A VENEZIA IL PUNTO SULL’INNOVAZIONE NEL TURISMO ESPERIENZIALE
Si è aperta questa mattina la Seconda edizione della Borsa Internazionale del Turismo Esperienziale: presentati in anteprima 26 nuovi progetti di storyliving in Veneto, proposte che puntano a “far immergere” il turista in una narrazione per scoprire il territorio in modo nuovo. Il Salone continua fino a mercoledì a Venezia con un ricco programma di appuntamenti.
(Venezia, novembre 2019) Su il sipario sulla Seconda edizione della BITESP – Borsa Internazionale del Turismo Esperienziale, che si è aperta questa mattina al Terminal 103 di Venezia con numeri in forte crescita rispetto alla prima edizione: 105 i buyer di turismo esperienziale presenti, cui si affiancano altri 28 buyer del settore luxury aggregati da Alli, nuovo prodotto del gruppo Travel; 50 gli espositori in arrivo da ogni parte di Italia, circa 300 i seller, 50 gli step formativi e più di 5500 gli incontri di matching programmati. Innovazione, business e formazione le parole chiave di un format B2B che ha affiancato al programma dei convegni la possibilità di “toccare con mano” e sperimentare in presa diretta i format esperienziali nello Storyliving Experience Theatre. Una novità che ha suscitato un forte interesse da parte degli operatori del settore, attirati anche dalla presenza di buyer in arriivo da Nord America, Europa Centrale, Scandinavia, Paesi dell’Est Europa, Russia, Cina, India ed Emirati Arabi.
DALLA VOGA ALLA VENETA AL TEATRO DI SHAKESPEARE: I PROGETTI
Cimentarsi con l’esame per diventare vogatori a Venezia, partecipare alla realizzazione di un film su Treviso città d’acque, diventare attori al festival Shakesperiano di Verona, riscoprire la memoria dei Cimbri sul dorso di un asino a Valdagno: queste solo alcune delle 26 nuove proposte di storyliving esperienziale in Veneto presentate in anteprima in occasione della BITESP, anche attraverso le dimostrazioni offerte dallo Storyliving Theatre. Prodotti che rappresentano gli esiti concreti di un progetto gestito da Artès, innovation partner della manifestazione, che vede come capofila Agenfor ed è stato finanziato dalla Regione Veneto. Alla formazione di 42 operatori si è affiancata la costituzione di Joyn Playce, primo club di prodotto che aggrega gli attori che in Veneto sono accomunati dalla scelta di presentare proposte che puntano sulla metodologia dello storyliving, facendo ”immergere” il turista in una storia che lo porta a vivere emozioni molto intense e a “sentirsi parte” dei luoghi che attraversa.
L’AGGREGAZIONE COME STRADA OBBLIGATA
«Il tempo sta per scadere e sarebbe un errore illudersi di vivere di rendite di posizione frenando l’innovazione di processo e di prodotto», è stato l’appello lanciato da Stefan Marchioro, dirigente del Settore Turismo della Regione Veneto, che in occasione del convegno di apertura ha ricordato come ad esempio in Francia già nel 2016 il 98% delle strutture ricettive era già aggregato in un’unica piattaforma, mentre nel nostro Paese – solo 141esimo al mondo nella classifica del World Economic Forum per quanto riguarda i sistemi digitali per la promozione turistica – anco si fatica a costruire reti. Ecco che la BITESP «rappresenta un’occasione preziosa per “mettere in circolo” idee e attivare nuove partnership», ha spiegato il direttore della manifestazione Leonardo Surico. Un concetto ribadito con forza anche dall’assessore alla Cultura della Regione Veneto Cristiano Corazzari, intervenuto in occasione di un convegno che ha visto la presentazione, fra l’altro delle esperienze virtuose di reti territoriali dell’IPA Asolo Monte Grappa e del GAL di Rovigo.
LE ESPERIENZE
Fra i tanti operatori presenti, anche il Consorzio Città di Asiago che ha colto l’occasione della BITESP per presentare il nuovo impianto sciistico delle Melette, che a Natale riaprirà i battenti completamente rinnovato dopo 8 anni di chiusura, ma anche i Luxury Bike Hotels, realtà che aggrega i migliori relais e resort di lusso che offrono proposte di cicloturismo, ambito in forte crescita anche nel nostro Paese.
Fra le molteplici proposte, da segnalare poi l’offerta esperienziale di Apt Regione Basilicata, rinnovata e ridisegnata in occasione di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, ma anche il circuito dei Borghi d’Italia o le proposte tutte da scoprire di Valle Maira. Spazio anche alle possibilità offerte dall’incontro fra nuove tecnologie e promozione turistica: grande interesse ha suscitato la presentazione, in anteprima, da parte della digital agency di Noventa di Piave MM One Group, di un’applicazione che consente al turista, attraverso la realtà virtuale, di “fare un viaggio” all’interno dell’hotel o della struttura ricettiva che gli viene proposta dall’agenzia..
La BITESP continua fino a mercoledì (ore 10-18) con un programma ricco di appuntamenti e un “fuori salone” domani sera: nel corso dell’Experience Festival verrà assegnato il premio dell’Award Experience Festival, che ha visto in concorso una cinquantina di video dedicati a proposte esperienziali in arrivo da tutta Italia. Per conoscere il programma completo: www.bitesp.it
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