È Cortina, la Regina delle Dolomiti a portare idee innovative, legate alla evoluzione di concetti consolidati che si evolvono in qualcosa di ulteriore.
L’implementazione dei concetti e l’allargamento degli orizzonti sta alla base dell’evoluzione della Scuola di Sci Dolomiti Cortina, fin’ora una classica scuola sci, una delle tante presenti a Cortina, che dopo il subentro di Francesco Nardò, nella veste di direttore, ha intrapreso una “via” decisamente contemporanea.
«Dopo aver lavorato in questa suola “old style” assieme ad un gruppo di maestri tutti provenienti dal centro e sud Italia, abbiamo voluto migliorare tutto ciò che era stato fatto in passato – spiega il neo direttore – implementando il concetto su diversi livelli. Abbiamo tanti maestri di sci giovani, sotto i 30 anni, professionisti nello sci ma anche nella vita con tanti interessi che portano le loro esperienze, non solo sportive, nella nostra comunità, con l’aumento delle idee da portare per farne un punto di riferimento nella comunità ampezzana».
È il caso di uno dei Maestri, Edoardo Pizzutelli, architetto, che ha dato nuova vita alla sede della scuola in Largo delle Poste 33, subito sopra al centro della vita cortinese, C.so Italia, ridisegnandola con un concept che, se vista dall’esterno, pare più una lounge che la sede di una scuola.

Scuola di sci Dolomiti Cortina: innovazione nel concetto
«Questo è ciò che desideriamo proporre – spiega ancora Nardò – non una contrapposizione fra noi e i nostri potenziali allievi con un “bancone” di mezzo, quasi a mantenere le distanze, ma farli entrare, magari chiacchierare delle tante esperienze di montagna che proponiamo, davanti ad un caffè o ad un calice da condividere, perché sia la socialità il primo motore del nostro concetto . La socialità, appunto, l’interazione, il conoscersi prima di interagire professionalmente, per la nostra scuola è una cosa importantissima, per me e gli altri 19 maestri che la compongono, magari anche attraverso serate a tema e piccoli party per dare una idea vibrante della nostra voglia di fare».
Anche le proposte, che non si limitano ad insegnare alle persone a sciare, sono tante e preludono ad un concetto innovativo di scuola di sci che si vuole porre come una “porta di ingresso” alla montagna.
«Il nostro fine è quello di proporre la Scuola Sci Dolomiti Cortina come un “gateway” alle esperienze che si possono fare in montagna, allargando il concetto del solo sci – prosegue Nardò – fino ad una “concierge” dedicata all’avventura dove scegliere come vivere la montagna, in ogni possibile declinazione,ma al meglio!».

Quindi, fedele a quanto proposto, con Scuola Sci Dolomiti Cortina si può accedere ai corsi di sci e snowboard individuali e collettivi, alle masterclass, un full immersion di 4 giorni per perfezionarsi al meglio. Ma fin qui nulla di realmente innovativo: è, però, la parte “esperienze in montagna” quella che arricchisce il panel delle offerte per il “passo in più”.
I maestri “gialli” della Scuola di Sci Dolomiti Cortina
«Nel nostro sito, come direttamente in sede, proponiamo ben altro: ad esempio l’esperienza alpina attraverso l’emozionante sensazione del volo in elicottero abbinata al fascino irresistibile di una discesa in fuori pista con le migliori guide – aggiunge Nardò – oppure una sciata sotto le stelle (meglio se con la luna piena) per assaporare l’ebrezza dello sci notturno nella splendida area dell’Alta Pusteria o dello Ski Civetta. Se no, uno ski tour guidato come il Sellaronda o altri percorsi che passano di pista in pista».
Le attività proposte proseguono con le ciaspolate nei boschi, a contatto con la natura un’avventura unica per godersi appieno la montagna e il suo incanto. Che sia con un sole splendente, al tramonto o al chiaro di luna: questa è l’occasione di vivere, respirare e toccare le Dolomiti e la loro natura incontaminata che le ha portate ad essere considerate per la loro unicità e bellezza Patrimonio dell’Umanità.
Un’emozione del tutto indimenticabile sono le Dolomiti viste dall’alto, sia esso il cockpit di un elicottero o, meglio, il cestone di una mongolfiera, nel silenzio rotto solo dal vento e dal rumore del fornello per riscaldare l’aria del pallone.

«Stando a terra, una motoslitta ti porta dove vuoi, una slitta trainata da cani ti fa vivere l’esperienza del “musher” e una galoppata su un traino di cavalli è unica, così come i nostri programmi di team building, basati su empatia e divertimento – narra Nardò – ma una delle nuove emozioni che proponiamo passa per le “MoonBikes”».
E qui di certo si apre uno scenario interessante e divertente.
«È da poco che sono arrivate in Italia – prosegue Nardò – le snow e-bike del marchio francese MoonBikes. Si tratta di mezzi completamente ecologici dedicati agli spazi innevati, ibridi tra una bici e una motoslitta, a propulsione totalmente elettrica. Sono veloci, sicure, silenziose, totalmente ecologiche.
Sono gioielli di tecnologia che hanno tutte le potenzialità di diventare divertimento di tendenza, un’opzione giusta per il singolo appassionato di montagna e di neve, ma anche per chi gestisce comprensori sciistici, hotel e rifugi, strutture di ospitalità, villaggi e parchi. In Francia e USA hanno spopolato perché hanno la manovrabilità di una bicicletta, la potenza di una moto. E adesso le proponiamo anche a Cortina, nel novero delle esperienze della nostra scuola».
La scuola di sci Dolomiti Cortina è “2.0”, l’evoluzione della specie e, se li cercherete sulle piste del comprensorio della splendida Regina delle Dolomiti, sono quelli in “giallo”.
E per l’estate? Molte le sorprese in serbo…