7.8 C
Milano
venerdì, Aprile 19, 2024

Dolomiti, Val Gardena: sognando sotto le stelle

Osservare le stelle con un binocolo astronomico da una baita isolata in mezzo alle Dolomiti. Un’esperienza unica e esclusiva, proposta dall’Hotel Tyrol di Selva, in Val Gardena. Gli ingredienti sono tutti entusiasmanti: l’intima baita di famiglia dove cenare e dormire una notte, tutta in legno, costruita a circa 2000 metri sull’Alpe Juac, in mezzo alle Dolomiti; i piatti deliziosi preparati  dallo Chef Alessandro Martellini e serviti in baita per la romantica cena a lume di candela; un fuoco per regalare alla scenografia alpina un tocco in più; il binocolo astronomico per osservare le stelle e dulcis in fundo, un concerto di strumenti a plettro tenuto da un quartetto che sale appositamente in baita per suonare sotto le stelle.

Sembra una scena di un film d’autore, girato in una location da sogno, invece è un’esperienza che si può realmente provare, in uno dei luoghi più belli del mondo: le Dolomiti. Si sale sul Monte Stevia accompagnati da una guida (circa un’ora e mezzo di cammino, senza difficoltà) tra pascoli, boschi e ruscelli, circondati da uno spettacolare paesaggio di montagna, arrivati in baita c’è il relax completo nel silenzio della natura. Il profumo dell’erba, dei larici e degli abeti, i fiori che punteggiano i pascoli, la vista dell’imponente Sassolungo e l’autenticità dell’antica baita Juac: tutto questo regala emozioni uniche. Il canto dei grilli e degli uccelli è la colonna sonora di questa giornata (e nottata) speciale: all’imbrunire viene servita la cena a lume di candela, specialità gardenesi e di alta cucina. Quando cala il buio, (non ci sono lampioni o altre luci a disturbare l’oscurità notturna), il binocolo astronomico entra in scena. Le stelle sono visibili anche ad occhio nudo, il binocolo permette di vedere anche quelle lontanissime, piccoli puntini nell’infinito. La natura e la volta celeste si incontrano e sembrano un tutt’uno. Stelle, Dolomiti e una piccola baita di legno dove trascorrere la notte completamente isolati. Al mattino, la ricca colazione viene servita in baita, al cospetto delle montagne, sotto il cielo illuminato dal sole. Il binocolo serve ora a guardare le vette delle montagne e le aquile. Al ritorno si scende accompagnati dalla guida, non prima però di aver fatto una merenda in una malga tipica gardenese.

Giunti all’hotel Tyrol, nel paese di Selva, ci si può immergere nella piacevole atmosfera creata dai padroni di casa, Bibiana Dirler e il marito Maurizio Micheli sanno illuminare il soggiorno degli ospiti con il loro sorriso, aprendo la propria (ormai storica) casa e svelandone gli aneddoti e la filosofia che da sempre aleggia tra queste sale.

In primo piano c’è la tradizionale accoglienza, la stessa che guarda indietro a più di 50 anni fa, l’accoglienza che dava un caloroso benvenuto agli ospiti. E gli ospiti lo percepiscono da subito, varcando la soglia dell’hotel ed entrando nella reception, un open space che guarda verso il lounge (con eleganti divani e poltrone che invitano al relax) e il bar dall’aria alpina, dove si sorseggiano le grappe del territorio e le tisane con le erbe raccolte in Valgardena.

La raffinatezza degli ambienti dell’hotel è da osservare anche nei dettagli: le preziose stoffe, l’antica panchina in legno, i cuscini finemente ricamati, il servizio elegante e tanti aspetti che regalano all’ospite la sensazione di unicità. L’esperienza in questo storico hotel è davvero speciale. Le sale diventano luoghi famigliare dal mood alpino dove non mancano tocchi di contemporaneità, come la raffinata cucina gourmet, la spa di ultima generazione, un servizio che guarda oltre, con uno staff preparato e pronto a coccolare gli ospiti. Nel corso degli anni, tra gli ospiti illustri c’è stato il Presidente della Repubblica Sandro Pertini e grandi imprenditori e aristocratici dell’epoca, italiani e stranieri.

 

LA STORIA

Inaugurato nel 1966 dalla coppia gardenese Karl Malloyer e Frida Kasslatter venne più volte ampliato e ristrutturato. Sempre con amore, sempre con dedizione. Nel 1974 venne acquistata la villa della sciatrice Pia Riva adiacente all’hotel ed iniziarono subito i lavori di ampliamento per dare ancora più valore all’anima dell’Hotel Tyrol: nuovi ambienti, piscina coperta ed una SPA, che per l’epoca era una vera e propria rarità. L’intraprendente coppia Frida e Karl, grazie ai numerosi viaggi intorno al mondo, seppero portare nel loro hotel elementi e concetti innovativi.

Durante gli anni successivi la nipote Bibiana Dirler rimase accanto agli zii aiutandoli nell’arte dell’accoglienza e crebbe professionalmente fino a diventare una perfetta padrona di casa, che unisce passato e futuro. L’hotel diventa un libro di storia vivo, dove protagonisti sono gli ospiti insieme ai padroni di casa e lo staff.

Ora l’hotel è diretto da Bibiana Dirler e dal marito Maurizio , originario della Val d’Orcia: l’hotel Tyrol ha accolto l’invito a indossare, in qualche momento speciale, un tocco di “toscanità”, come durante la cena di ogni mercoledì, quando viene proposto un doppio menu, dove i piatti gardenesi e i piatti toscani vengono presentati in uno scherzoso e delizioso duello di sapori e di immagini che costituiscono una competizione giocosa: un menu degustazione in pieno stile Gardenese – Orciano, dove il cervo sfida il cinghiale, il Lagrein sfida il Brunello, le mele sfidano le olive. Inutile dirlo: non ci sono vincitori né vinti, ma solo un armonioso mix di sapori e di allure alpino-toscano.

 

CUCINA

Ai fornelli del ristorante c’è lo chef Alessandro Martellini, toscano di Orbetello, che dà un’impronta personale ai piatti serviti nella piacevole sala del ristorante dell’hotel Tyrol; eccellente interprete della gastronomia e delle tradizioni locali, con un accento originale. A parte il pesce, che arriva freschissimo dal mare toscano e dal mar Adriatico, i prodotti sono per lo più locali.

La passione di Alessandro Martellini è la natura: una manifestazione di arte spontanea – ogni giorno ed in ogni prodotto. Un’arte che attraverso l’uomo viene trasformata in gastronomia utilizzandola nella sua perfezione nel colore – odore – forma – sapore. Così commenta: “Il mio impegno: realizzare delle pietanze eccezionali e interpretare la cultura e lo stile ladino a tavola”. Dai piatti di Alessandro Martellini sboccia la creatività e l’abilità di chi alla tecnica unisce anche la passione. L’esplorazione di nuovi abbinamenti e la ricerca della qualità da presentare in tavola rendono il lavoro dello chef Alessandro Martellini e del suo team un importante impegno quotidiano, per stupire gli ospiti.

La cura per i dettagli, per le intolleranze alimentari, per la scelta e la ricerca della filiera dei prodotti svolge un ruolo importante, che fa parte della quotidianità del lavoro in cucina. Ogni settimana ci sono appuntamenti culinari golosi: dal buffet di dolci e dessert alla tipica merenda ladina in un luogo molto unico, la baita del Tyrol. La piccola, intima baita sull’Alpe Juac, dove i profumi dei formaggi e degli affettati si mescolano a quelli della natura che circonda questo angolo di pace alpina.

 

 LO CHEF

Alessandro Martellini, fin da piccolo, ha sempre avuto una predilezione per la cucina: ispirato dalla mamma durante i loro piacevoli momenti ai fornelli, da bambino adorava passare i pomeriggi dopo scuola nella vicina trattoria dove è scattato l’innamoramento. La sua meta preferita era proprio la cucina, dove curiosava e annusava i profumi che riempivano questo luogo per lui magico.  La sua carriera culinaria inizia all’Hotel Pellicano dove ha subito preso contatto con la grande cucina per poi passare attraverso rinomati hotels come il Grand Hotel Villa Feltrinelli, ma soprattutto la grande opportunità di lavorare con grandi Chefs Stellati come lo Chef Antonio Guida (2 ** Michelin), lo Chef Stefano Baiocco ( 2** Michelin) e lo Chef Enrico Crippa (3 *** Michelin) con la voglia di perfezionare le proprie competenze e arricchire il talento creativo.

SUINSOM: IL RISTORANTE GOURMET APERTO ANCHE AGLI ESTERNI

Suinsom, in ladino gardenese, significa “in cima”, il punto più alto, da cui si gode della vista più bella, il luogo dove sognare nuove vette da scalare, la partenza verso nuovi orizzonti e nuove sfide. E’ qui che gli ospiti vengono viziati dai piatti dello chef Alessandro Martellini, sempre alla ricerca di nuovi sapori creativi. Il ristorante Suinsom nasce proprio come “il punto più alto” di un lungo percorso di ricerca dell’eccellenza nel campo dell’ospitalità e della gastronomia, che da più di 50 anni caratterizza il Tyrol attraverso il lavoro instancabile dei proprietari, Bibiana e Maurizio. Si tratta di un percorso che oggi vede protagonisti il giovane Chef Martellini e la sua brigata, chiamati ad una nuova sfida per fare incontrare l’innovazione e la creatività con la tradizione di un luogo mitico, dominato dallo spirito della montagna. Legno naturale, atmosfere alpine e di stile caratterizzano l’intima sala da pranzo, avvolta dall’ospitalità che i padroni di casa Bibiana Dirler e il marito Maurizio Micheli sanno regalare agli ospiti.

Inaugurato a dicembre 2017, il ristorante Suinsom (che si trova all’interno dell’hotel) è un luogo speciale, dove l’accoglienza verso gli ospiti si sposa con il servizio attento: una coccola di benessere anche a tavola, tra i piatti di Alessandro Martellini e gli abbinamenti dei vini scelti dalla sommelier Marika Rossi.

Tra i piatti del menu:

Ricciola: Tataky, con maionese allo yuzu, erbe spontanee, infuso di miso e quinoa croccante; Foie Gras, con crema di erbe di campo, scalogno brasato e pan brioche; Ravioli di pappa al pomodoro, basilico e salsa al Parmigiano Reggiano Bio 36 mesi; Risotto Carnaroli “Ecorì” con lumachine di mare, mantecato al pino mugo e burro di alpeggio; Astice, blu del Mediterraneo scottato e servito rosa con amaranto saltato, lemongras, zenzero, coriandolo e schiuma al curry “Madras”; Maialino da latte cotto a bassa temperatura con mela alla senape “Dijon”, tarassaco e crema di cavolfiore. Il dessert? Crema alle nocciole e caramello, pistacchi, spugna e granite alle mandorle di Noto. Un dolce lieto fine.

Info ristorante SUINSOM

Numero di coperti: 22

Giorno di chiusura: lunedì – sempre aperto in alta stagione

Orario: lunch 12.00 – 14.00 § dinner 19.00 – 21.30

I VINI

La cantina dell’hotel Tyrol è fornita di vini di qualità, in particolare qui si possono scoprire i profumi dei vini dell’Alto Adige e della nobile Toscana, dall’opulento Cabernet Sauvignon all’elegante Pinot Nero, dal burroso Chardonnay al piccante Syrah per non dimenticare il vellutato Gewürztraminer. La Sommelier Marika Rossi racconta: “Fin da piccola sono stata affascinata dalla natura, profonda, emozionante e curiosa. Una passione crescente per scoprire i produttori biologici e biodinamici, le annate storiche e i vitigni nascosti. Una collezione intrigante di vini provenienti dalle zone più pregiate e nascoste. Un’esperienza al Tyrol dal sapore diVino”.

 

LE CAMERE

Le 50 ampie camere dell’hotel Tyrol sono arredate in stile tirolese, arricchite da tessuti e biancheria di qualità. Per preservare la qualità dei tessuti, la famiglia ha optato per avere la lavanderia in casa: i pizzi e i preziosi bordi, i ricami e i dettagli pregiati sono l’highlight di una biancheria di classe, nel segno della tradizione della Valgardena. Il legno e gli arredi tradizionali accolgono l’ospite introducendolo da subito nell’atmosfera alpina e raffinata del luogo. Alcuni elementi, come le porte d’ingresso, vantano elementi antichi: le decorazioni sono autentiche, dipinte a mano dagli artigiani, proprio come una volta.

 

LA SPA  E LA PISCINA

Highlight per adulti e bambini è la piscina coperta, riscaldata sempre a 30 ° con il pavimento in lastre di marmo e circondata da pannelli e soffitti di stucco e roccia solcati da travature di antico legno massiccio. Le grandi vetrate regalano luminosità naturale a tutto l’ambiente. Un dialogo con la luce: d’estate il sole che filtra e d’inverno il riverbero della neve, che illumina il grande spazio.  Per rilassarsi in acqua ci sono due idromassaggi: uno interno, accogliente e confortevole, e uno esterno, particolarmente suggestivo durante le nevicate della stagione invernale. Accanto all’idromassaggio, in giardino, c’è la “sauna in baita”: il segreto, soprattutto in inverno? Dopo la sauna, una doccia fresca, un giro in giardino, per raffreddare il corpo e un tuffo di relax nell’idromassaggio. Di sera, in inverno, lo spettacolo del cielo stellato è incredibile.

L’area wellness dispone di:

sauna aromatica, realizzata interamente in legno profumato, raggiunge temperature elevate oltre i 60° mantenendo tuttavia un’umidità relativamente bassa pari al 35%

sauna in baita: all’esterno, in giardino, è stata realizzata la sauna finlandese “in baita”. In inverno è quindi possibile tuffarsi nella neve fresca per concludere, nel modo più salutare, quest’antica pratica termo terapica proveniente dal Nord Europa. Da non perdere, dopo il tuffo nella neve e una doccia tiepida, il relax nell’idromassaggio in giardino.

sauna stube, studiata appositamente per stimolare il rilassamento del corpo e una naturale pulizia della pelle, attraverso un bagno fisioterapico a secco riscaldato intorno ai 90° e ad umidità controllata.

Tra i trattamenti:

nella Thermo Spa si possono sperimentare innumerevoli varietà di bagni e massaggi per il corpo, energetici e rigeneranti. La vasca speciale permette di provare diversi tipi di bagni. Immersi e coccolati in un lettino confortevole, riscaldato a temperatura del corpo, sembra quasi di galleggiare senza peso: corpo e psiche vengono a loro volta coccolati.

Peeling e massaggi corpi con aromaterapia

Massaggio con le candele

Impacchi di fanghi idratanti e drenanti

Massaggi sportivi e decontratturanti

La sala massaggi per coppie dispone di due poltrone “kraxenofen”, dove stimolare il metabolismo grazie al vapore e al fieno. La terapia relax e purificante è seguita da un piacevole massaggio di coppia

Vasche gemelle di legno: per un bagno aromatico di coppia a lume di candela oppure per il gettonatissimo bagno al vino.

ESTATE

Il paese di Selva Val Gardena si trova proprio nel cuore delle Dolomiti, al limitare del Parco Naturale Puez-Odle: una posizione unica per la vicinanza ai sentieri più suggestivi e per l’immediato collegamento con gli impianti di risalita. La vista sul Gruppo del Sassolungo e sul Sella è considerata tra le più belle del mondo ed è uno dei tanti motivi che ha reso questi luoghi Patrimonio Unesco. In estate sono numerosi gli sport che si possono praticare, come la Mountain Bike, il trekking, l’alpinismo, il nordic walking (l’hotel organizza camminate con l’istruttore certificato), la scalata su roccia, deltaplano e parapendio.

I sentieri percorrono incredibili panorami alpini di rara bellezza; di differenti gradi di difficoltà, sono amati sia dalle famiglie sia dai più esperti alpinisti.

Tra i più gettonati: il sentiero avventura, adatto a tutti gli escursionisti, si trova all’imbocco della Val d’Anna in prossimità della stazione a valle Seceda di Ortisei. Con i suoi ponti sospesi, disegnati tra boschi e pareti di roccia emozionanti, regala un’esperienza entusiasmante.

 

HOTEL TYROL

Strada Puez, 12

Selva di Val Gardena BZ

Tel. +39 0471 774 100

Related Articles

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Stay Connected

0FansLike
- Advertisement -

Latest Articles