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sabato, Aprile 20, 2024

Germania: Baden-W

Testo di Tiziano Argazzi

Un piacevole viaggio alla scoperta di terme, gastronomia, natura e cultura

Baden-Württemberg una conca ricolma di verde nel sud della Germania, rinomato per i suoi paesaggi ed i mille sapori, tanto da essere accreditato come un autentico paradiso dei buongustai (è la regione che vanta il maggior numero di ristoranti stellati) che possono degustare piatti a base di carne o di pesce di lago o di fiume sorseggiando un buon bicchiere di vino (qui eccellono i bianchi) o dell’ottima birra. Da queste parti ognuno "trova" la sua vacanza.

Baden-Baden città d’arte, cultura e turismo. La splendida cittadina, distante 100 chilometri da Stoccarda, il capoluogo del Baden-Württemberg, è la sintesi di buona parte delle eccellenze della regione: eventi artistici e culturali di gran classe, eleganti edifici storici, rilassanti passeggiate in una natura da sogno ed una gastronomia in grado di soddisfare anche i palati più esigenti. Una fra le cose che maggiormente affascina è il verde luminoso nella natura che mostra la sua incomparabile bellezza con una varietà infinita di sfumature: il fragrante profumo degli aranci e limoni in fiore sul Florentinerberg, la perfetta cura del Kurpark e la famosissima Lichtentaler Allee – il grande viale-giardino della città sfarzosamente impreziosito dai colori delle fioriture stagionali. Quest’ultima, un tempo semplice strada tra i campi, è oggi un riferimento per il verde urbano dove fare jogging, andare in bicicletta, gironzolare mani in tasca e mente libera, farsi coccolare dal sole respirando a pieni polmoni la frizzante aria di queste parti. Lungo la via si può visitare anche il museo Frieder Burda (www.museum-frieder-burda.de) nel nuovo edificio costruito nel 2004 da Richard Meier, star dell’architettura newyorkese, pensato per valorizzare al massimo i capolavori che accoglie grazie alla perfetta illuminazione naturale.
In passato Baden-Baden era anche definita la "capitale estiva d’Europa" per il numero di imperatori, re e capi di stato che vi soggiornavano durante la frizzante Belle Epoque, anche per provare le benefiche proprietà, curative e rilassanti, delle sue acque termali, già note agli antichi romani. Entrando nei due attuali stabilimenti (Caracalla e Friedrichsbad) ci si ritrova immersi in una atmosfera suggestiva in grado di regalare piacevoli momenti di relax. Alle terme di Caracalla, 12 fonti termali sgorgano dalle viscere della terra ed alimentano oltre 4.000 metri quadri di impianti: dalle romantiche grotte Kneipp, alle frizzanti vasche con idromassaggio; dalle cascate, alle placide correnti che attraversano le varie piscine per arrivare al brivido caldo freddo della sauna romana. Invece nel Friedrichsbad, i Bagni di Federico, si fondono le tradizioni termali romane ed irlandesi in un percorso fatto di sedici tappe capace di valorizzare al massimo le qualità terapeutiche delle acque termali, consentendo così un profondo rilassamento interiore. Mark Twain, dopo aver completato il percorso termale, scrisse entusiasta ad un amico: "Qui, al Friedrichsbad di Baden-Baden, dopo dieci minuti Vi dimenticate del tempo e dopo venti minuti del mondo".
Il monumento più rappresentativo è però il Kurhaus un autentico tempio del divertimento. Concerti ed esposizioni, tè danzanti e cene di mezzanotte, balli e roulette, tutto il bel mondo si ritrova nei suoi saloni dal tardo pomeriggio a notte fonda. L’elegante edificio, costruito tra il 1821 ed il 1824 dall’architetto Friedrich Weinbrenner in stile belle epoque, ospita anche il Casinò; definito da Marlene Dietrich "il più bel casinò del mondo", è la casa da gioco più ricca di tradizione della Germania. Nell’elegante giardino che lo circonda è facile ascoltare, nelle serate estive, le melodiose note dei concerti della filarmonica di Baden-Baden.

Gengenbach città medievale. La affascinante cittadina nel cuore della Foresta Nera occidentale, a poca distanza da Baden-Baden si caratterizza per un centro storico di origini medievali ottimamente conservato. Nella piazza centrale, di fronte al municipio, si viene accolti dal "Cavaliere di pietra" che sembra quasi voler accompagnare il turista nella visita della città: il Palazzo Löwenberg, la torre del Niggel che oggi ospita un interessante museo relativo alla tradizione del Carnevale tedesco. Per fargli scoprire la bellezza di vicoli ed angoli pittoreschi, per vedere con lui le "Fachwerkhäuser", le antiche case a "graticcio" di vicolo degli Angeli. Ma Gengenbach diventa ancora più interessante nel periodo dell’Avvento grazie ai famosi mercatini di Natale ed a uno spettacolo unico. Infatti dalla fine di novembre alla vigilia di Natale le 24 finestre del municipio si trasformano, come per magia, nel più grande "Calendario dell’Avvento" del mondo un autentico scrigno della fantasia in grado di attirare migliaia di visitatori che assistono con il naso all’insù al rituale dell’apertura delle finestre.

 

Dove dormire: nel sito della città di Baden-Baden (www.baden-baden.de/it) c’è l’elenco completo delle strutture ricettive ed i relativi prezzi.

 

Dove mangiare: Non c’è che l’imbarazzo della scelta. Si consiglia di provare il ristorante Rizzi nel centro cittadino di Baden-Baden, in Augustaplatz 1, molto rinomato per il pesce ed i vini della ottima cantina (www.rizzi-baden-baden.de).

 

Come arrivare. Nuovo volo Germanwings da Treviso a Stoccarda. Con l’orario estivo è operativo il nuovo volo Germanwings da Treviso per Stoccarda. Gli orari di partenza sono diversi da giorno a giorno: il lunedì si parte da Treviso alle 12.40, il mercoledì alle 21.25, il venerdì alle 17.20 e la domenica alle 21,05. Da Ferrara allo scalo veneto sono circa 130 chilometri tutti in autostrada fino a Treviso sud poi gli ultimi 10 chilometri su strada a scorrimento veloce. Sono quattro i collegamenti settimanali (lunedì, mercoledì, venerdì e domenica) fra lo scalo trevigiano e quello di Stoccarda. I collegamenti sono effettuati con Airbus 319. Poi da Stoccarda si può arrivare a Baden Baden in treno oppure in macchina da noleggiare in aeroporto a tariffe convenienti grazie alle convenzioni che Germanwings ha sottoscritto con le principali società di autonoleggio.

Info: www.germanwings.com.

 

Articolo già pubblicato su Il Centro di Ferrara ed Estense.com quotidiano on line di Ferrara

 

 

 

 

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