamente dalla Marina, con al comando l’allora Capitano di Fregata Agostino Straulino si classificò al quarto posto alla Transpac da Los Angeles a Honolulu del 1961 e primo in tempo reale alla Honolulu-Isola di Kauai. Nel 1962 prese parte alla Newport-Bermuda (quinto classificato) e vinse la Torbay- Rotterdam, nel 1963 giunse nono alla Annapolis-Newport e secondo alla Transatlantica verso l’Europa. Innumerevoli le regate e le navigazioni: dalla Cowes Week al Fastnet, dalla Lisbona-Bermude (vittoria di classe nel 1964) alla Buenos Aires-Rio de Janeiro e alla Sydney-Hobart. Ogni anno il Corsaro II parte per una crociera di istruzione estiva di tre mesi.
CHAPLIN, 1974 (38 anni), Cutter Marconi
Cantiere: Sangermani (Lavagna- Italy) Progetto: Carlo Sciarrelli (Trieste-Italy)
Il suo progettista, il triestino Carlo Sciarrelli, ha definito Chaplin "uno yacht di classe, concepito per crociere e regate". Dal 1975 al 1977 il cutter si è classificato al sedicesimo posto e due volte quarto alla Giraglia, regata poi vinta nel 1989. Ha ottenuto vittorie di classe a Le Vele d’Epoca di Imperia nel 2002, 2004 e 2006 nella categoria Yacht Classici. L’11 gennaio del 2008 è stata donata dalla famiglia genovese Novi, da sempre sua proprietaria, alla Marina militare italiana. Nel 2009, al comando del C.V. Bruno Puzone Bifulco, ha partecipato ai raduni di Antibes, La Spezia, Marciana Marina, Napoli, Porto Rotondo, Montecarlo e Cannes, aggiudicandosi il Panerai Classic Yachts Challenge (Pcyc) nella categoria Classici. Nel 2010 è tornata al Pcyc, dove si è piazzata seconda. Chaplin, di base a Napoli, è a disposizione del Gruppo Vela Altura della Marina militare.
CAPRICIA, 1963 (49 anni), Yawl Marconi
Cantiere: A.B. Neglinge(Bengt Pylum-UK) Progetto: Sparkman& Stephens (USA)
Lo scafo verniciato a coppale e le vele color mattone rendono riconoscibile a prima vista questo yawl che, dopo la vittoria al Fastnet del 1965, viene acquistato dall’avvocato Gianni Agnelli, il padrone della Fiat. Ne rimarrà proprietario fino al 1993, momento in cui lo donerà alla Marina militare italiana. Capricia diventa così una nave scuola che periodicamente ospita a bordo gli allievi dell’Accademia Navale di Livorno. Ogni anno parte per una crociera di istruzione, che spesso include tra le varie tappe la partecipazione a numerosi raduni di vele d’epoca, da Imperia a Napoli, da La Spezia a Cannes. Periodicamente vengono imbarcati anche giovani di età compresa tra i 18 e i 25 anni appartenenti alla Sta-I di Genova il cui scopo è diffondere la cultura della marineria e della navigazione.
¬¬¬CAROLY, 1948 (64 anni) Yawl Marconi
Cantiere: Baglietto (Varezze-Italy) Progetto: Vincenzo Vittorio Baglietto (Varezze-Italy)
La storia di Caroly è legata a quella dei Preve, la famiglia ligure che ne fu proprietaria dal momento del varo fino al 1982, anno in cui fu donata alla Marina militare italiana per essere adibita a nave scuola per l’addestramento degli allievi dell’Accademia Navale. I Preve usarono la barca per navigare fino in Argentina, dove avevano vaste proprietà terriere e interessi commerciali. Partita nel 1948, Caroly fece ritorno a Genova nel 1956. Alla morte del proprietario, il Commodoro Riccardo Preve, gli eredi decisero per la cessione alla Marina, a patto che venissero rispettate alcune condizioni come quella di mantenere la denominazione Caroly, nome della consorte dell’armatore. A bordo di questo due alberi una targa ricorda la donazione.
¬
VELE… LEGENDA
Le imbarcazioni divise in categorie si sfidano durante le Vele d’Epoca di Imperia – Panerai Classic Yachts Challenge 2012 in quattro entusiasmanti regate. Al termine delle diverse prove vengono premiate le imbarcazioni vincitrici del "Challenge" suddivise per classi e categorie. Le barche presenti all’evento, che siano scafi appena restaurati o altrimenti leggendari, condotti da personaggi storici o volti nuovi della nautica sportiva e da diporto, sono tutte la testimonianza che qualcuno ha voluto assicurare una seconda vita a questi capolavori. Gli armatori, condividendo la stessa filosofia, non si sentono proprietari delle loro barche ma soltanto depositari, come lo si è di un capolavoro, di un dipinto di un grande maestro o di un monumento storico.
Le regine del mare appartengono a 3 categorie che sono:
Yacht d’Epoca: yacht in legno o metallo di costruzione anteriore al 1950.
Yacht Classici: yacht in legno o metallo di costruzione anteriore al 1976.
Spirit of Tradition: yacht realizzati dopo il 1976 che seguono linee e concetti progettuali degli yacht d’epoca o classici.
Un utile metro per distinguere questi gioielli del passato è classificarli per Armo ovvero il tipo di alberatura e quindi di vele usate.
Sloop: classico armamento d’imbarcazioni a vela con un solo albero, due vele, rispettivamente randa e fiocco, di differenti misure.
Ketch: imbarcazione con due alberi. Il più alto è quello di Maestra (verso prua), quello più basso si chiama di Mezzana (verso poppa) ed è posizionato di fronte al timone.
Yawl: imbarcazione a due alberi che si differenzia dal ketch per il solo fatto che l’albero più piccolo, di Mezzana, rimane dietro la ruota del timone.
Cutter: armo dotato di due o tre vele con doppia velatura a prua. Il fiocco più ampio sullo strallo, il controfiocco e la trinchetta, vela più piccola sullo stralletto quindi più spostata a centro barca.
Goletta: yacht di medie o grandi dimensioni con due alberi. Quello di poppa è pari o più alto rispetto all’albero di prua. Si possono prevedere vele supplementari a prua sugli stralli.
Aurico: usato tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo, l’armo aurico è caratterizzato da una randa di forma trapezoidale tesa tra l’albero, un picco nella parte alta e il boma. Al di sopra della randa può essere issata una seconda vela di forma triangolare: la controranda, murata all’alberetto (la parte superiore dell’albero) e al picco.
Marconi (o bermudiano): attrezzatura velica così denominata perché le imbarcazioni attrezzate con questo tipo di vele ricordavano le antenne della radio inventata dallo scienziato italiano. Questo armamento fu introdotto agli inizi degli Anni ’30, con i J-Class e prevede l’utilizzo di vele triangolari, con la randa inferita all’albero, in un pezzo unico e non più diviso in albero e alberetto e al boma, mentre la vela di prua, genoa o fiocco, è inferita allo strallo.
EVENTI NELL’EVENTO
VELE… D’ARTE
Dal 5 al 9 settembre una suggestiva no-stop di sport, arte, cultura e fotografia dedicata al mare, per un edizione indimenticabile delle "Vele d’Epoca di Imperia"…
La 17ma edizione delle Vele d’Epoca di Imperia, tappa prestigiosa e storica del "Panerai Classic Yachts Challenge", si preannuncia ricca di novità e di emozioni. Allo scenario incantato dei gioielli del mare che sfileranno sulla banchina di Porto Maurizio e che si sfideranno in una regata dal fascino retrò, si aggiungerà una vera e propria mostra permanente dedicata al mare in tutte le sue espressioni. Nel weekend lungo che va dal 5 al 9 settembre, il Borgo Marina di Imperia sarà teatro di una serie di spettacolari iniziative che avranno come denominatore comune il grande amore per il mare della città ligure. Fotografi del calibro di Francesco e Roberta Rastrelli esporranno i loro lavori alla mostra realizzata in collaborazione con la Marina Militare Italiana e intitolata "A passi di piombo", dove il grande pubblico potrà rivivere la storia dello scafandro e l’importante ruolo dei palombari nella stira passata e recente. Sempre in tema di "scatti" sarà presente il grande fotografo di moda Settimio Benedusi che, proprio nella sua città d’origine, ha voluto con la sua mostra "A_mare" trattare il mare come una top model sul set…
Fotografia ma non solo. Ogni affascinante angolo di Borgo Marina ospiterà mini esposizioni live realizzati da pittori "en plain air" e nella piazza Giribaldi e Deri una personale di acquerelli del maestro Giorgio Di Gifico che sarà dedicata all’eleganza dello stile marinaro.
VELE D’EPOCA DI IMPERIA: ALL’ULTIMO SCAFANDRO…
"A passi di Piombo". È il titolo della mostra fotografica di Francesco e Roberta Rastrelli, dedicato a una "razza" subacquea in via di estinzione: il palombaro. Il prezioso e faticoso lavoro degli ultimi protagonisti è stato documentato dal vivo con grande maestria, nei bacini dell’Arsenale Militare Marittimo di La Spezia. Dalla suggestiva vestizione all’affascinante controllo finale delle tacciate le immagini seguono un percorso che portano il pubblico a calarsi con grande intensità ed emozione in quella che è una vera e propria sfida di sopravvivenza. L’inaugurazione si terrà il 5 Settembre alle ore 19,30 e sarà aperta ai visitatori dal 6 al 9 settembre dalle ore 10,00 alle ore 23,00 in occasione delle "Vele d’Epoca di Imperia" al Magazzino Parco O.R in Via Scarincio 25, nel cuore della città. Un appuntamento da non mancare.
VELE D’EPOCA DI IMPERIA: "A_MARE"… LA FOTOGRAFIA
La mostra fotografica di Settimio Benedusi dal titolo "A_mare" sarà inaugurata alla Palazzina Liberty di Borgo Marina ad Imperia il 5 settembre alle 21.30 e aperta al pubblico dal 6 al 9 dalle 18,00 alle 23,00.
L’iniziativa vede per la prima volta, il noto fotografo interprete e protagonista nella sua città di una rassegna legata al tema del mare. Benedusi lega la sua attività principalmente al mondo della moda. Il suo obiettivo ha "ritratto" modelle e attrici famose e le sue foto sono finite sulle copertine di giornali internazionali. "A_mare" è dedicata a Imperia, è un progetto creativo sviluppato attorno al "suo" mare, per bloccare in un’immagine di quell’orizzonte indefinito e mutevole che è luogo del viaggio e metafora stessa dello spirito umano.
L’idea è quella di trattare il mare come una modella, cioè con la dignità di un soggetto assoluto, sostenendolo con una luce portante e illuminandolo come si fa nei set, con le stesse attrezzature che si utilizzano per le riprese delle immagini glamour nei servizi di moda.
Le riprese in barca, all’alba o al tramonto offriranno una rappresentazione di grande intensità attenta a cogliere l’effetto dell’onda nel mare in burrasca. Il risultato finale sarà un’unica gigantesca fotografia a colori installata all’interno della Palazzina Liberty, a corollario della quale verrà esposta la documentazione relativa al backstage. Sulle pareti esterne della struttura espositiva sarà proiettato un video in loop con immagini riferite al movimento delle onde, riprese con un teleobiettivo lungo che schiaccia i piani sul filo dell’acqua per ritrarre il soggetto marino senza punti referenziali, nel suo valore assoluto.
VELE D’EPOCA DI IMPERIA: PITTURA EN PLAIN AIR
Un gruppo di pittori en plein air dipingerà vista mare per cogliere le sottili sfumature che la luce genera su ogni particolare e quindi… cogliere la vera essenza del paesaggio imperiese. Non mancate di vederli all’opera nella zona antistante la Chiesa Ave Maris Stella.
VELE D’EPOCA DI IMPERIA: UN MARE DI… ELEGANZA
L’interessante incontro "Eleganza sui Mari" previsto per il 6 settembre alle ore 18,30 al Ristorante "Yacht Style", Lounge Bar dello Yacht Club Imperia parlerà degli Anni Trenta, Anni Quaranta, l’immediato dopoguerra e… la sontuosità dei transatlantici, navi simbolo come la Michelangelo, l’Andrea Doria e della loro funzione di collegamento tra il Nuovo e il Vecchio Continente. Dell’eleganza e ricercatezza dell’abbigliamento dell’epoca, soprattutto di quello maschile, della vita di bordo durante la navigazione. Il titolo non poteva che essere "Eleganza sui mari" e curato dall’architetto Domenico De Rosa.
VELE D’EPOCA DI IMPERIA: NEL BLU… DIPINTO DI BLU
Una "personale" di acquerelli del Maestro Giorgio Di Gifico vuole esprimere con una breve sequenza la vita di bordo dei transatlantici italiani degli anni 30 e 40 del secolo scorso. Dalla partenza all’intrattenimento durante il viaggio, le opere puntualizzano quell’eleganza nel vestire dei passeggeri all’interno di ambienti storicizzati, che rappresentavano la peculiarità degli arredi e resterà aperta per il weekend lungo delle Vele d’Epoca di Imperia negli uffici della Technautica in Piazza Giribaldi e Deri 3, dalla ore 18,00 alle 22,00.
VELE D’EPOCA DI IMPERIA: ASSI… DI FIORI
Come tradizione vuole da dodici anni a questa parte, in occasione delle Vele d’Epoca di Imperia, l’EDFA (Ente Decorazione Floreale Amatori) di Imperia organizza il Concorso internazionale di decorazione floreale "Città di Imperia", giunto quest’anno alla sua sesta edizione. L’evento avrà luogo presso la Piscina comunale "Felice Cascione" nei giorni 8 e 9 settembre. Tema generale del concorso sarà "Il Mare" e si articolerà nelle seguenti quattro categorie: La Polena (stile libero), Il Mar Rosso (stile classico), Il Naufragio (stile astratto), Il volo del gabbiano (nuovo stile). L’esposizione aprirà al pubblico sabato 8 dalle 17.30 alle 22.30 e domenica 9 dalle 10.00 alle 22.30. La premiazione dei lavori presentati al concorso verrà effettuata sabato 8 alle 18.30: il voto dei visitatori aggiudicherà al vincitore lo speciale "Premio del pubblico".
VELE… IN FESTA
VELE D’EPOCA DI IMPERIA: TU CHIAMALE SE VUOI… EMOZIONI
"Lira Battistiana": appuntamento da non perdere il 5 settembre alle 22.00 in Calata Anselmi – Palco Spettacoli. Fantastico spettacolo musicale in omaggio all’indimenticabile cantautore Lucio Battisti e al suo "semprevivo" repertorio musicale. Tutti insieme a cantare sulle note marine di: "Come può uno scoglio, arginare il mare?", "Acqua azzurra, acqua chiara…", "Oh mare nero, oh mare nero, oh mare ne… tu eri chiaro e trasparente come me…".
DIV4S, VELE… ALL’OPERA
Il 6 settembre alle 22,00 in occasione delle "Vele d’Epoca di Imperia", grande serata musicale in Calata Anselmi nel capoluogo della Riviera dei Fiori all’insegna dell’opera. Si esibiranno sul grande palco Denise, Isabella, Vittoria, Sofia (DIV4S dalle loro iniziali), l’ensamble di quattro giovanissime soprano italiane che fin dal loro debutto, a fianco del maestro Andrea Bocelli, fecero subito entusiasmare critica e appassionati. Da allora la consacrazione in un tour che tocca luoghi cult quali il Teatro Filarmonico Fondazione Arena di Verona, il Teatro Petruzzelli di Bari, la Sala Sinopoli di Roma, il Teatro Manzoni di Bologna, passando per inviti al Festival di Sanremo, al Concerto di Natale di Assisi, solo per rimanere in Italia. Poi Londra, Atene, Praga, Dublino, Belgrado, Parigi, Copenhagen, per arrivare a Singapore, Kazakistan, New York, Las Vegas, Toronto, Mosca, Pechino, Sidney e così via. Sia come soliste che ad accompagnare grandissimi artisti internazionali. Un giro del mondo a esportare e testimoniare il grande talento classico del nostro Paese. Un repertorio che va da Puccini a Bellini, a Verdi, a Mozart: pagine che hanno scritto la storia dell’opera reinterpretate in una chiave personalissima, rispettando la partitura originale. E inoltre la rielaborazione di brani della grande tradizione popolare italiana e di greatest hits internazionali, riproposti in veste classico-operistica, con suggestioni orchestrali e contaminazioni di sonorità pop. Le vele d’arte sullo sfondo, i riflessi dorati del mare, l’orizzonte della baia di Imperia, voci e musica da sogno. Una cornice unica per uno spettacolo unico…
VELE D’EPOCA DI IMPERIA: MUSICA PER TUTTI I… GUSTI
Durante le Vele d’Epoca tutta la città di Imperia è in festa. Una volta ormeggiate le barche, sarà l’isola pedonale di Borgo Marina a diventare protagonista con le sue piazzette, i suoi angoli suggestivi, le sue mostre di pittura e di fotografia, i sui artisti en plain air, le sue botteghe. Non possono mancare musica e ristorantini. Ce ne saranno proprio per tutti… i gusti. Saranno cinque i gruppi musicali ad alternarsi dalle 19.00 nelle piazze del borgo Marina. Dai "Beatwins", il trio cover-band dei Beatles, ai "Sottosuono" con la loro surf-music; dai "DocG", cover-band dei Police ai "Gente di Mà" con la loro musica internazionale. Per finire con i "Route 66" e il loro sound country-rock. Sarà l’ideale sottofondo per chi cena dopo una giornata di sole e di mare in Piazza San Antonio, dove si potranno degustare i piatti tipici della cucina locale. Terminata la cena, tutti a ballare in piazza Deri, nella zona Capo Horn.
VELE D’EPOCA DI IMPERIA: QUELLI DELLA NOTTE… CORSARA
Il 7 settembre nella banchina Medaglie d’Oro ad Imperia si potrà assistere allo spettacolare "Sbarco dei Pirati di Cadimare. Durante la giornata sarà possibile effettuare foto con i pirati, acquistare materiale piratesco e tutti i bambini potranno preparare un messaggio che verrà messo in una grande bottiglia e gettato in mare dai pirati stessi diretto ai bambini di tutto il mondo. Dalle 22 i "pirati", in perfetto costume d’epoca con palandrane, gilet colorati, bandane e cappelli, da bordo dei loro velieri brandiranno armi e spareranno dalle bocche dei loro cannoni. E mentre dalle barche si leveranno fuochi, botti e fumo, farà il suo ingresso minaccioso nella baia, tra urla e rumori sinistri, il vascello piratesco del Quinto Remo, vecchio lancione di salvataggio in disuso, perfettamente recuperato grazie all’intervento di esperti maestri d’ascia. La flotta, guidata dal Quinto Remo, si avvicinerà poi alla costa, dove verranno inscenati assalti all’arma bianca: il tutto in un quadro scenico che rievoca con straordinaria fedeltà, gli effetti di un passato "corsaro". La manifestazione si concluderà con la conquista del Borgo Marina e l’invasione di piazze e locande da parte del folto gruppo di protagonisti e figuranti.
VELE D’EPOCA DI IMPERIA: EMOZIONARSI DI… BOTTO
Sabato 8 settembre alle ore 22.00 il tradizionale spettacolo pirotecnico musicale darà il via alla notte… magica. Fuochi che "infiammano" Porto Maurizio e tutta la baia di Imperia dando vita a uno scenario fatato: sarà solo l’inizio di un gran finale col… botto. Gustarsi lo spettacolo dal Molo San Lazzaro è un qualcosa di indimenticabile.
VELE D’EPOCA DI IMPERIA: BALLANDO CON LE… STELLE
Dalle ore 23 di sabato 8 settembre… all’alba di domenica. Per festeggiare barche ed equipaggi che hanno partecipando alla 17esima edizione delle "Vele d’Epoca" per tutti un beach-party finale sulla Spiaggia d’Oro, al frenetico e allegro ritmo dance dei Disco Inferno. Le stelle a illuminare San Maurizio, la luna specchiata nel mare, la Spiaggia… d’Oro offrono a tutti i partecipanti quello scenario magico che è la miglior cartolina di ricordo di una manifestazione diventata unica nel suo genere.
VELE… D.O.C.
VELE D’EPOCA DI IMPERIA, UNA FESTA NELLA CITTA’ DAI MILLE SAPORI…
Vela, mare, arte, cultura, tradizione. La diciassettesima edizione delle "Vele d’Epoca di Imperia", tappa prestigiosa del circuito "Panerai Classic Yachts Challenge", in programma nel capoluogo della Riviera dei Fiori dal 5 al 9 settembre, sarà un’occasione particolare per riscoprire e "gustarsi" le eccellenze del Ponente Ligure. In una parola i "Tesori della Riviera", nome più che mai azzeccato del consorzio che promuove nel mondo l’immenso patrimonio "naturale" che offre il territorio durante le Vele dalle ore 11 alle ore 23, nella zona antistante l’ingresso alla Spiaggia d’Oro – Bagni Manè. In un mix di mare e montagna, tra litorali ed entroterra unici, l’offerta turistica accontenta tutti i… palati. Dalla cucina tradizionale con i suoi prodotti tipici, all’ospitalità, all’identità storica, culturale e ambientale. Durante il raduno velico tutto questo verrà messo in… mostra. Si potranno conoscere e riscoprire il fascino degli antichi mestieri. Dalla pesca alla scultura, alla produzione del formaggio, alla lavorazione dell’ardesia, alla distillazione della lavanda… E si potranno apprezzare i mille sapori di tutta la tavola nella tradizione nei ristoranti del Borgo Marina o ad Oneglia. Dal vero pesto alla torta verde, alla soppressata di polpo, all’insalata di stocco, al "pan fritu", tra focaccia e olio fruttato intenso, come solo questa terra è capace di esprimere. A tal proposito L’ONAOO, organizzazione nazionale assaggiatori olio d’oliva, ha "costruito" per l’occasione una due giorni di assaggi guidati dei migliori oli del Mediterraneo in una cornice unica: sulla splendida goletta "Pandora" e sul brigantino "Spirit of Cheimanus" Www.oliveoil.org . Per finire, le dolcezze locali accompagnate da zabaione e "passiuda vinsa". Senza dimenticare i pregiati vini bianchi doc. Imperia e le sue Vele d’epoca aspettano anche golosi e curiosi.
LE VELE D’EPOCA DI IMPERIA… FAR CONOSCERE I "TESORI DELLA RIVIERA", LE ARTI ANTICHE E I SAPORI
L’Artigianato Ligure di eccellenza – gli antichi mestieri. Affermare l’identità storica, culturale e sociale del territorio: è questo lo spirito di "Tesori della Riviera", consorzio che riunisce l’eccellenza del turismo e dei prodotti tipici. Durante le Vele d’Epoca di Imperia dal 5 al 9 settembre dalle ore 11 alle ore 23, nella zona antistante l’ingresso alla Spiaggia d’Oro – Bagni Manè, i visitatori potranno vedere da vicino gli artigiani della terra ligure di Ponente mentre svolgono il loro lavoro con amore e una vera "vetrina delle tipicità". Ad Imperia e nella Riviera dei Fiori ci sono sia il giglio di mare che la stella alpina, il maestro d’ascia e il distillatore di erbe alpine e lavanda: un patrimonio naturale e umano non ha eguali. Un bellissimo territorio che lega il Mediterraneo alle Alpi tutto da scoprire.
VELE D’EPOCA DI IMPERIA: ASSAGGI DI… REGATA
VENERDI’ 7 E SABATO 8 SETTEMBRE 2012 L’ONAOO (ORGANIZZAZIONE NAZIONALE ASSAGGIATORI OLIO DI OLIVA) organizza "Vela e Olio, le antiche tratte del commercio dell’olio" . Si tratta di un corso di degustazione dell’olio su due splendide golette, "Pandora" e "Spirit of Chemainus" ormeggiate a Porto Maurizio durante la XVII edizione del raduno VELE D’EPOCA di IMPERIA.
Pandora è una goletta a gabbiole, ricostruzione di uno schooner postale di fine 700, metri 23 e Spirit of Chamainus è un brigantino americano costruito nel 1985 per l’attività di sail training metri 26.
Il programma delle giornate sarà il seguente:
Venerdì 7 settembre
mattina arrivo dei partecipanti e sistemazione a bordo
pomeriggio dalle ore 15.00 alle ore 18.00 Corso EXTRAVERGINE EDUCATION – LE ECCELLENZE DEGLI OLI – Assaggi guidati dei migliori oli del Mediterraneo
Sera: cena su golette – abbinamento di oli extravergini di oliva per contrasto e concordanza dopo la cena al calar delle tenebre: partecipazione delle golette assieme alla ciurma dello SBARCO DEI PIRATI – Per provare incredibili sensazioni nel mare, divertirsi, terrorizzare ed essere terrorizzati insieme ai veri Pirati, vestiti come loro.
Sabato 8 settembre
Colazione a bordo e partenza per assistere alla regata delle signore del mare
Nel pomeriggio rientro in porto e saluti da parte dell’Organizzazione alle VELE D’EPOCA 2014. Per ogni informazione onaoo@oliveoil.org
VELE D’EPOCA D’IMPERIA: SHOPPING NAVY CHIC
Lungo la passeggiata Aicardi di Imperia, durante le Vele d’Epoca dal 5 al 9 Settembre, dalle ore 11 alle ore 23, si potrà fare incetta di look estivi blu e rossi abbinati ad accessori ton sur ton che sono i cult del momento per essere dei veri fashion addict della banchina. Chi ama lo stile chic marinaro (tanto di moda) e chi vuole prendere qualche novità da portare a bordo, potrà sicuramente divertirsi girando tra i numerosi stand a tema rigorosamente nautico.
PER SEGUIRE LE REGATE DA VICINO…
Affascianti escursioni per ammirare le regine del mare durante la ragata con … Motonave Corsara (per info e prenotazioni 0183/769364 o cell.3473108899) euro 18 e 12 i bambini o con la Motonave Dea Diana (cell 34772356234 o www.deadianaescursioni.net – adulti 15 euro e ragazzi fino ai 15 anni 10 euro. E’ prevista anche una escursione serale per vedere i fuochi d’artificio dal mare!)
NAVETTA SERALE DA PORTA MAURIZIO A ONEGLIA E VICEVERSA
Per evitare problemi di viabilità e parcheggio, per chi alla sera da Porto Maurizio vuole andare a cena nei ristoranti di Oneglia o da Oneglia vuole seguire gli spettacoli del Borgo Marina senza spostare la macchina, oltre al bus potrà usare la "Navetta delle Vele". La motonave Corsara farà infatti servizio anche alle ore 19 e alle 20 da Porto Maurizio e viceversa. Per ritornate a destinazione la partenza è alle 10 e alle 11 da Porto Maurizio. Andata e ritorno euro 5. Solo andata euro 3. Per informazioni cell 3921376120 o 3473108899.
ANNULLO FILATELICO A CURA DELLE POSTE ITALIANE
Si rinnovo anche quest’anno l’appuntamento con chi è appassionato di filatelia e con chi vuole spedire un bacio da Imperia con l’annullo filatelico. Basta recarsi allo Stand dell’Olio Carli il 5 settembre dalle 17 alle 19 e dal 6 all’8 settembre dalle 10 alle 22. Il 9 settembre invece dalle 10 alle 19.
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PROGRAMMA
VELE D’EPOCA DI IMPERIA – PANERAI CLASSIC YACHTS CHALLENGE 2012
Lungo la banchina e i pontili allestiti per l’occasione saranno ormeggiate le imbarcazioni d’epoca dando vita a un vero e proprio museo galleggiante della navigazione da diporto a vela dalla fine dell’ottocento agli anni ’70. Uno spettacolo che ha emozionato gli appassionati di vele d’epoca e che incantato il pubblico numeroso che si raduna in porto e nel borgo marino di San Maurizio per vivere da protagonista le numerose iniziative collaterali. La città di Imperia è in festa.
Mercoledì 5 settembre
Ore 09.00 – Arrivo imbarcazioni
Ore 17.30 – Cerimonia di apertura e cocktail di benvenuto in Calata Anselmi
Ore 18.30 – Concerto Banda musicale di Taggia "Pasquale Anfossi".
Ore 19.00 – Gruppi musicali nelle aree spettacoli – P.zza Giribaldi e Deri/P.zza Sant’Antonio/Capo Horn
Ore 19.30 – Inaugurazione mostra fotografica "A passi di Piombo" di Francesco e Roberta Rastrelli con la collaborazione del Comandante Flavio Serafini – Magazzino Parco O.R in Via Scarincio, 25
Ore 21.30 – Inaugurazione mostra fotografica "A_Mare"di Settimio Benelusi – Palazzina Liberty a Borgo Marina
Ore 22.00 – Lira Battistiana 2012 – festival pop d’autore: tributo a Lucio Battisti sul palco in Calata Anselmi
Ore 23.00 – Chiusura stand degli stand commerciali e Antichi Sapori della Riviera
Giovedì 6 settembre
Ore 10.00 – Apertura della mostra fotografica "A passi di Piombo" di Francesco e Roberta Rastrelli – Magazzino Parco O.R in Via Scarincio, 25
Ore 11.00 – Partenza prima regata
Ore 11.00 – Apertura degli stand commerciali e Antichi Sapori della Riviera
Ore 18.00 Apertura della mostra fotografica di Settimio Benedusi dal titolo "A_mare" – Palazzina Liberty di Borgo Marina
Ore 19.00 Incontro "Eleganza sui Mari" a cura dell’Architetto De Rosa – Ristorante Yacht Style" Lounge Bar – Yacht Club Imperia. A seguire apertura mostra di acquerelli a tema di Giorgio Di Gifico presso Technautica in Piazzetta Giribaldi e Deri (aperta fino al 9 settembre)
Ore 19.00 – Gruppi musicali nelle aree spettacoli – P.zza Giribaldi e Deri / P.zza Sant’Antonio/ Capo Horn
Ore 21.00 – Spettacolo musicale delle DIV4S, l’ensamble di quattro giovanissime soprano italiane che fin dal loro debutto, a fianco del maestro Andrea Bocelli, fecero subito entusiasmare critica e appassionati. Palco spettacoli in Calata Anselmi
Ore 23.00 – Chiusura della mostra fotografica di Settimio Benedusi dal titolo "A_Mare Palazzina Liberty di Borgo Marina
Ore 23.00 – Chiusura della mostra fotografica "A passi di Piombo" di Francesco e Roberta Rastrelli – Magazzino Parco O.R in Via Scarincio, 25
Venerdì 7 settembre
Ore 10.00 – Apertura della mostra fotografica "A passi di Piombo" di Francesco e Roberta Rastrelli – Magazzino Parco O.R in Via Scarincio, 25
Ore 11.00 – Partenza seconda regata
Ore 11.00 – Apertura degli stand commerciali e Antichi Sapori della Riviera
Dalle ore 11.00 – Preparazione allo Sbarco dei Pirati previsto alla sera con foto con i pirati, trucchi e possibilità di comprare qualcosa di "piratesco"banchina Medaglie d’Oro
Ore 18.00 – Presentazione del Libro "in rotta per le Americhe" a cura dell’Amm. P. Carpani ed. Centro Stampa Offset
Ore 18.00 Apertura della mostra fotografica di Settimio Benedusi dal titolo "A_mare" – Palazzina Liberty di Borgo Marina
Ore 19.00 – Gruppi musicali nelle aree spettacoli – P.zza Giribaldi e Deri / P.zza Sant’Antonio/ Capo Horn
Ore 22.00 – Sbarco dei Pirati a cura del Quinto Remo La Spezia banchina Medaglie d’Oro
Ore 23.00 – Chiusura della mostra fotografica "A passi di Piombo" di Francesco e Roberta Rastrelli – Magazzino Parco O.R in Via Scarincio, 25
Ore 23.00 Chiusura della mostra fotografica di Settimio Benedusi dal titolo "A_mare" – Palazzina Liberty di Borgo Marina
Sabato 8 settembre
Ore 10.00 – Apertura della mostra fotografica "A passi di Piombo" di Francesco e Roberta Rastrelli – Magazzino Parco O.R in Via Scarincio, 25
Ore 11.00 – Partenza terza regata
Ore 11.00 – Apertura degli stand commerciali e Antichi Sapori della Riviera
Ore 17.30 – Apertura Concorso internazionale di decorazione floreale "Città di Imperia" sul tema del Mare – Piscina comunale "Felice Cascione"
Ore 18,00 Apertura della mostra fotografica di Settimio Benedusi dal titolo "A_mare" – Palazzina Liberty di Borgo Marina
Ore 19.00 – Gruppi musicali – aree spettacoli – P.zza Giribaldi e Deri / P.zza Sant’Antonio/ Capo Horn
Ore 22.00 – Spettacolo pirotecnico musicale. Spettacolo impareggiabile dal Molo San Lazzaro, d elle zone Yacht Club (testata ex Molo corto) o Hall del Mare (base Molo Lungo)
Ore 22.30 – Chiusura esposizione Concorso Floreale
Ore 23.00 – Festa alla Spiaggia d’Oro al ritmo dance dei Disco Inferno per tutti gli equipaggi e il pubblico – Entrata libera
Ore 23.00 – Chiusura della mostra fotografica di Settimio Benedusi dal titolo "A_mare" – Palazzina Liberty di Borgo Marina
Ore 23.00 – Chiusura della mostra fotografica "A passi di Piombo" di Francesco e Roberta Rastrelli – Magazzino Parco O.R in Via Scarincio, 25
Ore 23.00 – Chiusura degli stand commerciali e Antichi Sapori della Riviera
Domenica 9 settembre
Ore 10.00 – Celebrazione Santa Messa – Chiesa Ave Maris Stella
Ore 10.00 – Apertura della mostra fotografica "A passi di Piombo" di Francesco e Roberta Rastrelli – Magazzino Parco O.R in Via Scarincio, 25
Ore 10.00 Apertura esposizione Concorso internazionale di decorazione floreale "Città di Imperia" presso la Piscina Comunale Pietro Cascione
Ore 11.00 – Partenza quarta regata e parata
Ore 12.00 – Partenza Race Sighsea Handarpermare: uscita in mare per ragazzi diversamente abili
Ore 11.00 – Apertura degli stand commerciali e Antichi sapori della Riviera
Ore 17.30 – Cerimonia di chiusura – premiazione finale e cocktail di arrivederci in Calata Anselmi
Ore 18.00 Apertura della mostra fotografica di Settimio Benedusi dal titolo "A_mare" – Palazzina Liberty di Borgo Marina
Ore 19.00 – Gruppi musicali aree spettacoli – P.zza Giribaldi e Deri / P.zza Sant’Antonio/ Capo Horn
Ore 22.30 Chiusura dell’esposizione del Concorso internazionale di decorazione floreale "Città di Imperia" dedicato al Mare – Piscina Comunale Felice Cascione
Ore 23,00 Chiusura della mostra fotografica di Settimio Benedusi dal titolo "A_mare" – Palazzina Liberty di Borgo Marina
Ore 23.00 – Chiusura della mostra fotografica "A passi di Piombo" di Francesco e Roberta Rastrelli – Magazzino Parco O.R in Via Scarincio, 25
Ore 23.00 – Chiusura degli stand commerciali e Antichi Sapori della Riviera.