Meliá Hotels International, è una delle catene alberghiere leader a livello mondiale.
Nel suo “inventario” alberghiero ci sono con 357 hotel operativi e ben 71 in fase di sviluppo e, per quello che attiene la parte finanziaria, ha chiuso il 2024 con risultati eccezionali.
L’azienda ha registrato un aumento significativo dei ricavi e dell’occupazione delle strutture, consolidando la sua posizione di leader nella sostenibilità e nella tecnologia nel settore del turismo.
Nel 2024, Meliá ha registrato un aumento globale del suo utile netto del 28,3%, evidenziando una solida performance in Sud America, dove il RevPAR è cresciuto del 3% e l’occupazione è aumentata del 6% rispetto al 2023.
«In America Latina, abbiamo dimostrato la nostra capacità di adattarci ad un mercato dinamico, rafforzando i segmenti premium e di lusso – affermato Víctor Donmez, amministratore delegato Latam di Meliá Hotels International – e promuovendo al contempo la sostenibilità, un pilastro fondamentale per offrire valore ai nostri ospiti e partner»”.
A livello globale, i ricavi dell’azienda sortiscono una crescita del 25% rispetto al 2019.
I segmenti corporate e gruppi, duramente colpiti dalla pandemia, hanno fatto registrare un recupero dell’occupazione del 18%.
Melià nel futuro: rafforzamento dei segmenti premium e dei nuovi marchi
Meliá ha optato di investire nei segmenti premium e lusso, che rappresentano già il 66,8% delle camere attive e il 70,1% dei suoi progetti futuri. Il marchio Meliá Collection, composto da hotel esclusivi in destinazioni di primo livello, si espanderà con 10 nuove aperture in luoghi come Cina, Milano, Malta, Albania, Spagna e Cuba.

Inoltre, la collaborazione con Rafael Nadal per il marchio ZEL è stata accolta in maniera interessante dal mercato, soprattutto in Nord America, con l’importante Zel Punta Cana nei Caraibi.
«Per noi il lusso non è solo nelle strutture, ma nella costante innovazione e nella creazione di esperienze memorabili, sostenibili e personalizzate», ha ancora commentato Donmez.
Melià: leadership nella sostenibilità e nella tecnologia
Meliá è stata riconosciuta come l’azienda più sostenibile nel settore turistico dalla rivista TIME.
Inoltre, è leader nelle classifiche di fiducia delle imprese grazie al suo fermo impegno per l’ambiente.
La catena alberghiera utilizza elettricità rinnovabile certificata al 100% e ha implementato standard come LEED, RE100 e GHG Protocol. Queste misure hanno ridotto il consumo energetico fino al 31% in alcuni dei suoi hotel.

«La sostenibilità non è solo un impegno etico, ma un vantaggio strategico che migliora l’esperienza dei nostri ospiti e genera un impatto positivo sul mondo – ha concluso Donmez – In ambito tecnologico, Meliá ha digitalizzato processi chiave per ridurre l’impatto ambientale e migliorare l’esperienza del cliente. Queste iniziative includono: menù digitali e self-order, cosa che elimina i materiali stampati, riducendo costi e sprechi, check-in digitale per un’offerta di maggiore agilità e comfort per gli ospiti, digitalizzazione dei documenti per la ottimizzazione della gestione interna e la riduzione dell’utilizzo della carta».
Melià: proiezioni per il 2025
Guardando al 2025, Meliá continuerà a concentrarsi sulla riduzione delle emissioni di gas serra, espandendo la propria presenza globale e guidando l’innovazione tecnologica. Con la sua visione chiara, l’azienda cerca di trasformare il settore alberghiero attraverso la sostenibilità, il lusso e le esperienze indimenticabili.