Apre Rebecco Farm, il nuovo Centro di valorizzazione e sviluppo della cultura rurale del territorio, recuperato grazie al progetto Valli Resilienti nell’ambito del programma AttivAree di Fondazione Cariplo, votato alla valorizzazione del territorio e della sua identità
È finalmente realtà Rebecco Farm, il progetto finanziato dal programma AttivAree di Fondazione Cariplo e dalla Comunità Montana di Valle Trompia per recuperare e riattivare il complesso rurale di Rebecco, a Lavone di Pezzaze, anche con l’aiuto dell’Università degli Studi di Brescia. Inaugurata lo scorso 17 ottobre, la Farm sarà ora un Centro per lo sviluppo della cultura rurale del territorio, pronto ad accogliere residenti e turisti in una struttura ricettiva agrituristica ma anche aggregativa e polifunzionale, che investa sulla cultura identitaria e sulla coesione sociale del luogo.
All’inaugurazione di sabato hanno partecipato il Presidente della Comunità Montana di Valle Trompia Massimo Ottelli, l’Assessore del Comune di Pezzaze Bontacchio Quirino, e il direttore dei lavori di restauro Barbara Scala, moderati dal Dirigente dell’Area Tecnica della Comunità Montana di Valle Trompia Fabrizio Veronesi. È stata un’occasione per scoprire in anteprima le nuove opportunità che Rebecco Farm mette a disposizione del territorio e dei suoi visitatori, sia nella nuova sala polifunzionale che negli spazi dedicati alla vendita e alla degustazione di prodotti tipici.
“Siamo lieti di essere riusciti, nonostante le difficoltà di questo anno particolare, a portare a compimento il ripristino della Rebecco Farm – ha affermato Fabrizio Veronesi – L’apertura di questo nuovo centro permetterà al territorio di mantenere e sviluppare una sua cultura rurale, offrendo al tempo stesso ai turisti e ai residenti nuove occasioni di aggregazione, di formazione e di divertimento. Da non sottovalutare poi la valenza bike-friendly della struttura, che va a inserirsi perfettamente nel già felice quadro della Greenway delle Valli Resilienti, inaugurata lo scorso anno“.
Un tempo un complesso di casolari abbandonato, il centro è stato sottoposto a un lungo lavoro di ristrutturazione che, attraverso un restauro conservativo, ne ha comunque mantenuto le caratteristiche architettoniche tipiche, per valorizzare ulteriormente il territorio anche attraverso le forme tradizionali di edilizia rurale. Al suo interno ci saranno un agriturismo con otto posti letto e una sala polifunzionale, pronta a ospitare eventi culturali, corsi e vendita di prodotti del territorio. L’intero processo di restauro della Rebecco farm è stato documentato attraverso un filmato in time lapse, proiettato in sede di inaugurazione, dalla documentarista Carla Fausti.
I presenti all’inaugurazione hanno già avuto modo di osservare da vicino i nuovi locali del centro e di incontrare i Rebecco Farmers, le 5 aziende di agricoltori e produttori valtrumplini che hanno fatto rete (la prima in Italia di questo tipo) per occuparsi della gestione della struttura e che sono ormai da due anni al centro di un percorso formativo che ne esalta le capacità gestionali, educative e turistiche. Attraverso il Farmers market, inoltre, gli agricoltori possono anche vendere i loro prodotti, sia in loco (con evento a cadenza mensile durante la stagione estiva) che sul digitale, grazie all’utilizzo dell’App Linfa e di altre piattaforme di vendita online.
Rebecco Farm sarà inoltre una struttura bike-friendly, caratteristica questa che ben si sposa con la presenza della vicina Greenway delle Valli Resilienti e dei tanti percorsi ciclabili che la Valtrompia offre lungo i suoi sentieri.
ATTIV-AREE
Programma intersettoriale di Fondazione Cariplo dedicato alle aree interne, che mira a “riattivarle” e renderle più attrattive attraverso la valorizzazione e la “messa a sistema” delle risorse ambientali, culturali, economiche e sociali dei territori. La promozione e il sostegno a quegli elementi di unicità che contraddistinguono ciascun territorio e la creazione di reti collaborative che consentano di superare le difficoltà e le distanze dai centri urbani maggiori e dai servizi sono ingredienti fondamentali del programma, operativo su due territori, l’Oltrepò Pavese e la parte alta delle bresciane Valle Trompia e Valle Sabbia. I progetti Oltrepò(Bio)diverso e Valli Resilienti, scelti tra 11 proposte ad una Call for Ideas, sono una vera scommessa per il futuro questi due territori che, iniziando a guardarsi con occhi diversi, stanno ri-scoprendo il loro patrimonio, materiale e immateriale. www.attivaree.fondazionecariplo.it
Progetto Valli Resilienti:
Il progetto Valli Resilienti ha per protagoniste le alte valli Trompia e Sabbia, in provincia di Brescia, per un totale di 25 Comuni. Si tratta di un territorio periferico, che si sta spopolando e sta perdendo la capacità di attrarre persone e risorse, economiche e ambientali. Ma la crisi legata all’impoverimento e alla frammentazione del tessuto sociale può essere superata grazie a processi virtuosi di sviluppo e partecipazione. Il progetto Valli Resilienti, realizzato nell’ambito del programma AttivAree di Fondazione Cariplo intende dare nuova vita a questi territori valorizzandone le potenzialità culturali, storiche ed ambientali. www.attivaree-valliresilienti.it