9.6 C
Milano
giovedì, Aprile 18, 2024

L’hotel più green d’Italia? E’ a Cogne, in Val d’Aosta

di Marco Restelli 

 

Cogne, Italia. Il massiccio del Gran Paradiso – uno dei più belli d’Europa – svetta  sul grande pianoro del Prato di Sant’Orso, che si veste di fiori in primavera e scintilla di neve in inverno, quando (come ora) è frequentato da ciaspolatori e fondisti che si godono 12 anelli e 80 km di piste per sci di fondo. A margine del Prato di Sant’Orso si distende il grazioso paese di Cogne, porta d’accesso del Parco Nazionale più antico d’Italia, appunto quello del Gran Paradiso, creato quasi un secolo fa per la gioia di chi ama gli animali (stambecchi, volpi, aquile reali…) e le passeggiate nei boschi.
In una regione attenta all’ecologia come la Val d’Aosta, Cogne e l’Ente Parco si segnalano per la qualità dei propri servizi, come i bus-navetta gratuiti che collegano Cogne agli altri paesi in valle, o le 180 bici elettriche gratuitamente a disposizione dei clienti degli alberghi. Lo scopo è chiaro: rendere superfluo l’utilizzo di automobili inquinanti da parte dei turisti, e fare della Val di Cogne un’oasi di sostenibilità ambientale.

DSC_7510

Sci di fondo e ciaspole sono gli sport invernali più praticati in Val di Cogne.

Visto un tale contesto di rispetto per l’ambiente, non stupisce che sia proprio un albergo di Cogne ad aver vinto, nella categoria Green Accomodation, il Green Travel Award 2016. Cioè il Premio per le eccellenze nel Turismo Responsabile e Sostenibile messo in palio ogni anno dal GIST – Gruppo Italiano Stampa Turistica, l’unica Associazione dei giornalisti di viaggio riconosciuta dalla Federazione Nazionale della Stampa.
Questo albergo all’avanguardia (il primo del suo genere in Val d’Aosta) è l’ Eco Wellness Hotel Notre Maison, un delizioso insieme di casette perfettamente integrate nell’ambiente della Val di Cogne. Nella motivazione ufficiale del Green Travel Award si legge che «il fabbisogno energetico dell’Eco Wellness Hotel Notre Maison è completamente soddisfatto da una centrale di cogenerazione a biomassa che ha una capacità di produzione di 50KW elettrici e 110KW termici all’ora, sufficienti per coprire il fabbisogno energetico del complesso generando autonomia da fonti rinnovabili. Inoltre, il centro benessere dell’hotel predilige l’utilizzo di prodotti a chilometro zero che esaltano le potenzialità delle erbe alpine». Andiamo dunque alla scoperta di questo interessante eco-hotel.

laghetto alpino 1
Il laghetto alpino collegato alla SPA dell’ Eco Wellness Hotel Notre Maison, a Cogne. Foto di Elena Bianco

Ideato nel 1979 dalla famiglia Celesia  che tuttora lo gestisce (i fratelli Andrea e Stefania con i genitori Irma e Angelo), l’ Eco Wellness Hotel Notre Maison è un insieme di chalet collegati fra loro nel verde, un piccolo mondo di pietra naturale con spazi comuni tutti in legno, suites con caminetti e terrazzi in ardesia e un’atmosfera realmente famigliare. La qualità alberghiera è da quattro stelle benché la famiglia Celesia abbia deciso di mantenere solo tre stelle, il che rende l’hotel molto interessante nel rapporto fra prezzo e livello dei servizi. La SPA comprende non solo piscina, sauna, idromassaggi, doccia solare eccetera ma anche un laghetto alpino situato nella parte esterna della struttura, immerso nel verde e con acqua riscaldata a 35° (riscaldamento auto-prodotto grazie al legno di scarto dei boschi trasformato in gas da una tecnologia tutta italiana). Ma ovviamente oltre al relax in hotel ci sono tante occasioni di sport in ogni stagione, e per gli sport si può contare sui consigli di Andrea Celesia: che vogliate fare trekking d’estate o ciaspolare e fare fondo d’inverno, Andrea saprà darvi i consigli per itinerari su misura, da quello facilissimo al più complesso. E la sera, dopo un passaggio alla SPA, vi potrete rinfrancare dalle fatiche sportive con l’eccellente cucina del Notre Maison.

ingresso sala da pranzo

L’ingresso della sala da pranzo dell’Eco Wellness Hotel Notre Maison. Foto di Elena Bianco

La cucina dello chef del Notre Maison, Simone Carlone (coadiuvato in sala dai maschi della famiglia Celesia) è un trionfo di sapori: tradizione valdostana rivisitata con gusto contemporaneo. Qualche piatto fra i più gustosi? Prosciutto di Sant’ Oyen alla brace con salsa di prugne, gnocchi d’orzo alla toma profumati con timo fresco, vari classici della cucina di montagna come il camoscio in civet (uno stracotto nel vino) con polenta, o la fonduta con crostini di pane nero, ma anche piatti tipici di Cogne – e ignoti ai più – tutti da scoprire. Un esempio: la soça di Cogne, che è una saporita zuppa di carne di vitello, verze e fontina; altro esempio: la trota di Lillaz affumicata in casa alle erbe, piatto che deve il suo nome alle famose cascate e ai laghetti che si trovano a Lillaz,  frazione di Cogne raggiungibile con una facile camminata in un bellissimo bosco. Atmosfere, paesaggi e sapori di Cogne che vi rimarranno nel cuore.

selezione di formaggi valdostani - Copia
Una selezione di formaggi valdostani nella sala da pranzo dell’Hotel Notre Maison di Cogne. Foto di Elena Bianco

Marco Restelli
marco@agendaviaggi.com

articolo pubblicato al link:

http://www.agendaviaggi.com/lhotel-piu-green-ditalia-e-a-cogne-in-val-daosta/

Related Articles

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Stay Connected

0FansLike
- Advertisement -

Latest Articles