Testo di Giovanni Stefani
Golf e turismo, avanti insieme per crescere. Sport meno elitario d’un tempo, il golf percorre i sentieri dello sviluppo, anche sulla spinta della notorietà di alcuni campioni italiani. Un esempio arriva da Asiago, dove il Golf Club punta molto sui giovani. Il prossimo 23 giugno verrà inaugurata una nuova struttura didattica della "Asiago Golf Academy", una scuola di golf indirizzata alla formazione specializzata dei golfisti, siano questi neofiti, principianti o esperti. L’Academy dispone di nuovo campo pratica – in cui gli allievi possono esercitarsi in tutti i tipi di tiri previsti in questo sport – di 220 metri di lunghezza per 28 postazioni di cui 6 coperte ed è dotato di macchinari per la ripresa e la successiva visualizzazione del gesto sportivo, un’opportunità preziosa per facilitare ed ottimizzare l’apprendimento della tecnica.
Fanno sempre parte della Golf Academy quattro nuove buche appena realizzate, che vanno ad aggiungersi alle diciotto già esistenti, dove i giocatori alle prime armi possono entrare nel vivo del gioco impugnando legni, ferri e putter per cimentarsi con swing, drive, approcci e putt sino a mettere la palla in buca nel green. Sono una quarantina i ragazzini dell’Altopiano che si stanno misurando con il golf; la stagione estiva porterà anche molti giovanissimi dalle città del Veneto, della Lombardia, dell’Emilia Romagna e del Lazio.
L’accenno ai campioni non è casuale: trenta fra i migliori professionisti italiani, tra cui Edoardo Molinari, saranno ad Asiago il 21 e 22 giugno per le gare Pro-Am, uno degli appuntamenti più importanti di un calendario stagionale molto ricco: iniziato in aprile, proseguirà fino a ottobre.
Nato negli anni Sessanta, il campo da golf di Asiago si è sviluppato negli anni Novanta arrivando a diciotto buche. Oggi è frequentato da oltre 400 soci ed è giudicato dagli esperti il miglior campo da golf della montagna italiana. E’ una struttura che vive tutto l’anno puntando, oltre al golf, allo sci di fondo, al nordic walking e al benessere. Nel sito golfasiago.it ci sono tutti i dettagli che possono interessare gli appassionati.
Ma, gare a parte, sul fronte turismo-golf va segnalato che l’altopiano vicentino sta facendo un importante salto di qualità. Vanno in questa direzione i lavori di ampliamento della "club house", la nascita di un "golf store" e quella di una sala meeting a supporto del nuovo Meltar Boutique Hotel. L’albergo è una struttura ricettiva molto elegante che concentra, in 19 camere, il meglio dell’accoglienza della montagna vicentina. Ricavato da un’antica casa colonica, l’hotel è in posizione panoramica e presta molta attenzione ai dettagli, dall’arredamento alla cucina fino ad una "mountain spa" ricca di fascino. Il sito è meltarhotel.com.
