E’ facile che uno dei soci della nostra associazione si armi di buona volontà e intraprendenza e dia vita ad un libro. E’ il caso di “Somewhere in Milan” opera prima di Elisabetta Pina, che si rifà ad una celebre frase di Guido Piovene: Per capire Milano bisogna tuffarvisi dentro. Tuffarvisi, non guardarla come un’opera d’arte.
Dei milanesi e di Milano si dice che sono senza colori, senza anima.
Che qui si vive per lavorare e basta.

«Io sono milanese e in 40 anni e più – racconta l’autrice – posso dire che è una città a cui va prestata attenzione, cura e amore. Le belle cose, le belle persone e le belle storie ci sono. Eccome. La pandemia, forse, per la prima volta in questo secolo ha costretto i milanesi a fermarsi. E così hanno capito che fermarsi non è un peccato, ma un piccolo privilegio da concedersi spesso. Fermarsi, respirare, guardarsi in giro e immortalare un luogo, un ricordo, una persona. Milano è così, tutta da scoprire.
Se ne avrete voglia».
Il libro fa parte della collana INSTANTI di Psicografici Editore.
Il libro NON è auto prodotto, ma fa parte di un progetto in cui l’editore ha creduto investendo, e questo lo rende ancora più apprezzabile.
Su @somewhereinmilan potrete vedere come la vedono gli occhi e il cuore di Elisabetta Pina.