Testo di Tiziano Argazzi
A Loipersdorf è facile sentirsi fra amici e lasciarsi viziare nell’area termale e nella zona benessere. Anche la gastronomia proposta nei ristoranti del resort è qualcosa di sopraffino
Un paesaggio da trentaelode, stracolmo di verde; montagne dai profili dolci, coperte da boschi impenetrabili; un’infinità di itinerari escursionistici da percorrere, a piedi od in bici, da cui si gode una vista mozzafiato. Si sta parlando della Stiria, splendida regione austriaca, meta privilegiata di tantissimi turisti, che qui vengono per riposarsi, per respirare aria pura e per dedicarsi agli sport preferiti. Una vacanza da queste parti può partire da Graz, il capoluogo, per poi spostarsi nella Termenland, nella zona sudorientale della regione, quasi al confine con Slovenia ed Ungheria, che con i suoi sei centri termali, è l’area benessere più grande d’Europa.
Graz affascinante e romantica. Chiese barocche, palazzi rinascimentali, viuzze medievali, portici, pasticcerie, enoteche, trattorie, teatri, giardini fioriti e musica dappertutto. Questa è Graz, il capoluogo della Stiria, una città tutta da vivere. Una vivace signora, dove è facile incontrare eleganti boutique accanto ai tradizionali mercati contadini, delikatessen culinarie nei posti più impensati. Una accanto all’altra senza invidia. Poi dietro ogni angolo una nuova scoperta, vicoletti all’apparenza introvabili, romantici cortili e facciate preziose. Gotico, rinascimento e barocco convivono armoniosamente e danno vita al Centro storico meglio conservato della Mitteleuropa che, dal 1999, è stato inserito dall’Unesco nel Patrimonio Culturale dell’Umanità. Una città al tempo stesso di tradizione e avanguardia, dove il nuovo si coniuga sapientemente al vecchio, con sprazzi di modernità che si insinuano con eleganza negli edifici antichi come è nel caso della Kunsthaus, il Museo d’arte moderna, una sorta di nave spaziale che sembra atterrata per sbaglio nel cuore di questa città immersa nel verde della Stiria. Pur avendo più di 240 mila abitanti, Graz si presenta tranquilla, comoda da percorrere e priva di traffico asfissiante. La si può visitare tranquillamente a piedi e per gli spostamenti più lunghi usare i mezzi pubblici che arrivano dappertutto.
Loipersdorf un mondo di cura e benessere. Pezzo forte di una vacanza in Stiria è un "tuffo" in quell’oasi di tranquillità e benessere che è la Termenland, la zona delle terme, uno scrigno di sorprese, che dista poco più di 60 chilometri da Graz. I centri termali sono sei – Bad Radkersburg, Bad Gleichenberg, Loipersdorf, Bad Blumau, Bad Waltersdorf e Sebersdorf – e insieme costituiscono l’area termale più grande d’Europa, una sorta di enorme resort di 90 chilometri quadrati. Tutte custodiscono un tesoro prezioso, l’acqua termale, che viene coniugata con i prodotti del territorio per offrire trattamenti e terapie che attingono a piene mani dalla tradizione. Molto interessanti le Terme di Loipersdorf (www.therme.at) le cui proposte sono adatte a tutta la famiglia, dai neonati ai nonni. Oltretutto nel periodo estivo, da luglio a settembre, i bambini da 6 a 16 anni pagano solamente un euro.
Qui ogni ospite si sente a casa anche perché è facile lasciarsi andare, sentirsi fra amici. Basta trascorrere alcuni minuti nella grotta salina, dove il sale proviene direttamente dall’Himalaya, per staccare la spina e buttarsi alle spalle l’ansia e lo stress di tutti i giorni. Anche i più giovani hanno la possibilità di divertirsi nella piscina con onde artificiali, con il trampolino e con lo scivolo. A novembre di quest’anno è poi previsto un ampiamento della zona divertimento con l’apertura di nuove attrazioni.
Ma i "must" di Loipersdorf sono l’area termale e la zona benessere. L’acqua termale, che sgorga da mille e passa metri di profondità ad una temperatura di 62°C, è ricchissima di sali minerali e per questo particolarmente adatta nella cura delle malattie articolari e della colonna vertebrale. Un’esclusivo piacere è offerto dalle 14 saune dove ci si può rilassare passando dalla sauna a raggi infrarossi e quella alle erbe, da quella finlandese a quella carinziana. Nell’area benessere è possibile anche farsi viziare da uno dei tanti massaggi (dal tibetano a quello con fagottini caldi alle erbe) che sciolgono le tensioni muscolari, stimolano la circolazione e calmano i dolori. Oppure farsi "coccolare" con impacchi delicati che lasciano la pelle fresca e luminosa. La laguna termale, interna ed esterna, consente infinite occasioni di relax.
Completano l’offerta cinque hotel situati direttamente sulle terme, uno splendido campo da golf con 28 buche e la interessante gastronomia proposta nei ristoranti e nei self service del Resort che trova i suoi punti di forza in tanti prodotti del territorio, a "chilometri zero" come si è avvezzi a chiamarli oggi, sapientemente plasmati dallo chef.
Non solo terme. I dintorni di Loipersdorf, un piccolo comune di poco più di 1200 abitanti, invitano a sane attività all’aria aperta. Chilometri di piste ciclabili, pedonali e itinerari per la corsa promettono emozioni e divertimento. Sono possibili anche escursioni interessanti quali ad esempio al laboratorio di ceramica "Stein Keramik" di Brigitta Radler un’artista la cui produzione di terracotta è fatta e dipinta a mano oppure a Unterlamm, per vedere la riproduzione della Grotta della Madonna di Lourdes (www.unterlamm.at) fatta costruire da Fran Brei, il parroco della cittadina stiriana, con la passione per il canto. Il luogo di preghiera con al centro una bellissima statua della Madonna è meta continua di fedeli.
Dove mangiare. Per una full immersion nella buona cucina stiriana si può fare una capatina alla trattoria Haberl a Ilz (www.finks-haberl.at/haberl) oppure, a due passi dalle terme alla Buschenschank Riegler, una specie di agriturismo, dove si possono degustare i "prodotti di casa" fra cui la "Brettljause"un tagliere di legno ricolmo di prosciutto, salsiccia affumicata, speck e pancetta il tutto innaffiato da vini e bibite di produzione propria.
Come arrivare: da Ferrara, A13 fino a Padova e poi A4 direzione Udine, A23 per Villach. Quindi A2 per Graz, uscita 138 Ilz-Fürstenfeld, continuare sulla B65 fino a Loipersdorf. In tutto circa 600 chilometri.
Articolo già pubblicato su IL CENTRO di Ferrara e su Estense.com