Anche la 62ª edizione di TTG Travel Experience insieme a InOut | The Hospitality Community, con il tema-guida “Awake To a New Era” è … andato, ed è stato quello che ci si aspettava, una kermesse turistica di incontro e confronto.
Ma ha anche rappresentato una valenza diversa, un invito a risvegliare e implementare nuove modalità di concepire il turismo, dove la concezione tradizionale non è più sufficiente a interpretare la complessità del presente.

«Il turismo non è più semplice prodotto, ma “piattaforma di valore”, luogo di innovazione, esperienze autentiche e sostenibilità – ha detto Gloria Armiri Group Exhibition Manager di TTG/InOut, IEG – I paradigmi del passato non bastano più per interpretare la complessità del presente: il turismo deve sapersi trasformare. ‘Awake To a New Era’ è stato il simbolo di questo risveglio collettivo.
Un altro asse strategico indicato da TTG Travel Experience ha riguardato well‑being, sport e intrattenimento, ormai radicati in ogni dimensione dell’ospitalità, non più confinati a spa o aree dedicate. All’ InOut mostriamo come sport, wellness e entertainment possano diventare asset tangibili per le imprese ospitanti, rispondendo a una domanda sempre più focalizzata su qualità e personalizzazione».

Il tema tecnologico, prende sempre più piede, ma… «La tecnologia applicata al turismo corre veloce e i player di settore devono dotarsi degli strumenti giusti per affrontarne gli eventuali rischi – aggiunge Armiri – Siamo già in ritardo».
Nel quadro del TTG Monitor, i trend sono stati di certo interessanti: il 57 % del campione considera il viaggio come esperienza trasformativa, e il 69 % attribuisce importanza al recupero dell’interiorità e della connessione con le persone e l’ambiente naturale. È altersì importantissimo sottolineare l’urgenza della formazione e dell’attrattività del lavoro turistico per i giovani:
«Il turismo conserva un fascino straordinario, ma oggi fatica ad attrarre i giovani – dice ancora la manager – con TTG e InOut vogliamo invertire questa tendenza, e per riuscirci abbiamo portato sul palco dei talk e sotto i riflettori le principali accademie del settore».
L’evento 2025 ha confermato la sua portata e l’ambizione internazionale.
Sono stati presenti circa 2.700 brand espositori, nonostante mancassero alcuni importanti player dell’outgoing italiano, oltre 1.000 buyer esteri provenienti da 75 Paesi, e più di 200 eventi con oltre 400 voci in sette arene. E l’affluenza, stimata con un incremento di poco più del 5% in termini di visitatori, ha confermato la bontà delle scelte.
TTG Next Startup, ha dato voce a 60 startup nell’area con una spiccata componente internazionale (dove la tecnologia si sviluppa prima, come Francia, Germania, Spagna, Austria) e il coinvolgimento di Business France.

Una novità strategica di logistica ha riguardato il collegamento aereo diretto Roma‑Rimini, operato da Luxwing solo dal 7 al 10 ottobre, con orari studiati per coincidere con gli arrivi intercontinentali, e l’obiettivo di facilitare l’accesso dei buyer stranieri e italiani e rafforzare la presenza internazionale.
«Un’occasione fondamentale per incrementare ulteriormente i visitatori internazionali ha aggiunto Armiri – e confermare il respiro globale che IEG desidera dare a questa manifestazione che si pone come leader nel settore in Italia».
Anche i media hanno “assaltato” l’evento in gran copia, con numeri di professionisti della informazione che hanno sfiorato i 650, compresa una folta rappresentanza dei soci GIST e lo stand ad esso dedicato.
Infine, sul fronte dell’ospitalità, emerge che già oggi circa 13 milioni di italiani (pari al 28 % della popolazione internet) utilizzano abitualmente l’intelligenza artificiale, e che il 41 % degli hotel europei (Italia compresa) dichiara di averla implementata (o di farlo a breve). Usata per generazione di contenuti (74 %), analisi recensioni (44 %), pricing dinamico (42 %) e personalizzazione (38 %).

TTG In & Out: il format che unisce mondo turistico e ospitalità
Sinergicamente con TTG, il brand InOut si posiziona come piattaforma dedicata al mondo hospitality, design, contract, spazi indoor/outdoor, spa, sport & wellness, ricomponendo il rapporto tra accoglienza e infrastrutture fisiche.
L’integrazione TTG + InOut vuole offre una visione unificata del settore: l’evento diventa luogo in cui la filiera turistica incontra il settore dell’ospitalità e dell’ingegneria d’interni, affinché le evoluzioni tecnologiche, progettuali e ambientali dialoghino con il viaggio.
Nel padiglione dedicato, InOut soluzioni per wellness, piscine, spa, attrezzature sportive indoor e outdoor hanno fatto bella mostra.

In sintesi, TTG + InOut 2025 è stato il punto d’incontro imprescindibile tra impulso turistico e infrastrutture dell’accoglienza, con attenzione speciale a innovazione, tecnologia, formazione e sostenibilità, alla guida del quale Gloria Armiri ha utilizzato uno sguardo strategico, consapevole dell’urgenza di evolvere la cultura turistica italiana per abbracciare una nuova era.
Quindi, per la 63a edizione, appuntamento a Rimini Fiera dal 14 al 16 ottobre 2026














