15.7 C
Milano
venerdì, Aprile 19, 2024

Segesta e gli spettacoli tra tempio e teatro antico al parco archeologico

M.Laura Crescimanno 

Il parco archeologico di Segesta, l’antica città degli Elimi, incastonato tra le colline che guardano il parco naturale dello Zingaro, a picco sulla costa tra Scopello e San Vito Lo Capo è un sito straordinario, potente, che ci parla del Mediterraneo antico, una concentrazione di storia e cultura contemporanea come è difficile trovare altrove.

Non lontani i borghi storici di  Erice, Calatafimi, Salemi, Gibellina ed il mare turchese di Castellamare del Golfo esemplificano la bellezza unica e selvaggia di questo angolo di Sicilia occidentale. All’ orizzonte, oltre le città di Marsala e Trapani, la sagoma delle vicine isole Egadi e dei mulini delle Saline dello Stagnone, teatro della storia antica, dove si conserva il meglio del patrimonio archeologico subacqueo del Mediterraneo tra bagli e tonnare riaperte alle visite. In queste contrade, la vacanza sostenibile tra mare e natura si lega al buon cibo di qualità, ma anche a spettacoli e cultura.

Dal 28 luglio al 27 agosto il Segesta Teatro Festival, sotto la direzione artistica di Claudio Collovà, torna a illuminare lo scenario del Parco Archeologico, con il tempio elimo ed il teatro greco sull’ altura del monte. Un mese denso di programmazione artistica contemporanea, fra teatro, danza, musica, spettacoli all’alba e al tramonto e osservazioni astronomiche nel cuore della notte, per immergersi in una natura di emozionante bellezza che avvolge il paesaggio, arricchita da artisti di rilevanza nazionale e internazionale.

Il programma ed i protagonisti del Segesta Teatro Festival

Sostenuto dal Ministero della Cultura e promosso dal Parco Archeologico di Segesta, il Festival presenta un’edizione nella quale saranno ospitati oltre 250 artisti.

Venerdì 28 luglio la vernice con Alice che presenta una nuova tappa del tour legato all’album “Alice canta Battiato”, Ancora una volta, dunque, la personalità vocale unica della cantante romagnola si fa strumento della musica di Franco Battiato, insieme a Carlo Guaitoli, pianista e direttore d’orchestra, già speciale collaboratore del compianto maestro siciliano per oltre vent’ anni. 

Il 2 agosto inizia in musica con uno dei più alti testimoni del jazz italiano e internazionale, Lino Patruno, che si esibisce nel Tempio con un progetto dedicato al primo grande violinista della storia del jazz, Joe Venuti e al chitarrista Eddie Lang. Entrambi di origini italiane, sono annoverati fra i massimi esponenti del Dixieland.

Segesta
Penelope

È ispirato al romanzo in versi di Erri De Luca “Solo Andata” il primo spettacolo di danza del cartellone previsto nel Teatro antico giovedì 3 agosto: Confini Disumani.

È una coreografia di Roberta Ferrara che racconta storie di emigrazione e di viaggi della speranza. Sempre il 3 agosto nel Tempio di Segesta, dal racconto dell’Odissea di Omero va in scena il mito di Penelope, rivisitato in chiave poetica e sperimentale. A interpretare il testo Alma Passarelli Pula, Rosalba Santoro, Lucia Poma. La voce narrante e la regia sono dello stesso Caputo.

Si torna nel Teatro antico venerdì 4 per il concerto del violoncellista Giovanni Sollima, artista di fama internazionale e compositore italiano tra i più eseguiti nel mondo. Una rara “reunion” della sua band fondata durante il periodo newyorkese tra la fine degli anni ‘90 e il 2000.

Segesta
I Conflitti di LIsistrata

È invece una riflessione sulla cultura dei greci, terra interiore da cui proveniamo noi contemporanei, quella con cui sabato 5, nel Teatro Antico, Alessandro Baricco accompagna gli spettatori in un viaggio speciale. Lo scrittore, narratore teatrale, esplora il significato del tempo traendo ispirazione da alcuni eventi storici.

Segesta
Stefano Bolllani

Tra i tre spettacoli all’alba, di commovente suggestione, domenica 6 debutta in prima nazionale nel Teatro Antico Autodifesa di Ismene, Elogio della sopravvivenza, riscrittura del mito e dei luoghi della tragedia classica

Ancora domenica 6, in serata al Teatro antico, sarà protagonista Stefano Bollani con “Piano Solo”: un viaggio tra i tasti del pianoforte, per una musica che non conosce confini.

A Ferragosto con repliche il 16 Gabriele Vacis rilegge pagine di teatro classico, tema conduttore sino alla fine del festival.

I biglietti per gli spettacoli in cartellone, con possibilità di abbonamenti e riduzioni, sono disponibili  online sul sito del Segesta Teatro Festival o sul circuito vivaticket.come per il concerto di Stefano Bollani sul circuito tickettando.it. I biglietti saranno disponibili anche sul sito coopculture.it e acquistabili , inoltre, al botteghino del Parco.

Massimo Terracina
Massimo Terracina
Giornalista dal 1987 si è sempre occupato di sport e turismo, con incursioni su radio e tv. Ha sempre la valigia pronta per esplorare il mondo, inesauribile fonte di spunti. Viaggiare allarga la mente. "State viaggiati" (con licenza)

Related Articles

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Stay Connected

0FansLike
- Advertisement -

Latest Articles