Nella cornice più adatta possibile, il XXXVII Salone del Libro di Torino, la manifestazione letteraria più importante d’Italia dedicato all’editoria nazionale e internazionale, è stato assegnato il V Travel Stories Award, voluto e presieduto da Cinzia Galletto, uno dei premi sotto l’egida del GIST
Tatto, Vista Udito le tre categorie del GIST Travel Stories Award
Le tre declinazioni, Tatto, Vista, Udito hanno visto i tre momenti salienti delle consegne con la presentazione dei premiati e la lettura delle motivazioni che hanno spinto la giuria a selezionare i destinatari del riconoscimento.
Come negli anni precedenti, numerose le candidature indicate di scrittori di viaggio, giornalisti, content creator e professionisti del travel telling, a conferma del fermento che caratterizza il mondo del turismo.
E così la giuria, presieduta da Cinzia Galletto e composta dai giornalisti GIST Dario Bragaglia, Maurizio DiMaggio, Cristiana Gattoni, Manuela Lenoci, Piera Genta, Gisella Motta, Elisabetta Pina, Carmen Rolle e Carola Vai, ha lavorato come di consueto per individuare i lavori ritenuti più attuali, curiosi, meritevoli, innovativi.
Per la categoria Tatto si è aggiudicato il premio Gavin Francis per il suo ultimo libro (uscito a marzo 25 EDT) “Ponti”, uno sguardo originale sul viaggio attraverso il ruolo e la storia dei ponti sia fisici sia metaforici come incontro fra i popoli.
Intervistato da Dario Bragaglia da remoto, ha ritirato il premio per l’autore Sergio Bestente editore Edt.

Le motivazioni del premio:
Proseguendo il lavoro di scrittura già apprezzato e premiato a livello internazionale con il precedente libro Isole. Cartografia di un sogno, Gavin Francis ci racconta quarant’anni di viaggi in più di venti paesi del mondo. Lo fa attraverso la potente metafora del “ponte” come strumento ad un tempo concreto – fatto di pietre e acciaio – e ideale che permettere agli uomini e alle donne di interconnettersi fra di loro attraverso i flussi di merci e di idee.
Un racconto, quello di Gavin Francis, che la cronaca recente ha reso più che mai attuale. La scomparsa di un papa, Francesco, che si voleva costruttore di ponti e il ritorno di barriere protezionistiche sulla scena politica internazionale sono un motivo in più per leggere con interesse le pagine di viaggio del medico-scrittore scozzese. Dario Bragaglia

Per la categoria Vista Zaira Magliozzi vince per il suo ultimo progetto instagram “La bellezza di…”, video racconti che catturano l’anima dei luoghi in pochi secondi. Intervistata da Elisabetta Pina
Le motivazioni del premio:
La bellezza cambierà il mondo? Non sappiamo ma di certo lo migliora, o almeno ci prova. Vince il Travel Stories Award 2025 per la sezione vista il progetto multimediale di Zaira Magliozzi, molto più di una content creator. Noi l’abbiamo definita “una poetessa del viaggio”.
Con il suo progetto 15 minuti di bellezza al giorno (un libro, un profilo instagram, ma anche un cortometraggio) ha conquistato per la semplicità e la pulizia con cui emerge tutto il bello di un luogo, un incontro, un’esperienza. Oggi un modo di raccontare il viaggio originale, onesto e autentico.

Per la categoria Udito, Mauro Morellini si aggiudica il riconoscimento per il suo modello editoriale Extended Book, un progetto nato in Italia ma che ha conquistato diversi editori internazionali per la sua innovazione di trasformare il libro in un punto di partenza in grado di aprirsi su diversi mondi multimediali inserendo nel libro anche la musica e diversi contributi audio. Intervistato da Maurizio DiMaggio
Le motivazioni del premio
Le sue Guide in versione Estended Book che integrano contenuti sonori fruibili in modo diretto, per esempio attraverso link a Spotify per ascoltare playlist create ad hoc in grado di suscitare emozioni al momento della visita dei luoghi. Le guide Morellini Extended Book prevedono anche il link diretto ai contenuti specifici della piattaforma Loquis, in modo da avere una guida “raccontata” dei vari posti descritti sul cartaceo. Un’innovazione quella delle Guide Extended Book che amplifica la loro fruibilità multisensoriale, con un concept che verrà applicato sempre più spesso in futuro.

La premiazione, con la conduzione della presidente del premio Cinzia Galletto, si è aperta con un saluto da parte della Presidente GIST, Sabrina Talarico portato portato daun componente il CD Gist,
Ph. credit – Massimo Terracina