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martedì, Febbraio 18, 2025

New York, sempre più “expensive”

New York City è ufficialmente divenuta la prima città degli Stati Uniti a implementare la politica di congestion pricing, applicandola al suo “borough” più iconico: Manhattan.
Dall’inizio del 2025, guidare nel quartiere più visitato degli USA, distretto centrale degli affari, dello shopping, della vita della città ora comporta una tariffa a partire da 9 $.

La controversa misura, ispirata a programmi simili in città come Londra, o anche Milano, mira a ridurre la congestione del traffico, migliorare la qualità dell’aria e promuovere il trasporto pubblico. Secondo il governatore di New York, Kathy Hochul, la politica dovrebbe alleviare il traffico congestionato nelle strade di Manhattan, generando al contempo finanziamenti essenziali per aggiornare il sistema di trasporto pubblico della città.

New York
il governatore di New York, Kathy Hochul

A noi, poi. nessuno impedisce di pensare che sia una misura mascherata da attenzione alla cittadinanza, ma con il mero intento di fare cassa, la quale non è mai sufficiente a nessuna amministrazione pubblica.

Tuttavia, i critici sostengono che il pedaggio rappresenta un onere ingiusto per gli automobilisti, in particolare per coloro che viaggiano dagli stati confinanti, e potrebbe portare al sovraffollamento del sistema metropolitano già sotto pressione.

New York

La zona interessata a questa gabella si estende dalla 60th Street verso sud fino alla punta di Manhattan. Le tariffe variano in base all’uso del sistema E-ZPass e all’ora del giorno.
Nelle ore di punta, i conducenti che utilizzano E-ZPass pagheranno 9 $, mentre quelli che non lo utilizzano una tantum dovranno pagare 13,50 $.
Le tariffe fuori orario calano notevolmente, con gli utenti E-ZPass che pagheranno 2,25 $ e gli altri 3,30 $.

Il sistema si basa su una rete di telecamere installate su ponti e tunnel, che registrano i veicoli ed emettono automaticamente fatture elettroniche, leggendo le targhe.

Con questa iniziativa, New York si sta lanciando in una sfida storica: bilanciare la modernizzazione delle sue infrastrutture garantendo al contempo un’esperienza urbana che rimanga accessibile ed equa per tutti. Senza dimenticare il cash!

Massimo Terracina
Massimo Terracina
Giornalista dal 1987 si è sempre occupato di sport e turismo, con incursioni su radio e tv. Ha sempre la valigia pronta per esplorare il mondo, inesauribile fonte di spunti. Viaggiare allarga la mente. "State viaggiati" (con licenza)

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