di Isabella Goldmann
La sera del 16 febbraio, Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili, è una sera memorabile: ormai da 19 anni sempre più edifici importanti ed istituzionali aderiscono all’iniziativa “M’illumino di meno”, promossa la prima volta dalla trasmissione di Rai 2 Caterpillar, scegliendo di spegnere la maggior parte delle loro luci tra le 18 e le 20 in segno di risparmio e di condivisione di un atteggiamento sempre più necessario alla salvaguardia dell’Ambiente.
Lo stesso faranno un numero ormai sempre crescente di cittadini italiani, per collaborare a rendere le nostre città e il nostro Paese più sostenibili, come faremo anche noi giornalisti del GIST anche quest’anno.
L’impegno del Gist e la giornata del Risparmio Energetico

La adesione e la promozione a stili di vita sostenibili sono infatti alla base della cultura del GIST che per primo, nel panorama italiano, ha ideato un premio dedicato al viaggio responsabile. Il GREEN TRAVEL AWARD ha raggiunto infatti la XIma edizione e proprio lunedi 13 febbraio 2023, durante la BIT, Borsa Italiana del Turismo, si è svolta la premiazione delle eccellenze del turismo sostenibile in Italia e nel mondo che sono state selezionate dalla giuria GIST.
Questo premio viene conferito a quelle strutture e organizzazioni che maggiormente si sono distinte nell’ultimo anno nell’abbracciare e fare proprio ogni giorno quello che oggi, 16 febbraio, viene ricordato e celebrato a livello nazionale: un nuovo stile di vita, attento al risparmio energetico, alla tutela dell’ambiente, al rispetto delle biodiversità, al basso impatto sulla Natura.
Nuovi criteri di scelta sostenibili
Quello che la Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili vuole introdurre nella nostra vita quotidiana è proprio un cambio radicale di paradigma, una nuova normalità che ci accompagni in ogni scelta di acquisto. Il viaggio è una di queste, una scelta alla quale diamo una grande importanza e un acquisto che spesso programmiamo dettagliatamente per mesi, con grande cura e attenzione.
Il suggerimento che allora proviene dal GIST è proprio quello di aderire allo spirito della Giornata di oggi, allargandolo e proponendolo ogni giorno e ad ogni nostro viaggio o soggiorno.

Sostenibilità e Risparmio energetico: il Green Travel Award 2023
I vincitori del premio di GREEN TRAVEL AWARD di quest’anno sono tutti dei riferimenti a cui guardare per ispirarsi e a cui affidarsi per godere nella maniera migliore l’approccio sostenibile applicato al viaggio.
Toscana ed Estonia sono le migliori “Green Destination” in Italia e all’estero: in questi luoghi molto si è fatto e si sta facendo per estendere la sostenibilità a tutti i passaggi della filiera del turismo, utilizzando le migliori tecnologie e proponendo itinerari di scoperta del territorio e della cultura locale ispirati al massimo rispetto dell’ambiente.
KEL 12 è il migliore “Green Tour Operator”, forte del fatto di essere anche una B Corp, ossia parte di un nuovo movimento di aziende a livello mondiale che condividono obiettivi e modalità di fare impresa molto più rigorosi in termini di rispetto e attenzione alle persone e al Pianeta.

I migliori “Green Family Hotel” e “Bio Spa” sono in Alto Adige, confermando la tradizione locale di apripista su moltissime innovazioni e implementazioni avanzate di sostenibilità all’interno delle loro strutture, senza rinunciare al glamour e alla bellezza.
Nelle Marche e in Colombia le migliori “Green Accomodation”, a dimostrare che ovunque nel mondo, se l’entusiasmo e la volontà di creare strutture alternative e allo stesso tempo molto godibili non mancano, il risultato non può che essere vincente.
E infine, in occasione della premiazione del GREEN TRAVEL AWARD, è stata assegnata alla Sardegna la “Menzione d’Onore Decennio delle Scienze e del Mare per lo Sviluppo Sostenibile” delle Nazioni Unite, consegnata da Francesca Santoro, Specialista di Programma della Commissione Oceanografica Intergovernativa dell’UNESCO dove coordina il programma di Ocean Literacy.

Il mare, la montagna, le destinazioni esotiche, i territori non lontani da casa, e tutte le altre mete che vogliamo scoprire, vicine e lontane, possono e dovranno sempre di più essere selezionate da tutti noi applicando un nuovo filtro alle nostre scelte: il filtro della sostenibilità, della consapevolezza che il bello può essere anche “buono” e che un approccio più rigoroso può mantenere le nostre mete di viaggio molto più a lungo nella loro attrattività e bellezza, per noi e per le generazioni che verranno.