15.7 C
Milano
venerdì, Aprile 19, 2024

Downtown Los Angeles: la movida che non ti aspetti

di Ada Mascheroni

Se sei un turista, cerca un hotel a Hollywood, se sei in viaggio di affari, devi “rassegnarti” a stare a Downtown. Questa regola che, per anni, ha condizionato la scelta degli hotel per soggiornare a Los Angeles non vale più. Nel quartiere dei grattacieli, delle banche e degli uffici, frequentato un tempo di notte solo da homeless e sbandati, è in atto un processo di riqualificazione (per dirla come i locali: gentrification), che ha trasformato la zona in una metropoli animata, sede di eventi culturali e sportivi, con un’incredibile offerta di locali, bar e ristoranti per tutte le tribù di foodie.

Central Library 2

E uno dei luoghi della movida notturna è il rooftop bar dell’Hotel Standard Downtown. Oltre a un’incomparabile vista della città con le montagne sullo sfondo, il locale offre una piscina all’aperto riscaldata, una pista da ballo, un bar e musica dal vivo. Dal venerdì pomeriggio a domenica lunghe file si formano intorno all’hotel, nella lobby e davanti agli ascensori per salire sulla terrazza. E’ una strana folla, giovane, eclettica nell’abbigliamento che unisce giacca-e-cravatta o, per le giovani signore in carriera, tailleur nero d’ordinanza e scollata con tacco, a ogni sorta di mise balneare o estrosa: bermuda larghi che più larghi non si può, chiodi e gonne di pelle, cargo camouflage, infradito, tatuaggi, creste di gel, cappelli strambi.

Standard - firepit

Questa fauna, insolita per un hotel a 4 stelle, prende possesso della hall e delle parti comuni per tutto il week end, rendendo l’atmosfera assai animata. Sconsigliato, quindi, a chi cerca un hotel tradizionale, lo Standard Downtown offre una stimolante full immersion nella movida losangelina. E in più permette di visitare con brevi passeggiate (una cosa assolutamente insolita a Los Angeles) alcuni dei siti più importanti di Downtown, spesso trascurati dai turisti concentrati sulla visita agli studios e a Rodeo Drive.

Central Library 3

E’ davvero “round the corner” dall’albergo la Central Library, un edificio dei primi anni del Novecento, arricchito da sculture e bassorilievi, circondato da un gradevole giardino, un’oasi di pace in contrasto con il traffico che scorre ai piedi degli avveniristici grattacieli tutti acciaio e specchi.

Dopo una breve passeggiata si raggiunge il Moca, il Museum of Contemporary Art al 250 di South Grand Avenue, che ospita una delle migliori collezione di arte contemporanea americana ed europea con opere realizzate dal 1940 a oggi. A pochi passi, la Walt Disney Concert Hall, con le stupefacenti architetture di Frank O. Gehry.

Prima di rientrare in hotel, si può passare da California Plaza, con i due grattacieli che la caratterizzano, e sedersi a godere l’atmosfera di tranquillità intorno alla fontana che zampilla alta creando un piccolo lago circondato da fiori e piante.

 

 

 

Related Articles

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Stay Connected

0FansLike
- Advertisement -

Latest Articles