La Montagna per le donne ha un hashtag: Liberamentefemminile. Oggi è attuale per la ricorrenza, ma la Donna andrebbe festeggiata tutto l’anno.
Raccontare una bella storia, basata sulla complicità e l’amicizia è il miglior modo per onorare le idee e le iniziative come questa.
Il progetto “Al Femminile”, nasce a Champoluc, alta Val D’Ayas, piccolo centro ai piedi del Monterosa, una delle tre porte d’accesso al massiccio assieme alla Valsesia e Gressoney, dove negli uffici amministrativi del comprensorio sciistico, Monterosa Ski lavorano per la maggioranza donne e, proprio da loro, prende corpo questa bella idea.
“#Liberamentefemminile”, è un progetto dedicato alle donne il cui scopo è quello di spingere il pubblico femminile a ritagliare del tempo, un bene preziosissimo, da dedicare a sè stesse e alle proprie passioni, a fissare degli obiettivi ed a raggiungerli.
L’intento del progetto è quello di promuovere uno stile di vita sano ed attivo da abbinare a un’alimentazione consapevole per raggiungere uno stato di benessere generale, il che aiuta a stare meglio e a percorrere i passi della vita in maniera più appagante, dinamica, salutare.
#Liberamentefemminile è una storia semplice e pragmatica di due ragazze che hanno trasformato un’intuizione in una realtà, facendo di necessità virtù.
Paola e Fulvia dell’ufficio commerciale di Monterosa Ski hanno lavorato nell’estate 2018 in un ufficio molto piccolo, in attesa della nuova splendida sede, alla base della cabinovia di Champoluc. Lì si sono rese conto di cosa significasse, in condizioni non ottimali, il significato del “lavoro di squadra”: solidarietà, sinergia e intesa.
Proprio da questa convivenza forzata, seppur piacevole, è derivata questa iniziativa.
«Quella fu un’estate di passeggiate, più o meno lunghe e più o meno impegnative, tra le nostre montagne, il nostro luogo di ricarica fisica e mentale – racconta Paola Turchetti – momenti di puro benessere che spezzavano la frenesia di giornate spesso caotiche.
E proprio in questi momenti nacque l’idea: quando una aveva poca voglia di muoversi, l’altra era lì a spronarla e alla fine si usciva, pronte ad affrontare un nuovo sentiero.
Così abbiamo assunto consapevolezza del fatto che ogni giornata era scandita dal supporto reciproco, nelle piccole come nelle grandi cose.
Da tutto questo lo spunto per creare un progetto tutto al femminile che portasse con sé la grande energia del sostegno reciproco e incondizionato, oltre ad un messaggio di libertà e benessere».
Lo sviluppo di Liberamentefmminile
«Da questa situazione hanno preso corpo le idee legate da trasformare in attività tra le nostre montagne – prosegue nella narrazione Fulvia Favre – le “Pink Experience” gli eventi che proponiamo a tutte le donne, nessuna esclusa. Sono delle piccole, grandi sfide, degli obiettivi tangibili da raggiungere grazie al sostegno di altre donne. Giornate di divertimento e benessere per mettersi alla prova.
Trail, alpinismo, sci alpinismo, arrampicata su roccia e ghiaccio costituiscono le Pink Experience con le quali si sono già confrontate un centinaio di donne, coinvolgendo altre “grandi donne” come Lisa Borzani, per 2 volte vittoriosa nel Tor des Géants; Anna Monari, un ingegnere cui la vita in città andava stretta ed ha deciso di abbandonare ufficio e grattacieli per diventare guida alpina e trasferirsi qui da noi».
E così Paola e Fulvia si sono messe alla ricerca di partner che condividessero i nostri stessi valori. «Abbiamo avuto la fortuna di trovarli in grandi eccellenze. CMP, Garnier, Noberasco, Acqua Sant’Anna e Gingernino sono le aziende che partecipano, con i loro prodotti, a questa avventura – proseguono le “Pink ladies” – Con il progetto “Monterosa Liberamentefemminile” abbiamo scelto di sostenere le attività della sezione Lilt Valle d’Aosta (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) perché crediamo che il supporto reciproco sia alla base di ogni vittoria, da quelle più frivole a quelle che invece sono delle grandi battaglie che, insieme, si possono vincere.
Il progetto “Monterosa. Liberamentefemminile” continua a crescere e con tante nuove attività dedicate alle donne che vogliono mettersi alla prova, realizzando i propri sogni.
Questi presupposti hanno portato, come già detto, alla scelta di legare il progetto alla LILT, Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori.
La prevenzione oncologica promossa dalla LILT viene messa in pratica tramite la promozione di uno stile di vita e di abitudini sane, ma anche incentivando la diagnosi precoce: proprio per questo LILT propone e organizza in tutta Italia, tramite le sue Sezioni Provinciali, giornate e campagne dedicate alla prevenzione dei tumori.
Un corretto stile di vita e un maggior ricorso alla diagnosi precoce sono gli strumenti più forti per riuscire a sconfiggere la malattia in oltre il 75 per cento dei casi.
Le pink experience, ovviamente al femminile
In inverno sci alpinismo e sul freeride e si sviluppano su vari appuntamenti durante l’inverno, con un minimo di 4 partecipanti. Esperienze probanti, vere, solidali fra persone con un comune obiettivo. Divertenti, cameratesche, che “fanno gruppo” e aprono le porte a d amicizia e dondivisione come solo la montagna può dare.
Tutte le partecipanti ad una delle attività riceveranno la welcome bag #liberamentefemminile con gli omaggi dei partner: CMP, L’Occitane e Gingernino. Prodotti esclusivi e personalizzati riservati a chi prende parte alle proposte del programma.
Non resta che aspettare l’estate per le nuove Pink Experience…